Colonnine Ionity High-Power Affi VR Via Giovanni Pascoli 31/1C

[polianto]

Posizione molto ambita, al bando del Comune di Affi hanno risposto ben in 5 interessati ad installare 18 colonnine HPC:

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Prossimo passo offerta economica al rialzo rispetto ai 15.000€ offerti da Ionty. Chi farà l'offerta migliore?

Ciao Antonio

[selidori]

Speriamo non esagerino con speculazione ottenendo poi zero offerte alla proposta 2.

Noto però che l'area poi è sicura per 20 anni.
Forse questa è la strategia migliore: sparare anche alto il costo di affitto suolo pubblico ma poi garantirtelo per un bel po'.
Così hai un investimento a lunghissimo termine, visto prima di 5 o 6 anni secondo me non si riesce ad avere un bilancio in attivo.
Inoltre (forse) si taglia fuori l'azienducola locale che voleva metterci 3000 euro di installazione T2 pisciata a 7 kW...

[sandro87]

Il fatto che ne hanno ricevuto 5 dimostra quanto sia stato sbagliato lasciare in questo stato la zona fino ad oggi.
Sarà possibile sapere pubblicamente le offerte di tutti gli offerenti?

[mister]

Sono un po' combattuto su come leggere questa evoluzione: da una parte è giusto che il comune monetizzi, dall'altra parte dico, ok, ma nel frattempo, mentre gli offerenti si fanno le "guerre" commerciali a suon di offerte, il servizio continua a non esistere o ad essere carente/migliorabile.
Quindi mi chiedo, non sarebbe meglio accettare un'offerta subito (purchè accettabile) e mettersi subito al lavoro per offrire un servizio migliore in tempi più rapidi ?

Poi, sai, siamo in Italia, siamo i campioni della burocrazia e della complicazione... metti che vince tizio e caio, indispettito fa causa a tizio e al comune e tutto si blocca. O ancora, pensa se l'opposizione in comune metta in discussione la legittimità del comune a fare un bando di quel tipo per un qualche cavillo.

Finiremmo alle calende greche. (non che queste cose non possano capitare anche in caso di "assegnazione diretta eh"), però, ogni giorno in più in bilico c'è sempre la possibilità sempre maggiore che qualcosa vada storto e si finisca in un nulla di fatto.

[aventuri]

Prossimo passo offerta economica al rialzo rispetto ai 15.000€ offerti da Ionty. Chi farà l'offerta migliore?

io francamente non capisco tutta questa "gara" (dei contendenti) a scannarsi al rialzo per un impegno di 18 colonnine!

cosa "offre" il Comune a quella cifra? una posizione in regime di esclusiva? non credo..

può il Comune "impedire" a dei concorrenti di "affittare" un area "vicina" (premetto che non conosco e mi interessa approfondire la situazione degli spazi nell'area intorno ad Affi, presumibilmente "vicina" ad un casello autostradale! parlo in senso generale) ? non credo..

potrei capire un'asta a ste cifre per una posizione DENTRO all'autostrada, in autogrill.. li c'è un evidente vantaggio competitivo visto che è estremamente difficile trovare gli spazi per altre installazioni.. ma fuori dalle autostrade.. quanti spazi ci saranno "equivalenti" a quello in asta?

posso capire se lo spazio in asta è "attaccato" ad una centrale di media distribuzione.. allora forse si riesce a "monetizzare" un costo ridotto di allaccio a potenze importanti. ma è questo il caso di questa installazione?

eventualmente, per dire.. potrebbe essere il business del gestore di rete elettrica, che "monetizza" che so, aree di parcheggio di proprietà adiacenti a cabine MT.. ma non è questo il caso..

insomma.. io qui non riesco a capire l'ardore dimostrato dai cinque proponenti di "impiccarsi" in una gara al rialzo ed accondiscendere alle pretese economiche del Comune.. ma ovviamente sarà un mio problema di "ignoranza" di qualche dettaglio importante, visto che le aziende avranno personale "competente" che ragiona sul miglior investimento delle proprie risorse economiche. non so cosa voi ne pensate..

