Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Accumulatori atti ad immagazzinare l'energia e renderla disponibile quando necessario, riducendo al minimo la dipendenza dalla rete elettrica.
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
ginorosi
★★★★ Esperto
Messaggi: 3577
Iscritto il: 31/03/2017, 8:55
Località: Fiorenza

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da ginorosi »

Zar ha scritto: Il mio limite sono i 48V a corrente continua provenienti dalla batteria.
Tutto quello che viene dopo in corrente alternata, lo faccio di concerto con l'elettricista che deve collaudare i lavori e assumersi la responsabilità dei potenziali incidenti.
Cioè , spiegami : te hai un impresa elettrica ,che ti certifica il montaggio di cose autocostruite e non certificate da nessun ente ?!?!
Cosa scrive sulla Dico : componenti a norma mink ?


Renault Zoe ZE40 R110 - impianto FV da 3kW SSP dal 2010 - impianto 20kW RID dal 2011

Zar
★★ Apprendista
Messaggi: 16
Iscritto il: 12/09/2020, 22:52

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da Zar »

ginorosi ha scritto:
Zar ha scritto: Il mio limite sono i 48V a corrente continua provenienti dalla batteria.
Tutto quello che viene dopo in corrente alternata, lo faccio di concerto con l'elettricista che deve collaudare i lavori e assumersi la responsabilità dei potenziali incidenti.
Cioè , spiegami : te hai un impresa elettrica ,che ti certifica il montaggio di cose autocostruite e non certificate da nessun ente ?!?!
Cosa scrive sulla Dico : componenti a norma mink ?
No, l'elettricista certifica tutta la parte in energia Alternata.
Tutto quello che viene prima, lui non certifica niente.
ginorosi
★★★★ Esperto
Messaggi: 3577
Iscritto il: 31/03/2017, 8:55
Località: Fiorenza

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da ginorosi »

Quindi nello schema elettrico non appare la CC .....
Renault Zoe ZE40 R110 - impianto FV da 3kW SSP dal 2010 - impianto 20kW RID dal 2011
Zar
★★ Apprendista
Messaggi: 16
Iscritto il: 12/09/2020, 22:52

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da Zar »

ginorosi ha scritto:Quindi nello schema elettrico non appare la CC .....
Esatto. Lui fa a norma tutto l'impianto elettrico come se dovesse allacciarsi alla rete elettrica nazionale.

Poi se i 230V AC provengono dalla rete elettrica nazionale o dal mio inverter offgrid, sono affari miei.
L'importante è che l'impianto AC sia a norma.
marcober
★★★★★ Ambasciatore
Messaggi: 11180
Iscritto il: 17/05/2017, 10:59
Veicolo: Zoe Q90
Contatta:

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da marcober »

Zar ha scritto:
ginorosi ha scritto:Quindi nello schema elettrico non appare la CC .....
Esatto. Lui fa a norma tutto l'impianto elettrico come se dovesse allacciarsi alla rete elettrica nazionale.

Poi se i 230V AC provengono dalla rete elettrica nazionale o dal mio inverter offgrid, sono affari miei.
L'importante è che l'impianto AC sia a norma.
La norma dice che tutti gli elementi dell'impianto elettrico devono essere certificati.
DC,,AC...in..off..tutto.
Tu non sei conforme...ma mi pare tu ne sia più che consapevole.
ZOE Q90 - FV: 15 kW Sunpower - Riscaldamento: PDC - Se non la conosci scarica https://www.needtocharge.com/

Zar
★★ Apprendista
Messaggi: 16
Iscritto il: 12/09/2020, 22:52

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da Zar »

marcober ha scritto:
Zar ha scritto:
ginorosi ha scritto:Quindi nello schema elettrico non appare la CC .....
Esatto. Lui fa a norma tutto l'impianto elettrico come se dovesse allacciarsi alla rete elettrica nazionale.

