Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
- FrancoVecchi
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 1096
- Iscritto il: 15/03/2023, 15:55
- Veicolo: Nissan Leaf e+ Tekna
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
@VPP io parlavo di uno scenario futuro amedio termine.. comunque ho un amico che nella zona di bologna sta provando ad arrivare alla autosufficenza. L' inverno scorso c'è quasi riuscito, ha fatto alcune modifiche e sta aspettando questo inverno per un ulteriore test.
Nissan Leaf e+ tekna del 2020 dal 2023
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Per gli impianti connessi, è davvero difficile trovare una convenienza economica (non entro in merito di quella "etica") nell'utilizzo degli accumuli. Il costo è sceso tantissimo nell'ultimo periodo per le LiFePo4, quelle certificate CEI-021 più convenienti e reperibili in Europa però costano comunque circa 200€ al kWh (per la precisione 1950€ per 10kWh).
Forse l'unica ragione per chi sceglie di utilizzarle (come è successo nel mio caso) è più tecnica: l'esigenza (o la voglia) di non restare al buio in caso di blackout (dove vivo sono ancora fastidiosi, l'ultimo tre settimane fa ed è durato la bellezza di 3 ore.. in una casa con autoclave e riscaldamento che dipende dall'elettricità diventa fastidioso)... ma si parla di confort, non di convenienza economica... poi si potrebbe attribuire pure al confort una certa "convenienza", ma è un discorso "tirato".
Diverso invece per l'off-grid, dove le batterie costano sensibilmente in meno (non CEI-021) e dove in generale tutto l'impianto costa "meno" (decisamente meno... fino a qualche tempo fa), allora in questo caso può entrare in gioco anche la convenienza economica... ma comunque è un discorso molto differente dagli impianti connessi.
Forse l'unica ragione per chi sceglie di utilizzarle (come è successo nel mio caso) è più tecnica: l'esigenza (o la voglia) di non restare al buio in caso di blackout (dove vivo sono ancora fastidiosi, l'ultimo tre settimane fa ed è durato la bellezza di 3 ore.. in una casa con autoclave e riscaldamento che dipende dall'elettricità diventa fastidioso)... ma si parla di confort, non di convenienza economica... poi si potrebbe attribuire pure al confort una certa "convenienza", ma è un discorso "tirato".
Diverso invece per l'off-grid, dove le batterie costano sensibilmente in meno (non CEI-021) e dove in generale tutto l'impianto costa "meno" (decisamente meno... fino a qualche tempo fa), allora in questo caso può entrare in gioco anche la convenienza economica... ma comunque è un discorso molto differente dagli impianti connessi.
-
- ★ Principiante
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 11/11/2023, 18:19
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Tutti i guadagni del fotovoltaico finiscono nel 730, anche se fosse pagato quanto il PUN poi devi togliere le tasse. Questo è il primo anno che ho guadagni da FV, ne discuterò con il commercialista ma da quello che ho capito sono un entrata tassata.ginorosi ha scritto: ↑17/11/2023, 17:00Dove lo hai letto ?soft_karma ha scritto: ↑17/11/2023, 12:19
La corrente venduta senza SSP non viene pagata quanto il PUN che io sappia ma una cifra inferiore.
Se si scrive qualcosa và fatto con cognizione , non per sentito dire ...... il RID è pagato al PZO che in pratica diventa il PUN
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Non scriviamo str..... inesattezze , SSP con lo scambiato è esentasse , solo eccedenza SSP e RID fanno reddito
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Semplicemente perchè il SSP ti RIMBORSA, per cui è esentasse, mentre l'eccedenza va in RD che si configura come vendita.
