Deen ha scritto:Sempre a proposito di sperpero di soldi la Nissan aveva appena rimesso a nuovo tutto il concessionario Kendo Motors a Reggio, rifacendo completamente le insegne, interni, parcheggi ecc... E dopo un paio di mesi Campani ha venduto tutto lo stabilimento ad Autotorino (Mercedes)
In realtà Nissan li ha guadagnati.
E' il padrone dell'officina/concessionario/salone che si sobbarca tutte le spese. E deve comprare i materiali da Nissan, pagando quanto le dice lei. Di solito i franchising case automobilistiche funzionano così ed è per questo che fra concessionari dello stesso marchio talvolta ci sono differenze abissali di trattamento od infrastrutture. Di solito, poi, la casa madre controlla che solo i lavori di apparenza siano stati fatti bene, quindi le insegne, l'accoglienza, l'autosalone di vendita ecc.
L'assistenza è completamente incontrollata.
Insomma la filosofia delle case madri (tutti tranne la solita Tesla, ma solo perchè queste filosofie non sono applicabili alla loro gestione completamente diversa) vogliono fare impressione con lusso e precisione quando deve ancora comprare. Una volta comprato entra nei bassifondi dell'assistenza, dove qualsiasi cosa di fango è pagata oro.
E la rete NISSAN CHARGE ne è il più fulgido esempio: nella comunicazione e presentazione Nissan è la soluzione di tutti i mali: rete della madonna distribuita, scontata e facilmente accessibile ed utilizzabile.
Nella realtà c'e' ogni tanto, bisogna chiedere, a volte è in aree non autonome, spesso rotte o non funzionanti e con l'app siamo allo stesso livello (oltre -in linea generale- ad una certa confusione della comunicazione e localizzazione).