Homo mobilis - referente mobilità elettrica Repower

[selidori]

Ormai il rapporto è partito male e non credo che si possa raddrizzare.
Forse il suo obiettivo era convincere qualche azienda ad installare le paline, ma ha sbagliato forum.

Secondo me le cose si possono sempre aggiustare, anche se proprio io non dovrei parlare, visto che sono uno che sotto-sotto non riesco mai a cancellare veramente il rancore.

Il problema è che per costruire un rapporto di fiducia di solito si parte da zero e facendo cose positive per +2 si arriva alla 'positività'.
Invece qua si parte già in negativo con un bel "-2" quindi bisogna sudare anche solo per arrivare a zero facendo "+2" con i fatti, che per tutti gli altri sarebbe già un successo, ma in questo caso specifico si riparte solo da zero. Quindi riuscire a ribaltare il giudizio quando il primo approccio è già negativo è doppiamente faticoso.

Per quanto riguarda i commerciali di questo gestore... io ne ricordo 3 (contando anche questo) su queste pagine. In tutti e 3 i casi si ha lo stampino comportamentale:


1- ciao succubi, siamo i migliori; fino ad ora avete giocato con gli altri provider deficienti, ora finalmente arriviamo noi e la smettete di perdere tempo. Siamo i migliori.

2- anzi siamo già i migliori, con la miglior rete, la più diffusa la più numerosa e l'eccellente. Daltronde anche i dati ci danno ragione: contando il roaming, le prese inventate, quelle private e le bipolari nelle camerette dei bambini di tutti i miei amici abbiamo millemiliardi di spine e prese. Poi ovviamente bisogna usare prolunghe di 40 metri, carica a 2 ampere con evse e cavo scendente dalle camerette dei bimbi (il quale vi devono dare autorizzazione e gestire il rifornimento), ma ciò non toglie che si può fare e quindi ricaricare. Siamo i migliori.

3- vengo a vendere pentole, ciabatte, frullatori, prego contattatemi in privato, disponibili anche articoli per signora a prezzo maggiorato. Siamo i migliori.

4- min*hia ho preso un sacco di pesci in faccia, in questo forum. I casi sono due:
-- meglio che la smetta di venire qua a pavoneggiarmi su cose che non so e non sappiamo fare che qua si prendono le mazzate.
-- ma questi sono permalosi e tutti scemi. E' ovvio che noi siamo i migliori dell'universo, sono tutti gli altri provider a sbagliare ed essere scemi ed i clienti cretini che ci cascano.
Accesso univoco? Ricarica garantita? Servizio h24? Tariffe chiare? Ricariche fast? Ma no è ovvio che è tutto sbagliato, la ricarica è giusta come la facciamo noi, cioè disarticolata, incomprensibile, insicura, ad umore del gestore, prezzo random, lenta.
Se gli utenti non capiscono questo che è giustissimo meglio che levo le tende che qua perdo solo tempo.
Siamo i migliori.

5- sparisco. Siamo i migliori.


Questo atteggiamento identico, come detto riscontrati nei 3 risolutori di eccellenza apparsi qua sul forum (ed altri a memoria su facebook), mi fa pensare che probabilmente è l'azienda che organizza dei corsi di indottrinamento in cui fa un ottimo condizionamento subconscio nei suoi venditori instillandoli di giusto e sano orgoglio aziendale, ma non obbiettivo su com'è già il mondo della ricarica elettrica e su cosa realmente bisognerebbe fare sul campo.
Non escludo che questo condizionamento gobbeliano faccia anche leva sul reclutamento di gente sicuramente ambiziosa ed in buona fede ma completamente estranea (e disinteressata) alla mobilità elettrica, così da poterla condizionare più facilmente e non rischiare che costoro si guardino attorno su cosa fa realmente la concorrenza.

Daltronde mi pare che la proposta anche dal punto di vista commerciale persegua il loro motto di "ECCELLENZA" ma dal basso (cioè l'eccellenza di essere i peggiori), facendo pagare tutto all'esercente, circa 3 volte la miglior offerta della concorrenza, lasciandolo solo dopo la firma ed abbandonandolo a tutte le incombenze di gestione.
Per quello ben presto l'esercente si stufa di essere lui a doversi fare carico dell'approvvigionamento energetico e gestione tessere (preferendo, e giustamente, fare il suo lavoro di albergatore, ristoratore, florovivaista, ecc) e le colonnine eccellenti rimangono inusabili, abbandonate, dimenticate (e spesso nascevano già disperse, cattedrali nel deserto, mal installate, non organizzate, ecc).

