Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
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Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Vorrei se possibile sapere da chi ha piú esperienza se le indicazioni riguardo al livello di carica e Km rimanenti sono affidabili, ma soprattutto se la quantitá di chilometri percorribili in rapporto al livello di carica della batteria sia un dato assoluto o relativo.
In pratica se per esempio io (in base a quanto indicato) ho ancora 50 Km di percorrenza, questo dato devo prenderlo come assoluto? Cioé una volta arrivato a zero la vettura si ferma oppure esiste, come nelle vetture a motore termico un "riserva?"
Certo non so se qualcuno abbia mai avuto il coraggio di fare esperimenti del genere col rischio di rimanere per strada... ma almeno a livello teorico esistono dei dati?
In pratica se per esempio io (in base a quanto indicato) ho ancora 50 Km di percorrenza, questo dato devo prenderlo come assoluto? Cioé una volta arrivato a zero la vettura si ferma oppure esiste, come nelle vetture a motore termico un "riserva?"
Certo non so se qualcuno abbia mai avuto il coraggio di fare esperimenti del genere col rischio di rimanere per strada... ma almeno a livello teorico esistono dei dati?
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Ogni BEV dovrebbe avere un polmone di riserva allo 0%, Per esempio la Mazda MX 30 ha 16 km di percorrenza (che variano secondo le condizioni di utiizzo)
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
L'auto quando raggiunge lo 0% o 0km residui, continua ad andare, molte elettriche si comportano così, non c'è un dispositivo che blocca l'auto quando arrivi a 0, ogni marca avrà un residuo diverso, anche in base alla velocità, se hai riscaldamento acceso etc., c'è comunque ad un certo punto un taglio, anche se la batteria potrebbe dare ancora qualcosa, l'auto si fermerà per preservare l'integrità delle batterie, nelle condizioni di garanzia delle batterie è infatti scritto che la garanzia decade per una scarica profonda, questo significa che se portiamo la macchina oltre lo 0 e non la ricarichiamo, per esempio viene portata via dal carro attrezzi, e per qualche motivo rimane in deposito senza essere ricaricata, ci sarà l'autoscarica che la porterà ad un livello che danneggerà il pacco batterie. Il consiglio quindi è possibilmente di non portarla abitualmente a quei livelli se non costretti.
Hai perso la compagna/o? Non preoccuparti, ne troverai degli altri, e perderai anche quelli. Nasciamo, Viviamo, Moriamo, così, come quando si Sogna, Soli. Siamo semplici funzionari della specie, individui creati secondo i dettami di natura, per riprodurci, non per essere felici.
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Molti chiamano "indovinometro" l'indicazione in km dell'autonomia. Decisamente più preciso il dato dell'energia residua in batteria, espresso in KWh, non sempre mostrato dal display dell'auto.
Detto questo, l'auto calcola il kilometraggio residuo analizzando lo stile di guida negli ultimi X kilometri (sulle Zoe è circa 200). Daltronde vale anche per le termiche, consumano a seconda di quanto schiacci il pedale. Puoi comunque fare la prova del nove: controlli se ad un km percorso secondo l'indovinometro corrisponde un km effettivamente percorso nel parziale.
Per quel che riguarda la riserva: raggiunto un certo livello, nella mia corrisponde a circa 20 km residui, si accende una spia. Ad un livello successivo anche un allarme sonoro. Poi entra in modalità tartaruga limitando la velocità. Confermo che solitamente dopo lo zero rimangono almeno una dozzina di km, ma non oserei tanto.
Dimenticavo: con il tempo l'ansia da autonomia sparisce
Detto questo, l'auto calcola il kilometraggio residuo analizzando lo stile di guida negli ultimi X kilometri (sulle Zoe è circa 200). Daltronde vale anche per le termiche, consumano a seconda di quanto schiacci il pedale. Puoi comunque fare la prova del nove: controlli se ad un km percorso secondo l'indovinometro corrisponde un km effettivamente percorso nel parziale.
Per quel che riguarda la riserva: raggiunto un certo livello, nella mia corrisponde a circa 20 km residui, si accende una spia. Ad un livello successivo anche un allarme sonoro. Poi entra in modalità tartaruga limitando la velocità. Confermo che solitamente dopo lo zero rimangono almeno una dozzina di km, ma non oserei tanto.
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Se esiste power cruise control per questa auto, è un ottimo sistema per conoscerla al meglio: c'è da dire che nel quasi 2023 non è neanche più indispensabile arrivare alla ricarica completamente scarichi, fai una sosta a metà SoC giusto di 10 minuti o giù di lì e ti togli il pensiero.
