Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Joint venture fondata da BMW, Daimler, Ford e Volkswagen per costruire un network di stazioni di ricarica per veicoli elettrici per lunghe distanze.
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marcober
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da marcober »

JacobLocke ha scritto:
Allora non vuoi capire uno non può prendere un auto da 30 kWh con cui non può fare lunghi viaggi... .
si che può..se il viaggio la fa 1 o 2 volte anno..e in autostrada trova colonnine ABBONDANTI in OGNI SINGOLA stazione si serrzio (quindi ogni 40 km circa)..da 50 kw di potenza cad..lo puo fare certamente.
Se invece di lavoro lo fa OGNI giorno..concordo che meglio comprare una Tesla..si troverebbe infatti MALISSIMO in Italia pure con una ID da 77 kwh..perche DI NUOVO, non è la batteria che cambia la vita MA la RETE di RICARICA...e oggi le DC 50 kw sono solo il 5% delle colonnine totali..e in autostrada sono assenti...il problema è QUELLO e non tanto che davvero servono 77 kwh sul groppone
Se poi vogliamo lamentarci che sull'UNICO viaggio annuale abbiamo dovuto fare due soste da 40 minuti IN PIU..ok..ma allora perche comprare una elettrica se il livello di sacrificio accettabile è cpsi basso?
Ultima modifica di marcober il 25/11/2019, 11:21, modificato 1 volta in totale.


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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da marcober »

aventuri ha scritto:
la macchina per la "massa" restante da Aosta a Santa Maria di Leuca senza stop, ne parliamo dal 2025! ora non perdiamo altro tempo e stiamo concentrati.. altrimenti nel rumore di fondo, il segnale "giusto e razionale" non passerà! è questo il discorso..
esatto.
Ma il costruttore è piu interessato a fare (poche) "tesla dei poveri" da vendere a 45 mila di listino che (tante) up da 12 mila e 30 kwh...e giustamente , dato che poi si trova davanti acquirenti disposti a indebitarsi pur di averla (comprandola bianca , come la tesla dei sogni..per sentirsi appagato).
Siccome oggi le capacita produttive sono limitate..producono quel tipo di auto..e per venderla devono farci sentire che senza 77 kwh siamo NUDI...quando i cinesi con 12 mila euro comprano 600 mila auto elettriche, piccole, spartane, ma cavolo ..ho detto 600 mila! 100 volte piu che in Italia..e sono solo 20 volte piu di noi (ma con PIL procapite decisamente piu basso, dunque molti di loro manco hanno auto termica..noi in pratica una a testa)
Ultima modifica di marcober il 25/11/2019, 11:58, modificato 1 volta in totale.
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da aventuri »

marcober ha scritto:...quando i cinesi con 12 mila euro comprano 600 mila auto elettriche, piccole, spartane, ma cavolo ..ho detto 600 mila! 100 volte piu che in Italia..e sono solo 20 volte piu di noi 8ma con PIL procapire decisamente piu basso, dunque molti di loro manco hanno auto termica..noi in pratica una a testa)
qui piuttosto che prendere Tesla e scendere in basso dovremmo partire da Tazzari e salire (un po') più in alto..

Quella sarebbe una azienda Italiana da far crescere (in prodotto e volumi)!!
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da marcober »

aventuri ha scritto:
qui piuttosto che prendere Tesla e scendere in basso dovremmo partire da Tazzari e salire (un po') più in alto..

Quella sarebbe una azienda Italiana da far crescere (in prodotto e volumi)!!
ma si..oppure se avessimo ancora uomini come Giovanni Agnelli e Andreotti..forse oggi a Mirafiori farebbero una buona Panda full electric da 30 kwh a prezzi competitivi..magari usando acciaio di Taranto , laminato in roll a Novi Ligure, e stampato a Torino...i. ma coi Lapo e i Di Maio...si vende ai francesi e buona notte.
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JacobLocke
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da JacobLocke »

si che può..se il viaggio la fa 1 o 2 volte anno..e in autostrada trova colonnine ABBONDANTI in OGNI SINGOLA stazione si serrzio (quindi ogni 40 km circa)..da 50 kw di potenza cad..lo puo fare certamente.
Se invece di lavoro lo fa OGNI giorno..concordo che meglio comprare una Tesla..si troverebbe infatti MALISSIMO in Italia pure con una ID da 77 kwh..perche DI NUOVO, non è la batteria che cambia la vita MA la RETE di RICARICA...e oggi le DC 50 kw sono solo il 5% delle colonnine totali..e in autostrada sono assenti...il problema è QUELLO e non tanto che davvero servono 77 kwh sul groppone
Se poi vogliamo lamentarci che sull'UNICO viaggio annuale abbiamo dovuto fare due soste da 40 minuti IN PIU..ok..ma allora perche comprare una elettrica se il livello di sacrificio accettabile è cpsi basso?
Ma infatti la gente vuole la comodità e finché le elettriche non diventeranno abbastanza “comode” da caricare il 99% si terrà le auto a benzina.... vanno bene anche i 30/40 kWh se li carichi in 10 minuti.. ma così non è.

Con le batterie attuali la vedo dura fare come dite voi.... o escono nuove batterie anche picciole ma che carichi in 5-10 minuti al bisogno oppure le EV non penetreranno in maniera significativa nel mercato per un bel pezzo.