Daltronde basterebbe questo a pensarci bene: sono almeno 4 anni che il "gestore" vanta di essere la rete di ricarica per eccellenza ed a parte gli autoproclami le testimonianze di utilizzo della loro rete sono scarsissime, nonostante vantano di avere la più grande d'Italia (come detto contano anche il roaming, obbiettivamente però trucco che usa anche la concorrenza nella diffusione dei numeri gonfiati): questo perchè tutti ci hanno da tempo rinunciato ad usarle. Comunque una decina di esperienze sul web si trovano: tutte fallimentari.
Ma -appunto- perchè sono gli utenti e gli altri provider che sbagliano.
"Siamo i migliori."

[alexra66]

Considerate che il prezzo vendita energia è fissato dal Distributore .
Pertanto decide come gestirsi il business

Stesso commento del mio messaggio precedente

Corretto , hai ragione .
Punto di ricarica potrebbe andare ?

[alexra66]

Ormai il rapporto è partito male e non credo che si possa raddrizzare.
Forse il suo obiettivo era convincere qualche azienda ad installare le paline, ma ha sbagliato forum.

Secondo me le cose si possono sempre aggiustare, anche se proprio io non dovrei parlare, visto che sono uno che sotto-sotto non riesco mai a cancellare veramente il rancore.

Il problema è che per costruire un rapporto di fiducia di solito si parte da zero e facendo cose positive per +2 si arriva alla 'positività'.
Invece qua si parte già in negativo con un bel "-2" quindi bisogna sudare anche solo per arrivare a zero facendo "+2" con i fatti, che per tutti gli altri sarebbe già un successo, ma in questo caso specifico si riparte solo da zero. Quindi riuscire a ribaltare il giudizio quando il primo approccio è già negativo è doppiamente faticoso.

Per quanto riguarda i commerciali di questo gestore... io ne ricordo 3 (contando anche questo) su queste pagine. In tutti e 3 i casi si ha lo stampino comportamentale:


1- ciao succubi, siamo i migliori; fino ad ora avete giocato con gli altri provider deficienti, ora finalmente arriviamo noi e la smettete di perdere tempo. Siamo i migliori.

2- anzi siamo già i migliori, con la miglior rete, la più diffusa la più numerosa e l'eccellente. Daltronde anche i dati ci danno ragione: contando il roaming, le prese inventate, quelle private e le bipolari nelle camerette dei bambini di tutti i miei amici abbiamo millemiliardi di spine e prese. Poi ovviamente bisogna usare prolunghe di 40 metri, carica a 2 ampere con evse e cavo scendente dalle camerette dei bimbi (il quale vi devono dare autorizzazione e gestire il rifornimento), ma ciò non toglie che si può fare e quindi ricaricare. Siamo i migliori.

3- vengo a vendere pentole, ciabatte, frullatori, prego contattatemi in privato, disponibili anche articoli per signora a prezzo maggiorato. Siamo i migliori.

4- min*hia ho preso un sacco di pesci in faccia, in questo forum. I casi sono due:
-- meglio che la smetta di venire qua a pavoneggiarmi su cose che non so e non sappiamo fare che qua si prendono le mazzate.
-- ma questi sono permalosi e tutti scemi. E' ovvio che noi siamo i migliori dell'universo, sono tutti gli altri provider a sbagliare ed essere scemi ed i clienti cretini che ci cascano.
Accesso univoco? Ricarica garantita? Servizio h24? Tariffe chiare? Ricariche fast? Ma no è ovvio che è tutto sbagliato, la ricarica è giusta come la facciamo noi, cioè disarticolata, incomprensibile, insicura, ad umore del gestore, prezzo random, lenta.
Se gli utenti non capiscono questo che è giustissimo meglio che levo le tende che qua perdo solo tempo.
Siamo i migliori.

5- sparisco. Siamo i migliori.


Questo atteggiamento identico, come detto riscontrati nei 3 risolutori di eccellenza apparsi qua sul forum (ed altri a memoria su facebook), mi fa pensare che probabilmente è l'azienda che organizza dei corsi di indottrinamento in cui fa un ottimo condizionamento subconscio nei suoi venditori instillandoli di giusto e sano orgoglio aziendale, ma non obbiettivo su com'è già il mondo della ricarica elettrica e su cosa realmente bisognerebbe fare sul campo.
Non escludo che questo condizionamento gobbeliano faccia anche leva sul reclutamento di gente sicuramente ambiziosa ed in buona fede ma completamente estranea (e disinteressata) alla mobilità elettrica, così da poterla condizionare più facilmente e non rischiare che costoro si guardino attorno su cosa fa realmente la concorrenza.

