matteocali ha scritto:
Pensavo che ti riferissi alla presunta legge/regolamentazione che vorrebbe i supermercati nella possibilità di decidere a chi dare il permesso di fare benzina/diesel/gpl nei propri distributori.
Stai partendo male fin da subito. I distributori di benzina non sono più
servizi pubblici dati in concessione a privati dal 1970 a parte alcuni contesti specifici come la rete autostradale che è essa stessa operata in regime di concessione pubblica. Come tali sono servizi privati e l'esercente è libero di decidere a chi fornire il servizio o no.
Tu consideri i distributori nei supermercati come un servizio pubblico dato in concessione come per esempio il servizio di auto pubbliche. Se un tassista si rifiuta di fornirti servizio nel suo orario di servizio (come risulta al comune che gli ha rilasciato la licenza) senza valido motivo (malattia, auto guasta, strade chiuse ecc...) oppure si rifiuta di usare il tassametro o comunque di applicare le tariffe comunali puoi chiamare la forza pubblica e denunciarlo e rischia pesanti sanzioni fino alla revoca della licenza stessa che anche se viene comprata e venduta come se fosse proprietà privata in realtà è del Comune che l'ha rilasciata.
Poi ci sono gli NCC che anche se servizio regolamentato non sono obbligati a fornire servizio a chicchessia e se lo fanno possono stabilire libeamente le tariffe e le condizioni, tu puoi solo prendere o lasciare. I distributori dal 1970 (salvo alcune eccezioni) sono come il servizio NCC e non come i taxi.
Chiusa questa parentesi la ricarica auto elettriche non è mai nemmeno stata un servizio pubblico in concessione infatti puoi trovare colonnine per dovunque sia su suolo pubblico che privato, sia aperte all'uso pubblico che riservato per esempio alle auto di una certa marca ecc.
Ora presumendo che siamo tutti d'accordo che un parcheggio di un centro commerciale essendo su suolo privato è sì aperto al pubblico ma è facoltà del proprietario/esercente limitarne l'accesso sia in termini di tempo che di gratuità ovvero interdirne del tutto l'uso ai non clienti semplicemente apponendo segnaletica apposita (per esempio con dicitura "Parcheggio riservato ai clienti di XYZ" o simili) tu sostieni che questa facoltà del proprietario è inibita qualora vi siano delle colonnine di ricarica a pagamento e tu intenda usarle
senza al contempo voler fare spesa e quindi senza essere cliente del centro commerciale nonostande il divieto di utilizzare il parcheggio se non si è clienti sia chiaramente pubblicizzato mediante affissioni.
Gentilmente puoi fornirci dei riferimenti legislativi pertinenti a sostegno di questa tua affermazione evitando il solo "sentito dire"?