luctun ha scritto:Provo a spiegare. Una parte del mio tetto è più bassa (oltre un metro) rispetto al resto. E questo non ha praticamente nessun potere isolante (si vedono direttamente i coppi e dai muri si vede in molto punti luce). Vero che la parete con la stanza confinante è ben chiusa ma la stanza sotto ovviamente disperde moltissimo calore. Alzare quel tetto sarebbe un lavoro di ristrutturazione, MA se lo alzo e contestualmente lo isolo per bene si riesce a far rientrare tutto in un lavoro di efficientamento?
A) sono riuscito a spiegarmi?
per me..poco...
Ho capito che una parte di casa è piu bassa..e in quella zona hai un sottotetto (non abitabile dato che vedi i coppi e fra tetto e pareti hai fori).
Ora..la mia domanda è..questo sottotetto..lo vorresti trasformare in una stanza abitabile? (oggi quello che hai sarà accatastata come solaio non abitabile e non scaldato)...oppure non ti serve e hai solo il problema che disperde?
Perche nel primo caso..ovvio..devi aprire una pratica in Comune...se vuoi alzare (perche oggi è basso) devono darti ok e probabilmente si configura come aumento di volume e dunque nuova costruzione..il che non la renderebbe detraibile manco al 50%.
Se invece non alzi (salvo per lo spessore isolamento), non è "nuova costruzione"
Però sul tema senti un geo locale..perche magari esiste una "scappatoia".
Una cosa è certa..non essendo accatastata come una stanza abitabile e riscaldata ..NON accede a detrazioni di tipo energetico..50 o 65 o 110% che sia.
Dunque a baso ti resta detrazione 50% per trasformarla in stanza abitabile senz aalzarla.
MA SE la stanza non ti serve..allora i lavori di coibentazione fra QUEL SEOTTOTETTO e IL RESTO DELLA CASA sono lavori "energetici"per cui li detrai anche al 100% se rientri nei parametri.
E se lo fai..poi "trascini" tutti gli latri lavori energetici che vuoi..pdc, infissi, fv, solare termico..tutto gratis.