Fiat 132 anno 1978, 2500 cc Diesel
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Come hanno gia' spiegato l' SSP e' esentasse, non si dichiara nulla nel 730, mentre rid e liquidazione eccedenze vanno riportate e fan cumulo con il proprio reddito. Per cio' che concerne la convenienza economica, credo sia una questione di lana caprina, nel senso che senza entrare nello specifico e al netto dei calcoli , in linea di massima la valorizzazione dell'ssp e' sempre conveniente rispetto l'autoconsumo da accumulo. Tuttavia credo anche che in assenza di ssp, quindi RID se ne puo' iniziare a parlare, in particolare in momenti dove il prezzo dell'energia al dettaglio e' molto elevato, basti pensare all'autunno scorso. In ogni caso, a mio avviso non e' solo la questione economica che dovrebbe entrare in gioco, anche perche ssp rid, contratti, sono sempre questioni "volatili" e soggette a cambiamento, ssp poi e' una convenzione, potrebbero non rinnorla anche senza decreti attuativi, semplicemente inviando una comunicazione, anche in mail (esclusi i CE ovviamente). La vera convenienza di un accumulo sta appunto nella continuita' di erogazione della alimentazione in casa e nel mio caso (ma anche in altri impianti) non solo mi assicura il backup ma anche il funzionamento ad isola in caso di assenza di alimentazione di rete. Per il mio modo di vedere il vero valore aggiunto di un accumulo e' questo, con tutti gli ovvii limiti che gia' conoscete nel periodo invernale, non direttamente addebitabili all'accumulo ma alla potenza dell'impianto che lo alimenta oltre che il molto minore irraggiamento. In sintesi, credo che parlare di mera convenienza economica sia riduttivo e non rende bene l'idea. Allo stesso modo, parlare esclusivamente di convenienza economica potrebbe fare rifettere molti sulla effettiva bonta' dell'installazione di un impianto fv. Se fosse solo questo aspetto il termine di valutazione, sono convinto che inassenza di incentivi e remunerazione dell'immesso, si bloccherebbe o quasi il mercato.
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
No, non possono. Il GSE non è uno dei 500 fornitori che ti può dare disdetta o addirittura chiudere in qualsiasi momento ma è un soggetto di diritto pubblico che deve operare secondo la legge vigente. Non può darti "disdetta" a piacimento esattamente come l'INPS non può darti "disdetta" della pensione.sono sempre questioni "volatili" e soggette a cambiamento, ssp poi e' una convenzione, potrebbero non rinnorla anche senza decreti attuativi, semplicemente inviando una comunicazione,
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Io ho sempre tenuto conto di questo tra energia immessa e energia prelevata se si indicizza a PUN la differenza è di max 0.1€/kWh per cui nel mio caso
Produco circa 6000kWh/anno e immetto in rete circa 3200kWh/anno ma consideriamo che:
1) D'inverno produco mediamente 10kWh/giorno e ne autoconsumo 8kWh ne rimarrebbero 2kWh che vanno in batteria (4 mesi così ossia 120gg a 2kWh sono 240kWh)
2) Nelle mezze stagioni produco 25-35 kWh/giorno e ne autoconsumo si e no 5kWh riuscirei a caricare completamente una batteria indipendentemente dalla sua capacità che potrei consumare ma la sera mediamente utilizzo 10kWh al max per cui altri 4 mesi fanno 1200kWh
3) In estate produco sempre quasi come nelle mezze stagioni e sempre più di 30kWh/giorno e ne autoconsumo circa 10kWh e altri 12-13kWh la sera per cui sarebbero altri 1200kWh
In un anno sfrutterei l'accumulo per 2640kWh che farebbe 264€/anno di risparmio
Considerando le LFP e considerando i preventivi che ho avuto (tesla Solaredge etc) e considerando una vita utile di 3000cicli con le LFP nella vita utile della batteria potrei usare 31.7MWh a 100€/MWh fanno 3170€ risparmiati per cui la batteria dovrebbe costare al massimo 3000€ montaggio collaudo pratiche comprese, i preventivi che ho avuto sono almeno al triplo se non anche 4 volte.
