Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da red69 »

selidori ha scritto:Io sono contrario alle reti per sole plugin
In effetti non ero stato chiaro. Non intendo reti del tutto separate, ma prese da 3kw per EV e PHEV e prese da 22 sono per EV.
Riguardo alla remuneratività , questa ci sarà quando la diffusione sarà tale da giustificare buoni tassi di occupazione giornaliera di entrambe.

Intanto ieri sera sono ripassato davanti ad alcune delle colonnine da me citate nel primo post e la situazione era un po migliore, ma questo perchè ieri era Lunedì che è il giorno in cui la movida riposa


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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da selidori »

A ok, quindi intendi dire che le PHEV possono andare solo su colonnine a cui possono accedere (quindi non dedicate) mentre le EV a tutte (quindi loro si ne hanno di dedicate, vietate alle PHEV).
Anche così però mi sembra uno spreco.... io farei invece tutti i calcoli per il tempo e quello lo si può definire dal contratto (e quindi viene meno quello che ho sempre sostenuto, ovvero la possibilità di pagare al portatore senza identificazione, anche se la soluzione potrebbe essere che nel caso del portatore non identificato semplicemente paghi un salasso, tipo 1 euro al kWh+1 euro al minuto, ed allora vedi che automaticamente si iscrivono tutti... e se uno preferisce comunque farsi i comodacci suoi da anonimo, prego, la VW di cui sopra avrebbe pagato la ricarica 514€.... se per lui non è un problema perchè ha stipendio da calciatore... pace ed amen... vorrà dire che con i suoi 500 euro al giorno il provider l'anno dopo gli affiancherà una fast per tutti gli altri, grazie all'incasso che fa con lui...).
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da red69 »

Io l'identificazione la farei comunque dall'auto, come Tesla coi SUC
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da selidori »

red69 ha scritto:Io l'identificazione la farei comunque dall'auto, come Tesla coi SUC
Lo scopo dell'identificazione sarebbe solo fidelizzarlo e fargli prezzi di favore. Per uso estemporaneo secondo me non è necessario.
Non fraintendetemi, io sono favorevole e non ho niente da nascondere per il pagamento (ad esempio) con moneta elettronica, ma l'implementazione fatta oggi con 1000 app, tessere, abbonamenti e che generano solo problemi di usabilità non mi piacciono per niente.
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da red69 »

selidori ha scritto: Non fraintendetemi, io sono favorevole e non ho niente da nascondere per il pagamento (ad esempio) con moneta elettronica, ma l'implementazione fatta oggi con 1000 app, tessere, abbonamenti e che generano solo problemi di usabilità non mi piacciono per niente.
Stiamo dicendo la stessa cosa. L'identificazione via auto serve proprio a non avere tessere e app.
In pratica funzionerebbe così: l'auto trasmette i dati di autenticazione mediante un protocollo unico a cui tutti i provider si devono adeguare (un po come se ci fosse una tessera rfid unica) . A ciascuna targa , il proprietario associa una carta di credito (a prescindere dal provider) . Con il provider si sottoscrive un eventualke abbonamento al fine di stabilire la tariffa da applicare. In mancanza di abbonamento, si applica la tariffa a consumo del provider.
La carica verrebbe quindi effettuata in modalità plug and play, come per il SUC
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da selidori »

red69 ha scritto:In mancanza di abbonamento, si applica la tariffa a consumo del provider.
La carica verrebbe quindi effettuata in modalità plug and play, come per il SUC
Ma con i SUC è possibile perchè si è già automaticamente iscritto al mondo Tesla con l'acquisto di un'auto.
"in mancanza di abbonamento" come dici te, come si fa a sapere a chi fatturare?
La colonnina può sapere solo il VIN (il protocollo passa solo quello, non la targa che è apposta da ogni nazione e si può modificare, ma comunque con l'immatricolazione si può eventualmente risalire, ma appunto il VIN è meglio perchè non cambia mai), ma se appunto al VIN non è abbinato un conto, come si può far pagare?
Se la risposta è "allora non carichi", viene meno quanto sostengo bisogna fare: ricarica a non iscritti con pagamento al portatore. E siamo punto e a capo.
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da red69 »

selidori ha scritto: Ma con i SUC è possibile perchè si è già automaticamente iscritto al mondo Tesla con l'acquisto di un'auto.
"in mancanza di abbonamento" come dici te, come si fa a sapere a chi fatturare?
La colonnina può sapere solo il VIN (il protocollo passa solo quello, non la targa che è apposta da ogni nazione e si può modificare, ma comunque con l'immatricolazione si può eventualmente risalire, ma appunto il VIN è meglio perchè non cambia mai), ma se appunto al VIN non è abbinato un conto, come si può far pagare?
Se la risposta è "allora non carichi", viene meno quanto sostengo bisogna fare: ricarica a non iscritti con pagamento al portatore. E siamo punto e a capo.
Basterebbe associare il metodo di pagamento al VIN all'atto dell'acquisto o del passaggio di proprietà. Non dico obbligatoriamente (perchè potresti decidere di caricare solo privatamente), ma se vuoi usare la rete pubblica o lo fai o non carichi (ma è una tua libera scelta)
In ogni caso, il pagamento al portatore potrebbe essere eventualmente utilizzato come seconda opzione con tessera o con POS sulla colonnina.