Daltronde mi pare che la proposta anche dal punto di vista commerciale persegua il loro motto di "ECCELLENZA" ma dal basso (cioè l'eccellenza di essere i peggiori), facendo pagare tutto all'esercente, circa 3 volte la miglior offerta della concorrenza, lasciandolo solo dopo la firma ed abbandonandolo a tutte le incombenze di gestione.
Per quello ben presto l'esercente si stufa di essere lui a doversi fare carico dell'approvvigionamento energetico e gestione tessere (preferendo, e giustamente, fare il suo lavoro di albergatore, ristoratore, florovivaista, ecc) e le colonnine eccellenti rimangono inusabili, abbandonate, dimenticate (e spesso nascevano già disperse, cattedrali nel deserto, mal installate, non organizzate, ecc).

Daltronde basterebbe questo a pensarci bene: sono almeno 4 anni che il "gestore" vanta di essere la rete di ricarica per eccellenza ed a parte gli autoproclami le testimonianze di utilizzo della loro rete sono scarsissime, nonostante vantano di avere la più grande d'Italia (come detto contano anche il roaming, obbiettivamente però trucco che usa anche la concorrenza nella diffusione dei numeri gonfiati): questo perchè tutti ci hanno da tempo rinunciato ad usarle. Comunque una decina di esperienze sul web si trovano: tutte fallimentari.
Ma -appunto- perchè sono gli utenti e gli altri provider che sbagliano.
"Siamo i migliori."

complimenti per confermare lo stereotipo dell'italiano frustrato ( a voi che piace l'inglese Haters ) che ha bisogno di sfogare le sue frustrazioni dietro uno schermo .
Per tua informazione non sparirò ma continuerò a godermi la mia vita , andando in giro con la mia bici elettrica , affittando l'auto solo quando mi serve , spostandomi in treno e aiutando in maniera professionale i clienti che vogliono servire i fenomeni criticoni come voi .
Arrivederci

[Kimera]

Gran bell'intervento Selidori

Un manager di successo è esattamente l'opposto di quello che incarna Repower in cui prevale, ahimè, una mentalità a vecchio stampo con tanto fumo negli occhi da vendere ma nulla di concorrenziale in sostanza pensando che il mondo sia ancora quello medioevale in cui le informazioni viaggiavano al collo di un piccione

Come si dice dalle mie parti: Se la cantano e se la suonano da soli. E con questo andazzo, non avranno neanche più gli strumenti per poter suonare

[alexra66]

P.s.
Mi permetto la presunzione di suggerirvi un'idea che forse potrebbe migliorare il servizio:
Dato che il maggior problema è non avere l'affidabilità della ricarica presso una o più delle vostre colonnine sostenendo che il tipo di servizio sia a discrezione del gestore della stessa, perché non obbligate ogni proprietario di ogni colonnina a comunicare alla sede principale di Repower il tipo di fornitura?

Così possiamo avere:
Pallino rosso: Colonnina guasta
*Pallino Blu: Colonnina operativa ma servizio gestito dal cliente (quindi non molto affidabile)
Pallino Grigio: Colonnina offline
Pallino Verde: Ricarica aperta al pubblico 24h con nessuna restrizione che si può pagare con Banconmat o in altri metodi di pagamento descritti poco prima da voi.

*Cliccando sulla colonnina che abbia il pallino Blu, si dovrebbe aprire un sottomenu che indichi dettagliatamente le condizioni di utilizzo, le tariffe e i limiti di fornitura e l'orario di libero accesso.

mi permetto di confermare che le cose stanno già così con tutte le colonnine che hanno la tele gestione . ( Quelle che sulla app sono verdi ) . cliccando sul Punto di ricarica nella App vengono riportate tutte le informazioni disponibili .
Ribadisco che nella maggior parte dei casi , il gestore non regala il servizio e al non farlo funzionare , non gestisce bene il suo business .
Forse con un po' più di pazienza e comprensione si vivrebbe più tranquilli .

[Kimera]

Niente, orecchi da mercante...

