Può un monopattino diventare un sostituto di una moto?

[pipe77]

Ciao a tutti,

creo questo post in questa sezione sperando che sia quella giusta, trattandosi di una discussione generica in merito ai personal transporter.

Premesso che è fuori di dubbio l'impatto positivo che possono avere questi mezzi elettrici da molti punti di vista (ambientali, economici, etc...) lo scopo di questa discussione e capire l'uso reale che se ne può fare soprattutto dopo
l'entrata in vigore del decreto sulla micro mobilità, potrebbe servire a molti per farsi un idea e fare una scelta.

Da ormai 15 anni vivo a Segrate e da poco meno uso giornalmente per spostarmi da casa a lavoro (tra 8 e 12 km a tratta) principalmente la moto e saltuariamente i mezzi pubblici.

Da qualche tempo per esigenze personali sto cercando un mezzo alternativo alla moto e che potesse, quando necessario, unirsi al trasporto pubblico.

Vagliate diverse tipologie di mezzi elettrici (scooter e bici) avevo focalizzato la mia scelta sul monopattino, economico e compatto rispetto ad altri mezzi e con una buona autonomia per distanze che devo percorrere
e nel caso upgradabile con una batteria aggiuntiva.

La mia principale domanda è

può un monopattino diventare un degno sostituto di una moto, ovviamente con le dovute differenze tecniche, e permettermi di percorrere interamente certe distanze senza per forza prendere autobus e metropolitane?

e poi

con le nuove leggi, viste le restrizioni previste, secondo voi sarà comunque possibile utilizzare serenamente questi mezzi?
Sappiamo bene che Milano ha le piste ciclabili, ma non così tante da attraversare la città e soprattutto in
sicurezza.

Potete dirmi il vostro parere e le vostre esperienze?

Grazie

[SaroC]

Mah, l'utilizzo "sereno" di questi mezzi è un traguardo ancora lontano.

Dopo aver percorso circa 3.000 km da novembre dell'anno scorso posso dire che ci vuole un pò di incoscienza e soprattutto tantissima attenzione.
A parte i problemi aggiuntivi creati dal decreto e da ciò che si inventeranno i singoli Comuni, i disagi maggiorni derivano dallo stato di manutenzione delle strade.
Devi avere un radar percettivo a breve distanza per evitare buche, tombini, sassi, sconnessioni varie, rotaie e chi più ne ha più ne metta.
Un altro a media distanza per tener sotto controllo gli altri utenti della strada ed essere pronto nel caso di frenate e/o ostacoli improvvisi.
Tieni presente che la frenata non è efficace come se fossi in bicicletta: devi bilanciare il corpo, frenare con un piede sul parafango posteriore, per lo meno con il Ninebot ES2 (altri modelli hanno il freno a disco).

Comunque, nonostante le menate di sui sopra, è un mezzo divertente, ecologico, risparmioso e ti consente tempi addirittura inferiori rispetto all'auto o ai mezzi pubblici.
Se la gioca con la bici, soprattutto se assistita, anche se queste hanno poi il problema del parcheggio, dei furti e via dicendo.
Il monopattino te lo porti appresso ovunque, in ufficio, al ristorante, mentre fai la spesa, al limite lo chiudi come un trolley e te lo porti sui mezzi pubblici; lo puoi tenere chiuso in auto e sfoderarlo all'occorrenza.

Acquisto consigliatissimo!

[mirko2016]

Io fosse equiparato alle bici lo prenderei.

Il livello normativo non mi piace, dovrebbe pure essere immatricolato e assicurato, a differenza di bici che vanno senza problemi e limitazioni (e targa dove la mettiamo? Ma poi chi si occupa delle pratiche di immatricolazione? Fosse solo l'assicurazione ma poi lo usi serenamente non sarebbe un problema)

https://hoverboardinfo.it/monopattini-e ... omologati/

A questo aggiungiamo anche la velocità dei 6 km/h in marciapiede e 20 sulle piste ciclabili (dove è attiva la sperimentazione, dove non è attiva teoricamente manco possono circolare), con impossibilità di usarlo nella strade...e dove andiamo allora?

Penso siano mezzi stupendi ma la normativa li rende inutili, a meno di infrangere le regole, cosa che a me non va...

[pipe77]

Ciao SaroC,

grazie per la risposta.
Solo un info, la tua esperienza è su Milano o qualche grande città simile?

Mah, l'utilizzo "sereno" di questi mezzi è un traguardo ancora lontano.
Dopo aver percorso circa 3.000 km da novembre dell'anno scorso posso dire che ci vuole un pò di incoscienza e soprattutto tantissima attenzione.
A parte i problemi aggiuntivi creati dal decreto e da ciò che si inventeranno i singoli Comuni, i disagi maggiorni derivano dallo stato di manutenzione delle strade.
Devi avere un radar percettivo a breve distanza per evitare buche, tombini, sassi, sconnessioni varie, rotaie e chi più ne ha più ne metta.
Un altro a media distanza per tener sotto controllo gli altri utenti della strada ed essere pronto nel caso di frenate e/o ostacoli improvvisi.
Tieni presente che la frenata non è efficace come se fossi in bicicletta: devi bilanciare il corpo, frenare con un piede sul parafango posteriore, per lo meno con il Ninebot ES2 (altri modelli hanno il freno a disco).

E' quello che immaginavo, diciamo che da motociclista, so cosa posso aspettarmi, anche in quell'ambito la situazione è non molto serena.
La mia mancanza di serenità deriva + dal fatto che con la nuova normativa si può incorrere in multe praticamente nel 90% dei tragitti che si fanno, perchè sulle tratte che percorro praticamente incorrerei in infrazioni metro dopo metro.
Non riesco a farmi un idea di quanto saranno aggressivi i controlli.

