Oggi passavo da un concessionario auto termiche (si scherza, eh?)

[pIONiere]

Ma quei furgoni mica viaggiano mezzi vuoti, pure se fossero tutti delle poste servirebbe comunque lo stesso numero di furgoni visto che la quantità di pacchi sarebbe la stessa.

[Murales]

Le consegne forse potrebbero essere ulteriormente razionalizzate assegnando ai vari quartiere/zona/condomini un giorno alla settimana per il servizio: i pacchi arrivano ad un centro di smistamento come quello di Vicenza, restano in giacenza e vengono consegnati tutti insieme nel giorno assegnato. Ovviamente salvo ordini urgenti, per i quali andrebbe però previsto adeguato sovrapprezzo (altrimenti possiamo immaginare che tutti richiederebbero l'urgenza). Questo purtroppo cozza con l'attuale bulimia dell'ordine consegnato in giornata o peggio in poche ore, per merci che invece nella maggior parte dei casi potrebbero benissimo aspettare...
Amazon a volte offre un'opzione "raggruppa le spedizioni", ma spesso non è disponibile, immagino perché partono da magazzini differenti.

[Hdi]

Ma quei furgoni mica viaggiano mezzi vuoti, pure se fossero tutti delle poste servirebbe comunque lo stesso numero di furgoni visto che la quantità di pacchi sarebbe la stessa.

Il punto è che i furgoni partiranno forse pieni ma si svuotano man mano su un percorso molto più lungo rispetto a quello che sarebbe se ad un singolo furgone venisse assegnata una zona limitata dove fare tutte le consegne. Molti meno km da percorrere, meno tempo perso in viaggio, tanto che forse un furgone (ovviamente con due autisti diversi) potrebbe effettuare nella stessa giornata un doppio giro di consegne, limitando quindi il numero complessivo di mezzi necessari.
Questo per dire che va bene il passaggio all'elettrico ma anche una razionalizzazione del sistema sarebbe utile alla causa e non vuol dire tornare al monopolio, ci mancherebbe solo quello.

[FrancoVecchi]

In uno stesso condominio arrivano anche 5-6 furgoni diversi ogni giorno per le consegne degli acquisti online, magari alle stesse persone. Assurdo.

Esatto, aboliamo la concorrenza e ritorniamo al monopolio delle poste di decenni fa (con tempi di consegna biblici).
Mi ricordo i pacchi postalmarket che arrivavano dopo 3-4 settimane...

Ottimizzare i trasporti non significa necessariamente arrivare ad un monopolio, cosa che odio anche io. Per quanto riguarda le poste, quelle erano tariffe bassissime però con consegne non prioritarie, si sapeva da contratto. Tra l'altro l'abolizione di queste tariffe agevolate, per i libri ad esempio, ha creato non pochi problemi agli editori.
Tornando in tema, non a caso ho parlato di un consorzio, o anche cooperativa, cioè un sistema locale partecipato dai soggetti coivolti: autisti , padroncini e corrieri. Ma si potrebbero anche incentivare i negozi di prossimità e gli spacci solidali a portata di bicicletta, anzichè i grossi supermercati molto energivori e che necessitano di enormi parcheggi per le auto, unico mezzo con cui diventa possibile fare la spesa in quei posti.

[ste79]

considerato che l'italia produce ancora il 50% dell'energia elettrica dalla combustione del gas.....direi che quel cartello potrebbe benissimo essere posizionato anche davanti ad una concessionaria tesla o a una colonnina di ricarica.