Produco circa 6000kWh/anno e immetto in rete circa 3200kWh/anno ma consideriamo che:
1) D'inverno produco mediamente 10kWh/giorno e ne autoconsumo 8kWh ne rimarrebbero 2kWh che vanno in batteria (4 mesi così ossia 120gg a 2kWh sono 240kWh)
2) Nelle mezze stagioni produco 25-35 kWh/giorno e ne autoconsumo si e no 5kWh riuscirei a caricare completamente una batteria indipendentemente dalla sua capacità che potrei consumare ma la sera mediamente utilizzo 10kWh al max per cui altri 4 mesi fanno 1200kWh
3) In estate produco sempre quasi come nelle mezze stagioni e sempre più di 30kWh/giorno e ne autoconsumo circa 10kWh e altri 12-13kWh la sera per cui sarebbero altri 1200kWh
In un anno sfrutterei l'accumulo per 2640kWh che farebbe 264€/anno di risparmio
Considerando le LFP e considerando i preventivi che ho avuto (tesla Solaredge etc) e considerando una vita utile di 3000cicli con le LFP nella vita utile della batteria potrei usare 31.7MWh a 100€/MWh fanno 3170€ risparmiati per cui la batteria dovrebbe costare al massimo 3000€ montaggio collaudo pratiche comprese, i preventivi che ho avuto sono almeno al triplo se non anche 4 volte.
Tesla Model Y LR Dual Motor 07/2022 132000km@172Wh/km.
Casa passiva A4+, pdc 4.4kW inverno radiante (26°C mandata) estivo fancoil (11°C mandata) e acs 500l (42°C perchè sonda bassa), FV 5kWpp no accumulo (non serve).
Casa passiva A4+, pdc 4.4kW inverno radiante (26°C mandata) estivo fancoil (11°C mandata) e acs 500l (42°C perchè sonda bassa), FV 5kWpp no accumulo (non serve).
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
Una batteria LFP non dura 3000 cicli, ma normalmente il doppio. Con 2500€ circa (montaggio escluso) oggi ci puoi comprare anche 10kWh di accumulo certificati CEI-021 (vedi altro thread), i top brand applicano tutt'altri prezzi (cioè "esagerati").
Detto questo, comunque, nemmeno a questi prezzi i conti tornerebbero se paragonati allo SSP, o seppure tornassero, il gioco non varrebbe la candela perché la batteria è comunque un accessorio che complica l'impianto, che fa aumentare il costo dello stesso (almeno inizialmente), che aggiunge un ulteriore fattore di rischio (se si rompe?), quindi se il vantaggio fosse importante uno ci penserebbe pure, ma se il vantaggio economico è inesistente o risibile, diventa inutile, sempre parlando in termini economici generali (se la metti per altre ragioni, il discorso cambia.. appunto, vedi altro thread).
Il discorso si fa un po' diverso con RD... dipendente da casi a casi. E sempre riallacciandomi all'altro thread, abbiamo affrontato l'argomento per 32 pagine, rischiamo di far diventare pure questo di 32 pagine.
Detto questo, comunque, nemmeno a questi prezzi i conti tornerebbero se paragonati allo SSP, o seppure tornassero, il gioco non varrebbe la candela perché la batteria è comunque un accessorio che complica l'impianto, che fa aumentare il costo dello stesso (almeno inizialmente), che aggiunge un ulteriore fattore di rischio (se si rompe?), quindi se il vantaggio fosse importante uno ci penserebbe pure, ma se il vantaggio economico è inesistente o risibile, diventa inutile, sempre parlando in termini economici generali (se la metti per altre ragioni, il discorso cambia.. appunto, vedi altro thread).
Il discorso si fa un po' diverso con RD... dipendente da casi a casi. E sempre riallacciandomi all'altro thread, abbiamo affrontato l'argomento per 32 pagine, rischiamo di far diventare pure questo di 32 pagine.
Re: Quanto dovrebbe costare l'accumulo per essere conveniente?
@npole2000 con i numeri che ha postato @ilratman 3000 cicli ci mette 13 anni a farli.
Quindi la tua risposta è "ma in 26 anni incassi il doppio"?
Quindi la tua risposta è "ma in 26 anni incassi il doppio"?