Se per voi "pallino verde" vuol dire raggiungere la colonnina senza alcun tipo di certezza di poter caricare e andare a contrattare con il rivenditore e/o non conoscere le eventuali orari di accesso, per me siete fuori strada.

Non so che altro dirvi tranne che augurarvi di continuare questo vostro progetto esattamente con questa strategia

[selidori]

complimenti per confermare lo stereotipo dell'italiano frustrato ( a voi che piace l'inglese Haters ) che ha bisogno di sfogare le sue frustrazioni dietro uno schermo .
Per tua informazione non sparirò ma continuerò a godermi la mia vita , andando in giro con la mia bici elettrica , affittando l'auto solo quando mi serve , spostandomi in treno e aiutando in maniera professionale i clienti che vogliono servire i fenomeni criticoni come voi .
Arrivederci

Quindi, non ho capito: sparisci o no? Prima dici che non sparirai e poi arrivederci.
Comunque fate bene e siete coerenti: siete i migliori e pertanto potete permettervi di non ascoltare quei criticoni dei clienti (che non sono competenti come voi ed hanno pretese assurde, tipo caricare le auto) ed anzi ad attaccarli aggressivamente perchè non meritano le vostre attenzioni, a questi che si credono di usare i vostri servizi (che arroganti! Si si, dategli anche degli haters e leoni da tastiera, se li meritano, anche se da 20 anni bazzicano sul web col nome reale e tutti dati documentati! (Lo fate anche voi, che colpa ne avete se di cognome fate sessantasei??)).

Mi fa anche piacere che la buttate sul personale pur non distinguendo le persone e dite che io amo l'inglese: non trovo neppure un mio post ove uso quell'idioma, ma probabilmente fa sempre parte della mia stupidità di utente che non capisce il vostro sistema, ancora una volta la mia arroganza è senza limiti!

L'odio per i clienti è una strana strategia.
(in effetti arrivando ultimi e peggiori, bisogna provare di tutto, anche la terapia d'urto, infatti mettersi in gara con gli altri non c'e' proprio possibilità, magari questa nuova strategia permia, chissà).

Ora scusatemi devo andare ad insultare i miei clienti.

[selidori]

In effetti sono scemo: ci sono arrivato solo ora rileggendo questa frase:

...aiutando in maniera professionale i clienti che vogliono servire i fenomeni criticoni come voi .

Avevo frainteso tutto.
Chiaramente questo operatore non considera clienti noi utilizzatori delle colonnine, ma chi ha una infrastruttura e si affida a loro per la fornitura di impianti.
In effetti è vero: il cliente è appunto chi compera: quindi gli albergatori, ristoratori, ecc
In questa ottica (corretta, appunto) ha senso che non vogliano con noi utilizzatori finali discutere, approfondire, rendere fruibile il servizio: non gli interessa.
Si possono dunque permettere di essere aggressivi ed offensivi perchè in effetti non siamo noi quelli che gli danno da mangiare (ci sarebbe tutto un discorso di rispetto e serietà, ma vabbè stiamo parlando di chi sappiamo, non ha proprio senso chiedere rispetto).
Quindi evidentemente tutte le apparizioni (a partire dal primo post di questa pagina) non è per gli utilizzatori finali ma mero spam commerciale per cercare clienti (gonzi, grulli o semplicemente ingenu) ai quali vendere le colonnine.

Poi che vadano e siano fruibili, non è interesse del provider, loro le colonnine le hanno piazzate.
Per loro dunque chi far felice è appunto i gestori dei locali, anche se comunque non manca un poco di offensività anche a loro, fra l'altro lodevole anche la sottolineature dell'italiano medio fatto da una società svizzera.

Ma loro vanno in bicicletta, cosa gliene frega che i punti di ricarica vanno?
Con un po' di pazienza e comprensione si possono anche prendere insulti ed arroganza e vivere tranquilli.

[pIONiere]

Quindi, non ho capito: sparisci o no? Prima dici che non sparirai e poi arrivederci.

Beh, "arrivederci" vuol dire che lo rivedremo.

[marco]

e le colonnine eccellenti rimangono inusabili, abbandonate, dimenticate (e spesso nascevano già disperse, cattedrali nel deserto, mal installate, non organizzate, ecc).

Tipo queste > colonnine-le-vele-via-regina-margherita ... t1609.html : installate a mai attivate, di tanto in tanto abbiamo sollecitato per farle attivare fino a quando sono proprio sparite, ahimé.