E' arrivato e ho montato il fotovoltaico da balcone Enel X

[giuglio nasi]

si è giusto il discorso economico diverso se sulla bilancia va considerato il minor impatto ambientale

[luctun]

Mi pare che il pannello costi sui 250 € (con sconto in fattura del 50%). Perciò il costo del pannello si ripagherebbe in un periodo variabile dai 4 ai 5.5 anni.

Invece i pannelli sul tetto in quanto tempo si ripagano?
Non ho mai approfondito troppo il discorso, ma non credo che ci mettano un anno e poi è tutto guadagno. O sì?

[paskyu]

A suo tempo, quando feci o i conti, si ripagava in 6-8 anni, più 8 che 6 perché lo installammo già più grande di quanto sarebbe servito dai conteggi fatti, da 6kW invece che da 4kW.
Ora che l’ho ulteriormente ampliato, ma ho anche 2 EV, sono almeno 3500€ di benzina in meno all’anno, tenuto conto che l’ampliamento mi è costato 5500€, il rientro è rapido.

Ciao

[lupoooo]

Vi parlo della mia esperienza. Il pannello l'ho montato da solo, nulla di difficile. Quello che produce lo consumo tutto. Arriva anche ai picchi di 240W. Per quanto concerne il risparmio va calcolato sul prezzo kWh lordo e non solo costo energia. Non credo che evitate di pagare gli oneri.... In 3,5 anni, se lo sfrutti..... ma sono mooolto largo, te lo sei pagato. é un piccola goccia, ma a conti fatti dico, non pago assicurazione sul fotovoltaico, ho eliminato i miei consumi fissi, non ho manutenzione o meglio lo faccio io, se si rompe chi se ne frega... lo cambio. Tutto questo ragionamento non puoi farlo con l'impianto sul tetto che, porta i suoi vantaggi, non lo escludo, ma ha dei costi manutentivi più alti.... non c'è nulla da fare. Io ne ho ordinato un altro, tanto ne sono contento. ho creato un sistema di accensione/spegnimento da remoto + conta kwh. il secondo quando mi serve lo accenderò, altrimenti starà li dormiente. Non regalo nulla a e-distribuzione, o meglio, cercherò di regalare il meno possibile

[mania2]

in questi anni ho avuto modo di seguire il mondo del fotovoltaico sui diversi forum e una cosa ho potuto capire con certezza, grazie soprattutto alla competenza di alcuni utenti specializzati nella materia, che le Aziende elettriche con la complicità dei ns governanti ci hanno "intortato" (scusatemi il gergo romanesco) così bene che attualmente la percentuale di utenti che conosce con esattezza la composizione della bolletta elettrica non è superiore all'1%.
Provo a spiegare. Le nostre bollette si compongono di un costo FISSO, indipendente dal consumo e per nulla trascurabile in %, e di una parte variabile che dipende dal consumo di kWh. La parte fissa può pesare anche il 40% sul costo totale!!! e, questa la paghiamo sempre, anche se consumiamo ZERO, rappresenta una sorta di Tassa fissa. La parte variabile del costo dell'elettricità, comprensiva di tutte le accise e tasse, costa attualmente in Maggior Tutela, circa 0.16 €/kWh. Nel mercato privato con estrema difficoltà si può trovare qualcosa di meglio ma non è facile perchè i privati spesso nascondono altri costi difficilmente evidenziabili e, spesso, poi dopo il 1° anno di contratto, aumentano la tariffa (ma questo è un'altro discorso).
In una corretta valutazione economica va ovviamente preso in considerazione il solo costo legato al kWh, perchè la parte FISSA già la paghiamo a prescindere da eventuali investimenti per il FV e resta costante.
Preciso inoltre che l'impianto sul tetto, che io ho, non ha alcun costo manutentivo, una volta posato, sta lì e funziona come quello sul terrazzo. Quelli sul tetto in genere hanno migliore esposizione e quindi una produzione/efficienza maggiore e come leggerai anche un costo "parametrico" leggermente inferiore.
Il plug&play costa circa 500€/300W (uso il costo senza detrazione) che corrisponde a circa 1670 €/kWp, quello fisso in SSP circa 1400 €/kWp (comprensivo di tutte le pratiche). Ambedue possono essere detratti al 50%.
Ovviamente queste sono tutte considerazioni mirate ad una esattezza dell'informazione perchè con lo SSP o con il plug&play nessuno si è mai arricchito.