Comunque, nonostante le menate di sui sopra, è un mezzo divertente, ecologico, risparmioso e ti consente tempi addirittura inferiori rispetto all'auto o ai mezzi pubblici.
Se la gioca con la bici, soprattutto se assistita, anche se queste hanno poi il problema del parcheggio, dei furti e via dicendo.
Il monopattino te lo porti appresso ovunque, in ufficio, al ristorante, mentre fai la spesa, al limite lo chiudi come un trolley e te lo porti sui mezzi pubblici; lo puoi tenere chiuso in auto e sfoderarlo all'occorrenza.

Acquisto consigliatissimo!

E questi sono i vantaggi che mi aspetto, ma per i problemi di cui sopra, potrebbero non essere + vantaggi e quindi una spesa inutile.

Io credo che non ci siamo un vero interesse delle istituzioni a rendere questi mezzi facilmente fruibili, perchè non sanno come tassarli.
Che fai assicuri un monopattino o mezzo similare o metti il bollo di circolazione? Allora dovranno farlo anche con le bici elettriche (mercato in forte crescita, quello dei monopattini è troppo piccolo come mercato).
E' meglio continuare a renderlo un giocattolo alimentando quell'incerta pericolosità che scoraggia molti.

Potrebbe diventare pericoloso se Milano diventasse veramente una città verde e dove la gente non usa più l'auto.

Sempre più tentato ma con forti dubbi.

[mirko2016]

Se leggi il link che ho messo pare che in effetti vadano immatricolati e assicurati... quindi se ti fermano volendo è come girare con un motorino non immatricolato (ti parte un migliaio di euro tra le varie contestazioni)

[pipe77]

Io fosse equiparato alle bici lo prenderei.

Il livello normativo non mi piace, dovrebbe pure essere immatricolato e assicurato, a differenza di bici che vanno senza problemi e limitazioni (e targa dove la mettiamo? Ma poi chi si occupa delle pratiche di immatricolazione? Fosse solo l'assicurazione ma poi lo usi serenamente non sarebbe un problema)

https://hoverboardinfo.it/monopattini-e ... omologati/

A questo aggiungiamo anche la velocità dei 6 km/h in marciapiede e 20 sulle piste ciclabili (dove è attiva la sperimentazione, dove non è attiva teoricamente manco possono circolare), con impossibilità di usarlo nella strade...e dove andiamo allora?

Penso siano mezzi stupendi ma la normativa li rende inutili, a meno di infrangere le regole, cosa che a me non va...

Ciao Mirko2016,
Grazie anche a te per la risposta.
In realtà ho letto l'articolo che hai postato e non mi convince molto. Prima perché datato 2017, da allora è passato molto tempo e secondo perché quella normativa secondo me si riferisce ad altri tipi di veicoli elettrici che sembrano almeno degli scooter. Infatti i commenti all'articolo sono dubbiosi in merito. Almeno così ho capito. In oltre se anche i monopattini rientrano in quella normativa sarebbe anche illegale venderli visto che nn sono omologati. Un produttore come per esempio la segway credo faccia attenzione a queste cose.

Le mie non sono critiche a quanto dici, solo considerazioni che faccio, visto che nn riesco a farmi un idea chiara in merito e quindi se fare o no l'acquisto del mezzo.

Grazie

[mirko2016]

Sì certo anche io non ho certezza...ma il rischio è grosso comunque...
Un produttore comunque nel sito anche indicava che andavano immatricolati e targati (però faceva monopattini coi sedili...) Se ritrovo il link lo posto...

Mi interessa molto il discorso perché si venisse a capo che non sono illegali, allora ne prenderei subito uno...

Per il discorso che li vendono.... vendono anche i semi di marijuana....

[marco]

ti parte un migliaio di euro tra le varie contestazioni

Qui si parla di 5.000 € date a Modena > https://gazzettadimodena.gelocal.it/mod ... 1.37286688

[marco]

Se vuoi essere in regola, lascia stare... ci vorrà ancora un sacco di tempo perché tutto sua chiaro, ammesso che lo sarà mai. (in alcune grandi città li stanno vietando > https://www.ilpost.it/2019/06/12/monopa ... -new-york/)

Se invece ti va bene di essere borderline, può essere comodo per unire mezzi pubblici e caricarlo in auto, cosciente nei maggior rischi di infortuni nell'utilizzo. Noi stiamo continuando a girare con i monoruota, ma soprattutto in parchi e piste ciclabili lontano dal traffico.

[Kimera]

Ora come ora, burocraticamente parlando, non conviene ancora prendere un monopattino ma, tecnologicamente, efficienza e praticità, il monopattino è di gran lunga superiore a qualsiasi scooter (no moto) da città, ma di parecchio.

Attenzione però: Come già ha fatto notare qualcuno, il monopattino è però pericoloso sulle strade che abbiamo qui.
Dovrebbero produrre un monopattino con ruote molto più grandi ma a quel punto, perde la sua praticità facendo vincere a mani basse la bici a pedalata assistita.

La moto ha tutt'altra logica e infatti, il futuro sarà la moto elettrica e sicuramente non la sua scomparsa.

Per un ottimo compromesso, ora come ora, sarebbe meglio puntare su una bici a pedalata assistita, magari pieghevole, leggera e facile da trasportare, in modo da avere quasi la stessa praticità di monopattino.