Comunque e per tornare a tema, ti puoi fidare quando viaggi in pianura a velocità costante e facendo tanta strada: sicuramente così arrivi alla destinazione prevista e ti avanzerà anche tanta autonomia (anche se non indicata dall'auto che si tiene sempre un buon margine)
Comunque e per tornare a tema, ti puoi fidare quando viaggi in pianura a velocità costante e facendo tanta strada: sicuramente così arrivi alla destinazione prevista e ti avanzerà anche tanta autonomia (anche se non indicata dall'auto che si tiene sempre un buon margine)
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Riassumendo i post precedenti e rispondendo nel dettaglio alle domande dell'OP:
- il dato è relativo, in base alla media degli ultimi viaggi e alla media del viaggio "corrente"
- quanto scritto nel cruscotto è affidabile a patto che tu stia sulla media di cui sopra, se consumi di più i km saranno inferiori se consumi di meno maggiori
-a zero hai una decina di km di riserva, mi pare 16, c'era un thread che riassumeva il comportamento delle varie auto, mi unisco al consiglio di stare lontano dallo zero se non in caso di emergenza
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Certo, la mia era una domanda puramente teorica non credo ci sia nessuno, a meno che costretto dagli eventi ad andare a zero e non credo nemmeno che nessuno c'abbia mai provato... Oltretutto viene raccomandato di non scendere mai al disotto di una soglia minima di carica.evduck ha scritto:Riassumendo i post precedenti e rispondendo nel dettaglio alle domande dell'OP:
- il dato è relativo, in base alla media degli ultimi viaggi e alla media del viaggio "corrente"
- quanto scritto nel cruscotto è affidabile a patto che tu stia sulla media di cui sopra, se consumi di più i km saranno inferiori se consumi di meno maggiori
-a zero hai una decina di km di riserva, mi pare 16, c'era un thread che riassumeva il comportamento delle varie auto, mi unisco al consiglio di stare lontano dallo zero se non in caso di emergenza
Grazie per le risposte
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Su questa tua affermazione, mi vengono in mente tutte le cose errate che ho visto nella mia vita che fanno le persone anche dietro mille raccomandazioni, le persone ne combinano peggio che Bertoldo.Aldo533 ha scritto:Certo, la mia era una domanda puramente teorica non credo ci sia nessuno, a meno che costretto dagli eventi ad andare a zero e non credo nemmeno che nessuno c'abbia mai provato...
esempio, Esiste l'HIV/AIDS, si sa perfettamente che porta gravi conseguenze, in molti casi ancora la morte, quindi stiamo parlando di una cosa seria, non di batterie, eppure esiste una promiscuità, senza precauzioni, spaventosa, quindi vuoi che non portino una batteria a zero?!
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
La risposta è NO. Sulle elettriche l'autonomia è altamente variabile e dipende da tantissimi fattori e come gi ha già detto qualcuno amabilmente qui chiamiamo l'indicatore di autonomia "indovinometro". In realtà il suo principio di funzionamento è uguale per tutte le elettriche. Ti segnala la carica residua con un valore percentuale che adatta istante per istante durante l'uso, mentre i km percorribili sono solo una STIMA sulla base del guidato dell'ultimo TOT di km (qui ogni casa costruttrice fa quello che vuole).Aldo533 ha scritto:Vorrei se possibile sapere da chi ha piú esperienza se le indicazioni riguardo al livello di carica e Km rimanenti sono affidabili, ma soprattutto se la quantitá di chilometri percorribili in rapporto al livello di carica della batteria sia un dato assoluto o relativo.
Praticamente te ne rendi conto subito di questa alta variabilità perchè tra due cariche al 100% potresti avere differenze di diverse decine di km sull'autonomia totale e spesso qui sul forum si vedono passare messaggi allarmati di "deterioramento" della batteria mentre magari è solo un calo dovuto al fatto che l'ultima volta che hai usato l'auto lo hai fatto in autostrada e le medie di percorrenza si sono abbassate.
Come dicevo in linea di principio, hai la percentuale, ad un certo livello percentuale l'auto entra in riserva e ti avverte (la 500e lo fa al 12%), poi in riserva le strategie conservative sono varie, ma di norma vengono tagliate potenza e velocità (la 500e limita a 70 km/h tranne se fai un KickDown a quel punto consumi normalmente a tuo rischio e pericolo). Arrivati a 0% le auto elettriche hanno comunque una riserva di energia più o meno grande (la 500e ca. 1 Kwh che ti consente tra i 6-9 km di percorrenza) e di norma qui si entra nella così detta modalità TARTARUGA, cioè l'auto è fortemente limitata ed è un ultimo avviso che ti dice di usare i km residui per parcheggiare l'auto in sicurezza e non piantarti in mezzo alla strada.