[lupoooo]

@mania2
finalmente qualcuno che parla correttamente sulle letture delle bollette. ti capisco bene, ti parla (perdonami per l'espressione e mia presunzione bonaria) uno squalo delle tariffe. il mio ragionamento sul fotovolataico da balcone nasce per l'azzeramento dei MIEI consumi fissi. Poichè ho circa 150/200W fissi a ora, con questa soluzione ho risolto, infatti, quello che produco, consumo. Poichè ho le pompe di calore che uso massivamente, la mia idea di prenderne un'altro è solo per abbattere ancora un po i consumi. Io consumo mediamente 11000/12000 KWh annui. Pago una TARIFFA LORDA di 0,14/0,15 cent per KWh per una fornitura di 6KW. La materia prima la pago 0,021 cent per KWh. Con l'aumento dei questo trimestre vedrò, forse avrò un aumento di 0,01 cent per KWh. Poichè il mio consumo massivo è dal pomeriggio/sera, ecco perchè ad oggi, per quanto riguarda me, non ho mai pensato all'acquisto di un impianto fotovoltaico sul tetto. Forse un domani cambieranno le esigenze, in quel caso potrò pensare all'impianto sul tetto.

[gianni.ga]

@lupoooo
Cosa ti costa cedere alla collettività l'energia in esubero?

[JackB]

Io la butto li....

Un altro aspetto da non dimenticare.
La vendita di auto elettriche sta aumentando ad un ritmo elevato.
La temperatura estiva è sempre più alta e i condizionatori funzionano per più ore durante il giorno.
La domotica impazza nelle case.
Tutti questi, in misure differenti (chi più chi meno), incrementa la necessità di energia ogni giorno.
Questo potrebbe comportare una inadeguatezza della rete nazionale a soddisfare la richiesta e (remoti) possibili blackout.
Insomma, un pannello in più, potrebbe aiutare a rimanere senza corrente per i servizi primari.

[paskyu]

ma ha dei costi manutentivi più alti

Gli impianti fissi non hanno manutenzione. Si lavano naturalmente quando piove. Altro non c’è.

Io ne ho ordinato un altro

Attenzione, parliamo solo di cose legali; sotto un unico contatore, ne puoi mettere solo uno.
Se vuoi aggiungerne altri devi cambiare tipologia e far fare un impianto ad un elettricista, con comunicazione ad e-distribuzione.

Non regalo nulla a e-distribuzione

Anche un impianto normale non regala nulla ad e-distribuzione.
Vende e scambia energia con il GSE, e-distribuzione non c’entra nulla.

Aggiungo che controllando le bollette, fino a giugno, pagavo l’energia al mio fornitore (Dolomiti) 0,16€/kWh, escluso i fissi, ovviamente.
Il bello è che con SSP gli aumenti diventano molto meno influenti, circa 1/3 dell’aumento, perché aumenta anche il rimborso.

Poi, tanti impianti distribuiti, aiutano la rete nella sua inadeguatezza strutturale.

Ciao
Ciao

[lupoooo]

@ paskyu
la manutenzione va fatta SEMPRE! Anche per uno sguardo che sia tutto ok. I pannelli vanno lavati se necessario. Sai quanta polvere si deposita sopra? Hai mai verificato l'eventuale presenza di nidi sotto i pannelli?
Hai mai verificato l'integrità dei componenti? Potrei continuare... alla fine ognuno è libero (giustamente) di pensarla come vuole!

I pannelli possono essere più di uno, basta stare sotto gli 800w. Non lo dico io, ma ARERA. Va presentato lo schema unifilare se si superano i 350w. Cerchiamo di non dire stupidagini!
(https://www.arera.it/it/com_stampa/20/200807.htm)

Lo SSP a breve (è una mia considerazione opinabile) verrà tolto. Il risparmio è con l'autoconsumo, non per lo SSP. Poi ognuno è libero di fare quello che vuole, rispettando il pensiero altrui!

Il prezzo al KWh si considera lordo, non si considera solo il costo energia! Come si ottine: Totale pagato in fattura / KWh consumati = costo lordo al KWh. (non ci torno più sull'argomento del costo al KWh)

@gianni.ga
Non mi costa nulla cedere alla collettività, ma penso prima ai miei bisogni energetici.