Poi se i 230V AC provengono dalla rete elettrica nazionale o dal mio inverter offgrid, sono affari miei.
L'importante è che l'impianto AC sia a norma.
La norma dice che tutti gli elementi dell'impianto elettrico devono essere certificati.
DC,,AC...in..off..tutto.
Tu non sei conforme...ma mi pare tu ne sia più che consapevole.
Quale normativa? Ti riferisci alla CEI-021?
paskyu
★★★★ Esperto
Messaggi: 5671
Iscritto il: 26/03/2020, 14:51
Località: Provincia di Varese
Veicolo: e-Up 2020

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da paskyu »

ginorosi ha scritto:Cosa scrive sulla Dico : componenti a norma mink ?
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Casa passiva, VMC e PdC per ACS - e-Up 2020 Costa Azul +WP e SP, FV da 11kWp ed inverter da 6kW + accumulo da 10kWh
Avatar utente
pIONiere
★★★★ Esperto
Messaggi: 8384
Iscritto il: 30/05/2018, 12:48
Località: appena oltre il confine nordico dell'impero romano, nelle terre dei teutoni
Veicolo: Skoda Citigoe IV

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da pIONiere »

Zar ha scritto:Adesso sono 10 anni che non faccio più andare a fuoco una batteria
Ah beh, allora i tuoi vicini ora possono dormire tranquilli... :lol:
Peugeot iOn 2016->2020 - Da maggio 2020: Skoda Citigoe iV Style
luctun

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da luctun »

mirko2016 ha scritto: Ma chi stabilisce chi è in grado e chi no?
Possiamo ringraziare che ci sono titoli di studio che lo dimostrano. O perlomeno dimostrano chi NON lo è. Vivere in questa fetta di pianeta è costoso, perché per ogni cosa serve un pezzo di carta che dice che una certa persona è abilitata a fare una certa cosa. E prendere quel pezzo di carta costa.
Ma sempre meglio così che vivere dove tutto è fatto da ammiocuggino che ha come uno certificato il fatto di essere ancora in vita, e con tutti gli arti al loro posto.

Cho fa queste cose farebbe bene anche ad avere un'assicurazione adeguata a risarcire persone o cose danneggiate da questi "slanci". Poi, visto che si opera nell'illegale, sarà questa a rivalersi. Ma almeno gli altri hanno un minimo di tutela. Perlomeno, spero che funzioni così
Zar
★★ Apprendista
Messaggi: 16
Iscritto il: 12/09/2020, 22:52

Re: Cosa ne pensate delle batterie d'accumulo autocostruite?

Messaggio da Zar »

luctun ha scritto:
mirko2016 ha scritto: Ma chi stabilisce chi è in grado e chi no?
Possiamo ringraziare che ci sono titoli di studio che lo dimostrano. O perlomeno dimostrano chi NON lo è. Vivere in questa fetta di pianeta è costoso, perché per ogni cosa serve un pezzo di carta che dice che una certa persona è abilitata a fare una certa cosa. E prendere quel pezzo di carta costa.
Ma sempre meglio così che vivere dove tutto è fatto da ammiocuggino che ha come uno certificato il fatto di essere ancora in vita, e con tutti gli arti al loro posto.

Cho fa queste cose farebbe bene anche ad avere un'assicurazione adeguata a risarcire persone o cose danneggiate da questi "slanci". Poi, visto che si opera nell'illegale, sarà questa a rivalersi. Ma almeno gli altri hanno un minimo di tutela. Perlomeno, spero che funzioni così
Fino a 48V (bassissima tensione in corrente continua), tutti i cittadini europei possono mettere in serie tutte le batterie che vogliono senza nessun titolo di studio abilitativo .
Non c'è nessuna differenza se tu con questi 3V-6V-12V-24V-36V-48V voglia alimentare un orologio a cucù o una casa: fino a 48V lo puoi fare liberamente e nella legalità.

Rispondi

Torna a “Batterie di Accumulo”