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carlo.marchesini
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da carlo.marchesini »

Per me la questione è solo questa: id3, 125 kw di ricarica di potenza, con 66kwh o 77kwh? Faccio una scelta ora che mi varrà per almeno il prossimo decennio. È importante quindi.
Quando ho comprato la e-up nel 2014 avevo attentamente considerato le direttive ed i regolamenti comunitari che disegnavano i piani di sviluppo delle infrastrutture di ricarica, anche veloci, da lì a qualche anno. Lo standard CCS era stato scelto da qualche mese quale connettore per tutta Europa. Sono andato relativamente sul sicuro anche se all'epoca non esistevano fast charge. Nessuna.
Ora non ho dubbi che da qui a pochi mesi la rete Ionity aumenterà esponenzialmente e che troverò sempre posto per caricare (le stazioni sono sempre da 4 o più colonnine).
Ragiono sul fatto se convenga una versione 66 kWh o 77 kWh della ID3. Due tre/quattro volte l'anno faccio tragitti di poci meno di 700 km. La prima versione è velocissima nel ricaricare e costa meno. La seconda ha più autonomia ma ha meno velocità relativa per caricare...forse tra dieci anni l'autonomia potrebbe essere scesa un pò e mi ritroverei di fatto con una id3 da 66 kWh...ma con una macchina vecchiotta. È inoltre credo più pesante e quindi meno efficiente. Ti porti sempre dietro, anche in città, un pacco batterie, in tesi, soradimensionato.
Penso in definita che mi basti una 66kwh con ricarica da 125 kw? Altre idee?
marcober
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da marcober »

JacobLocke ha scritto:
Ma infatti la gente vuole la comodità e finché le elettriche non diventeranno abbastanza “comode”.
se pensiamo che dobbiamo per forza e sempre e solo ADATTARE la tecnologia e le risorse naturali alla ns comodità e piacere e volontà..senza mai mettere in discussione di essere noi a modificare i ns stili di vita , comodità e pensieri..non ci potremo mai salvare.
E se anche un proprietario di Ev lo conferma e riconferma con convinzione..allora c'è veramente tantissima strada da fare.
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da marcober »

carlo.marchesini ha scritto: Ora non ho dubbi che da qui a pochi mesi la rete Ionity aumenterà esponenzialmente
su questo hai ragione...essendocene solo 2 ed avendone previste ben altre 6..la crescita è certamente vertiginosa :mrgreen:
Sul fatto che sia questione di "mesi" per vedere le nuove 6 realizzate...non sarei cosi confidente..ma ok, se lo dice ENI che campa vendedo carburanti fossili in autostrada, crediamoci..
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da aventuri »

marcober ha scritto:
carlo.marchesini ha scritto: Ora non ho dubbi che da qui a pochi mesi la rete Ionity aumenterà esponenzialmente
su questo hai ragione...essendocene solo 2 ed avendone previste ben altre 6..la crescita è certamente vertiginosa :mrgreen:
Sul fatto che sia questione di "mesi" per vedere le nuove 6 realizzate...non sarei cosi confidente..ma ok, se lo dice ENI che campa vendedo carburanti fossili in autostrada, crediamoci..
in effetti 2 4 8 16.. e' una progressione esponenziale..

1001 1002 1003 1004 sarebbe una "schifosa" progressione lineare..

diciamo che da un punto di vista di vantaggio per il territorio, nel breve periodo preferirei la seconda..

come dice Keynes, non dobbiamo preoccuparci del lungo periodo che siamo tutti morti!
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Re: Previste molte colonnine Ionity in Europa i prossimi anni

Messaggio da JacobLocke »

se pensiamo che dobbiamo per forza e sempre e solo ADATTARE la tecnologia e le risorse naturali alla ns comodità e piacere e volontà..senza mai mettere in discussione di essere noi a modificare i ns stili di vita , comodità e pensieri..non ci potremo mai salvare.
E se anche un proprietario di Ev lo conferma e riconferma con convinzione..allora c'è veramente tantissima strada da fare.
Una persona quando fa un lungo viaggio spesso lo fa perché è in ferie, l’ultima cosa che vuoi in ferie è trovarti la rottura di scatole di avere imprevisti e perdite di tempo del tipo che fanno le auto elettriche oggi sulle lunghe percorrenze.

Se le batterie attuali non possono soddisfare la comodità delle persone allora le EV per avere il loro momento di gloria dovranno aspettare che escano batterie diverse che possono essere prodotte in massa senza bisogno di materie prime scarse o difficili da ottenere e devono poter avere una capacità di accumulo uguale o maggiore a quella attuale in proporzione alla grandezza e deve avere la capacità soprattutto di caricarsi super velocemente. 5-10 minuti non di più. Perché quando ci saranno milioni di auto in autostrada servirà fare il pieno veloce, non puoi metterci 30-40 minuti.

Io comunque parlo di quando le elettriche saranno tante tante, in Norvegia avevo letto un articolo tempo da dove se non sbaglio cominciavano ad avere problemi di colonnine non sufficienti rispetto al numero delle EV.

Anche nelle città dove carichi lento se le EV diventassero molte di più allora servirebbe caricare velocemente per lasciar posto a un altro.

Ora danno 4 ore a colonnina per una singola EV e ora che son poche ok, e quando saranno una ogni 10 auto le elettriche? Non tutti hanno a casa la possibilità di caricare e magari na volta ti serve di caricare in città veloce.

Per me per la diffusione di massa servono batterie diverse che possano fare caricare in pochissimi minuti se no far girare milioni di EV con la ricarica lenta creerà enormi disagi e problemi.

Serve lenta a casa ma in pubblico veloce così via uno sotto un altro come accade alle classiche pompe di benzina.

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