In pratica:

Opzione 1a: ho associato il VIN a un metodo di pagamento e ho sottoscritto un abbonamento ---> carico plug and play e mi viene addebitato il costo relativo al profilo a cui mi sono abbonato

Opzione 1b: ho associato il VIN a un metodo di pagamento e non ho sottoscritto un abbonamento ---> carico plug and play e mi viene addebitato il costo relativo al profilo a consumo

Opzione 2: non ho associato il VIN a un metodo di pagamento ---> non carico plug and play e mi devo autenticare
via tessera o POS
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da selidori »

Questo funziona se chi è intestatario del veicolo è chi fa rifornimento e quindi lo usa.
In tutti i casi di leasing, noleggio, auto aziendale, ecc, così facendo verrebbe a pagare chi è segnato sul libretto e non chi effettivamente usa il mezzo (magari a titolo personale, come benefit aziendale, ma con cui può andarci al mare).
Quindi delegare tutto alla motorizzazione secondo me non è una buona idea, bisognerebbe avere appunto un circuito alternativo a cui far addebitare le spese (e così facendo si possono delegare)... a ben pensarci secondo me sarebbe effettivamente un servizio che ACI/BOLLO/MOTORIZZAZIONE dovrebbe effettivamente erogare visto si paga il bollo (be', noi no, ma teoricamente si e non sarà per sempre...) e non si capisce bene cosa facciano in cambio.
Comunque ora mi rendo conto che non è il tema del post, che voleva solo segnalare le colonnine abustate del centro di Milano (mi sembra era partito come abuso generico e poi si era spostato su plugin, anche per forzatura di titolo, non approvato dall'apritore) e non sul pagamento senza riconoscimento che introduce altri problemi (e non da' risposte al quesito degli abusivi, sopratutto se non in carica e quindi non identificabili in alcun modo).
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da red69 »

selidori ha scritto: Comunque ora mi rendo conto che non è il tema del post, che voleva solo segnalare le colonnine abustate del centro di Milano (mi sembra era partito come abuso generico e poi si era spostato su plugin, anche per forzatura di titolo, non approvato dall'apritore) e non sul pagamento senza riconoscimento che introduce altri problemi (e non da' risposte al quesito degli abusivi, sopratutto se non in carica e quindi non identificabili in alcun modo).
Sulla questione del titolo (che era giustamente generico all'inizio) sto litigando in MP con Marco che stamattina ha avuto l'ardire di scrivermi che il titolo generico era "acchiappaclick " e quindi andava cambiato. Io sono rimasto semplicemente basito...
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Re: Le colonnine in centro a Milano sono abusate dalle plug-in

Messaggio da mirko2016 »

selidori ha scritto:La VW di cui sopra era collegata con la tipo2, nonostante ciò ha occupato per tutto il giorno uno dei due posteggi dedicati alla ricarica fast e comunque ricordo che quella tipo2 è da 43 kW (per la sola vecchia zoe che la sa utilizzare) od almeno 22kW.
Beh per quanto riguarda l'utilizzo di una delle due postazioni con l'AC da parte delle plugin, non lo vedo un problema fintanto che carica. In questo caso il problema è che è stato 8 ore, questo non va bene: anche caricasse solamente a 3 kW, in 8 ore caricherebbe il doppio della sua batteria.

Forze è andato su quella colonnina perché non aveva il cavo oppure perché non aveva voglia di tirarlo fuori.
red69 ha scritto:Non intendo reti del tutto separate, ma prese da 3kw per EV e PHEV e prese da 22 sono per EV.
Intanto vorrei precisare che anche a me ha sempre preoccupato un po' questa "non" regolamentazione delle colonnine, con l'avvento delle plugin, che comunque è giusto che hanno diritto come noi a caricare. E rispetto al topic iniziale (problema plugin + problema abusivi) dove sembravano più i problemi di abusivismo (seccanti, ma risolvibili in genere coi vigili anche se non sempre), leggo che la piaga maggiore è invece proprio legata alle plugin, e non ci sono concesse armi a nostra difesa, se non misere autoregolamentazioni dei gestori facilmente aggirabili.

Questa premessa lunga per dire che la tua idea la trovo buona soluzione a un grave problema (con 7 kW al posto dei 3 solamente). Ma servirebbero standard diversi (o stesso connettore... ma auto deve dialogare con colonnina e colonnina rifiutare collegamento se l'auto ha OBC monofase, EV o PHEV che sia). Ma questo dovrebbe essere imposto perché chi costruisce auto non castra (non può caricare su tutte le colonnine) la sua PHEV volontariamente, altrimenti non la venderebbe più. E la soluzione che prospetti manca poco che seppur buona diventi inutile per un posto come Milano: più si va avanti, più il parco auto circolante (che non riusciresti a limitare) e le colonnine vecchio tipo installate saranno numerosi....
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