Con il tempo iimpari a conoscere il tuo stile di guida e la reale autonomia e saprai perfettamente i consumi della tua auto, in grosso aiuto arriva da PCC (Power Cruise Control) un piccolo strumento che si collega alla porta OBD2 dell'auto e legge i dati reali della batteria, mostrandoti sul cellulare l'esatto contenuto di Kwh della tua batteria e tramite il suo sistema di economizzazione ti consente anche di capire immediatamente se puoi raggiungere il punto di arrivo desiderato con quanto hai in batteria a patto che rispetti i suoi consigli di guida mantenendo l'indicatore di pressione dell'acceleratore sul verde.
PCC non è un navigatore ma un economizzatore e ti aiuta a gestire il viaggio indicandoti quando puoi premere di più sull'acceleratore perchè la strada lo consente rispetto a situazioni meteo o del fondo stradale che alzano i consumi. Io con la Nissan Leaf a volte sono arrivato a destinazione senza necessità di ricaricare andando ben oltre lo 0% in totale serenità questo solo perchè PCC mi ha guidato e mi ha tenuto sempre sopra una certa soglia di sicurezza (la Leaf ha una grande riserva allo 0% a differenza della 500e)
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Re: Ci si può fidare dell'autonomia indicata dalla Fiat 500e?
Grazie, osservazioni molto interessanti, diciamo che leggendo sul forum ho notato che il discorso relativo all'autonomia spesso prende delle strane pieghe e sembra che chi ha un'elettrica a volte navighi su altri pianeti. Io sono un meccanico e ho sempre lavorato nell'ambito della progettazione motori, e posso dire che le paure del cliente elettrico sono le stesse del cliente "termico" solo che chi viaggia a benzina/diesel fa rifornimento facilmente e rapidamente, non sempre é cosí per l'elettrico, ma anche i motori termici hanno un rendimento estremamente variabile proprio in base allo stile di guida, al percorso, al clima e... alla manutenzione, un argomento che per moltissimi automobilisti é praticamente sconosciuto mentre invece é una delle voci principali come causa di variazione di rendimento e consumi. Probabilmente quando la rete di stazioni di ricarica sará piú estesa, molte paure sull'autonomia spariranno come pure la maggior parte di discussioni.Replay ha scritto:La risposta è NO. Sulle elettriche l'autonomia è altamente variabile e dipende da tantissimi fattori e come gi ha già detto qualcuno amabilmente qui chiamiamo l'indicatore di autonomia "indovinometro". In realtà il suo principio di funzionamento è uguale per tutte le elettriche. Ti segnala la carica residua con un valore percentuale che adatta istante per istante durante l'uso, mentre i km percorribili sono solo una STIMA sulla base del guidato dell'ultimo TOT di km (qui ogni casa costruttrice fa quello che vuole).Aldo533 ha scritto:Vorrei se possibile sapere da chi ha piú esperienza se le indicazioni riguardo al livello di carica e Km rimanenti sono affidabili, ma soprattutto se la quantitá di chilometri percorribili in rapporto al livello di carica della batteria sia un dato assoluto o relativo.
Praticamente te ne rendi conto subito di questa alta variabilità perchè tra due cariche al 100% potresti avere differenze di diverse decine di km sull'autonomia totale e spesso qui sul forum si vedono passare messaggi allarmati di "deterioramento" della batteria mentre magari è solo un calo dovuto al fatto che l'ultima volta che hai usato l'auto lo hai fatto in autostrada e le medie di percorrenza si sono abbassate.
Come dicevo in linea di principio, hai la percentuale, ad un certo livello percentuale l'auto entra in riserva e ti avverte (la 500e lo fa al 12%), poi in riserva le strategie conservative sono varie, ma di norma vengono tagliate potenza e velocità (la 500e limita a 70 km/h tranne se fai un KickDown a quel punto consumi normalmente a tuo rischio e pericolo). Arrivati a 0% le auto elettriche hanno comunque una riserva di energia più o meno grande (la 500e ca. 1 Kwh che ti consente tra i 6-9 km di percorrenza) e di norma qui si entra nella così detta modalità TARTARUGA, cioè l'auto è fortemente limitata ed è un ultimo avviso che ti dice di usare i km residui per parcheggiare l'auto in sicurezza e non piantarti in mezzo alla strada.
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PCC non è un navigatore ma un economizzatore e ti aiuta a gestire il viaggio indicandoti quando puoi premere di più sull'acceleratore perchè la strada lo consente rispetto a situazioni meteo o del fondo stradale che alzano i consumi. Io con la Nissan Leaf a volte sono arrivato a destinazione senza necessità di ricaricare andando ben oltre lo 0% in totale serenità questo solo perchè PCC mi ha guidato e mi ha tenuto sempre sopra una certa soglia di sicurezza (la Leaf ha una grande riserva allo 0% a differenza della 500e)