Io non ci vedo nulla di entusiasta in qualcuno che è passato all'elettrico per risparmiare e comincia a sconsigliarlo appena spende un po' più di prima: è entusiasta tanto uguale ad uno che ha preso l'auto a metano ed ora che il metano vola non è più contento perché spende come a benzina. Dove lo vedi l'entusiasmo in tutto ciò?red69 ha scritto: Se ti sta dicendo che è un entusiasta un minimo di significato per lui ce l'ha
Sembrano delle tragedie, ma tutto nasce dal fatto che qualcuno ha educato in nuovi elettrici che si può viaggiare gratis (Lidl in primis, ma poi anche Esselunga, A2A, Duferco ecc.) quando invece non si è mai visto qualcuno che regala benzina, chissà perché invece con l'elettrico dovrebbe essere così.
Parlando invece della mia situazione, per esempio, che poi è anche una situazione fortunata per carità, potendo ricaricare a casa... ma 8 anni fa pagavo le ricariche 0,40 €/kWh e non c'erano praticamente colonnine. Ora che sono forse 10 volte tanto e soprattutto 10 volte più veloci, riesco a pagare le ricariche 0,31 €/kWh o giù di li. Ma come è peggiorata la situazione, eh? C'è proprio da mettersi a piangere e sconsigliare l'elettrico
Poi io potrei pure ricaricare sempre a casa e quasi gratis grazie al fotovoltaico, ma questo è un altro discorso.
Eh si, mi sa che vedremo tante auto elettriche in vendita presto, mano a mano che si cominceranno a guastare le colonnine dei Lidl: ma intanto, come già scritto da altri, grazie alla fine delle ricariche a gratis o quasi sulle colonnine pubbliche, le colonnine cominciano finalmente a fare il loro scopo ovvero di abbeverare chi sta viaggiando e non di far risparmiare chi può ricaricare tranquillamente a casa (rimane poi sempre il problema delle colonnine occupate da chi vuole risparmiare il parcheggio e quindo con finte ricariche lentissime ed infinite... e questi elettrici sono tanto entusiasti come quelli indicati all'inizio di questo post)