[pepo154]

Per i distributori ci sono le stesse gare? Magari si sono ispirati a questo modus operandi.

[selidori]

Caspita, interessanti le osservazioni di aventuri.
Io mi rispondo che magari nel bando si dava l'esclusiva per tutto il comune (ma anche in quel caso mi chiedo se ha senso: quanto sarà mai grande il comune per garantire che c'e' il deserto di ricarica nei dintorni?).
Lo dico perchè a Milano successe una cosa simile con A2A: ebbe le aree di sosta e di ricarica a costo zero ma con clausola di essere l'unica (ed avere prezzi calmierati) e questo generò però la mostruosità di avere il monopolio su una città importante come Milano e l'immobilismo della stessa A2A che non aveva sproni a migliorare/espandere l'istallato finchè il contratto giunse naturalmente alla scadenza.
Ma quello è Milano, dove muoversi per 5 km per trovare una colonnina in provincia magari può voler dire perdere 1 ora di traffico. Non so se nella ridente, mondana, cosmopolita, città internazionale di Affi non si possa garantire l'esclusività (che oltretutto secondo me sarebbe pure un male).

Infine, non festeggiamo che il comune ci guadagni tanto dai privati. Ricordiamoci che:
- i conti devono tornare. se per una colonnina ogni anno il gestore deve tirare fuori più di 1000 euro, per starci dentro magari aumenta le tariffe (anche solo su quell'impianto, perchè no?). Se ha monopolio e per 20 anni lo fa quando vuole
- altri comuni potrebbero prendere esempio ed inventarsi altrettante richieste faraoniche. Sopratutto in casi (non sappiamo se come Affi) dove realmente la disponibilità di spazio è risicata (isole, città tagliate da torrenti, fiumi, montagne, centri storici, ecc) e poi fissare quella situazione PER 20 ANNI (il figlio che ancora non avete fatto, quando smonteranno le colonnine, potrebbe essere già fuori casa da qualche anno!).

[mister]

Quoto entrambi i contributi qui sopra.. e ribadisco, nel frattempo, mentre si cerca si spillare fino all'ultimo euro... il servizio non c'è... avranno valutato quanto "costa" in termini di mancato servizio ? Dubito, trattandosi di un comune avranno risorse risicate come tutti e manco si faranno questi problemi.

[selidori]

Ma poi a loro che interessa del mancato servizio?
Mica hanno (purtroppo) ritorsioni dall'Europa o da altri organismi a cui devono garantire un servizio minimo al cittadino.

Per i distributori ci sono le stesse gare? Magari si sono ispirati a questo modus operandi.

Può essere, però noi sappiamo è tutto un altro mondo. Sia di soldi che girano che di burocrazie e di potenze di "sette sorelle" oltre ad un radicamento lobbystico da almeno 50 anni.
Sarebbe dunque bello che siano proprio i petrolieri ad usare gli infiltrati già inseriti e le posizioni già occupate, ma l'esperienza di Loginet dimostra che non sono realmente interesati alla cosa (Loginet è appunto in logista di idrocarburi ma nonostante è stato pioniere della ricarica fast in Italia (addirittura prima di Tesla SUC e molto prima di ENELx).

[pepo154]

Può essere, però noi sappiamo è tutto un altro mondo.

Eh esatto, sappiamo noi che è tutto un altro mondo, ma magari nel 90% degli uffici tecnici comunali no.

C'è probabilmente da spingere per una direzione comune, tutte queste regole diverse non aiutano.
Anche perché abbiamo notizie di richieste folli in alcuni comuni e invece altri comuni molto illuminati che si ritrovano con tante colonnine. Comuni medio/piccoli dove il rientro di fatto non c'è ed è già una perdita esserci (o investimento?).

Di certo qui la posizione è strategica ma proprio per questo dovrebbe interessarsi addirittura lo Stato.