Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Grazie del racconto.
Innanzitutto sei un eroe ad aver convinto (mica tanto...) la moglie, il massimo della mia comprensione per sopportare le sue ironie.
Per il resto (io non ho moglie ma paragono la cosa a quando giro con amici o parenti con la mia elettrica), io proprio non guardo a spese, mi vergogno, dei 79 cent di ionity. Quando sono da solo invece sono così ossessivo che calcolo quanti km in più devo fare per andare ad una che costa 20 centesimi in meno e se quei km in più mi costano di corrente aggiuntiva e persino di noleggio auto (io ho una noleggio lungo termine, quando la riconsegnerò farò conguaglio di km e quindi più o meno strada fatta significa maggior rimborso o persino spesa extra).
Comunque -appunto- quando sono in compagnia, essendo tutti sostanzialmente dubbiosi (se non contrari) all'elettrico pianifico tantissimo anche se poi faccio esercizio di memoria a non stamparmi niente e tenere tutto a mente per non far vedere che appunto ci vuole questo sbattimento con l'auto elettrica e far sembrare tutto scelto all'ultimo momento.
Non devo però aggiungere che da 2 o 3 anni a questa parte è tutto in discesa, sia per auto con capienza (e velocità) maggiore sia per esplosione di colonnine fast.
Ecco, appunto, però io guardo la mia esperienza: fast e nord Italia, in effeti il tuo caso era (giustamente, visto il tipo di gita) per le quick (che consideravo più affidabili!!) e per dove devi andare.
Infine, il tuo racconto, come già detto, mi fa capire il perchè delle fast od ultra quando non sembra ce ne sia bisogno o di fianco ad altre che costano meno: alla fine comunque ti salvano.
Grazie ancora della condivisione (e tua memoria del diario).
Trucco di facilitazione per i lettori: dividi in capitoli, magari con titolo (location?) non necessariamente con spoiler e se puoi foto (ma se sei in compagnia è ulteriore motivo di nervosismo, mi rendo conto).
Innanzitutto sei un eroe ad aver convinto (mica tanto...) la moglie, il massimo della mia comprensione per sopportare le sue ironie.
Per il resto (io non ho moglie ma paragono la cosa a quando giro con amici o parenti con la mia elettrica), io proprio non guardo a spese, mi vergogno, dei 79 cent di ionity. Quando sono da solo invece sono così ossessivo che calcolo quanti km in più devo fare per andare ad una che costa 20 centesimi in meno e se quei km in più mi costano di corrente aggiuntiva e persino di noleggio auto (io ho una noleggio lungo termine, quando la riconsegnerò farò conguaglio di km e quindi più o meno strada fatta significa maggior rimborso o persino spesa extra).
Comunque -appunto- quando sono in compagnia, essendo tutti sostanzialmente dubbiosi (se non contrari) all'elettrico pianifico tantissimo anche se poi faccio esercizio di memoria a non stamparmi niente e tenere tutto a mente per non far vedere che appunto ci vuole questo sbattimento con l'auto elettrica e far sembrare tutto scelto all'ultimo momento.
Non devo però aggiungere che da 2 o 3 anni a questa parte è tutto in discesa, sia per auto con capienza (e velocità) maggiore sia per esplosione di colonnine fast.
Ecco, appunto, però io guardo la mia esperienza: fast e nord Italia, in effeti il tuo caso era (giustamente, visto il tipo di gita) per le quick (che consideravo più affidabili!!) e per dove devi andare.
Infine, il tuo racconto, come già detto, mi fa capire il perchè delle fast od ultra quando non sembra ce ne sia bisogno o di fianco ad altre che costano meno: alla fine comunque ti salvano.
Grazie ancora della condivisione (e tua memoria del diario).
Trucco di facilitazione per i lettori: dividi in capitoli, magari con titolo (location?) non necessariamente con spoiler e se puoi foto (ma se sei in compagnia è ulteriore motivo di nervosismo, mi rendo conto).
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
certo che visto cosi è una tortura!
spero vivamente che tu non debba combattere cosi con la moglie tutte le volte che viaggiate in auto insieme, per come sono fatto mi passerebbe la voglia in due secondi. hai preso la ev? bon, se volevi dire la tua lo facevi in fase di acquisto, non ogni volta che carico o cerco una colonnina.
comunque per quel che vale pure io ti consiglierei in situazioni del genere piuttosto spendi per quella ricarica più costosa e non ci pensi più.
spero vivamente che tu non debba combattere cosi con la moglie tutte le volte che viaggiate in auto insieme, per come sono fatto mi passerebbe la voglia in due secondi. hai preso la ev? bon, se volevi dire la tua lo facevi in fase di acquisto, non ogni volta che carico o cerco una colonnina.
comunque per quel che vale pure io ti consiglierei in situazioni del genere piuttosto spendi per quella ricarica più costosa e non ci pensi più.
Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Poi non venitemi che sbaglio a dire che Enel X Way è uno dei più grandi limiti dell'elettrico in Italia.
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Mi sono perso le tue evidenze. Potresti motivarlo? Per quanto mi riguarda, piccolo esempio, è una fortuna che sia presente. Ho un cassetto ricolmo di rimostranze nei confronti di Enel, ma non riguardano certo le ricariche. Almeno nella mia regione, e oltre, e da diversi mesi, vagabondo senza programmazione proprio grazie a loro...sandro87 ha scritto:Poi non venitemi che sbaglio a dire che Enel X Way è uno dei più grandi limiti dell'elettrico in Italia.
(Temo siamo OT, nel caso, reputo possa essere interessante, sposta in un argomento apposito).
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Direi l'infrastruttura un generale, più che un singolo operatoresandro87 ha scritto:Poi non venitemi che sbaglio a dire che Enel X Way è uno dei più grandi limiti dell'elettrico in Italia.
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Comunque tutta questa sbatta per caricare 10 kWh in AC non la capisco. Poi mi sembra che la fast e HPC non mancavano, e ,come i distributori di benzina, se per una volta paghi il dovuto con 10 minuti risolvevi il giro non previsto.
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Le fast però non andavano, stando al suo racconto.frank ha scritto:Comunque tutta questa sbatta per caricare 10 kWh in AC non la capisco. Poi mi sembra che la fast e HPC non mancavano, e ,come i distributori di benzina, se per una volta paghi il dovuto con 10 minuti risolvevi il giro non previsto.
Poi sono daccordo con te che se sei in viaggio non pupi pretendere di caricare ai prezzi di casa e anche gli 0,79 di ionity ci stanno
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Per me è come Enel x way gestisce la manutenzione
I tecnici sono costosi però rimandare di mesi significa lasciare soldi sul tavolo
Esempio: le dieci colonnine offline per il weekend a Valdichiana sono una perdita economica di centinaia di euro, perché tutti vanno via col pieno. Ionity ringrazia (c'era la fila, tutte e quattro occupate!) ma avrebbero dovuto mandare subito a riparare anche se fosse dovuto partire da Milano
O la HPC sul Trasimeno. Spendi 200mila euro per montarla e non l'attivi in tempo per l'alta stagione che è l'unico momento che guadagna?
O la sostituzione delle vecchie colonnine con la juicepole. Sostituita ma lasciata spenta. Se non sei pronto lascia la vecchia...
Riguardo AC e DC, la macchina è mia con l'intenzione di tenerla almeno un decennio e non NLT, quindi oltre al costo preferisco evitare di caricare a 2C a una HPC se non ce n'è bisogno
Magari il danno alla batteria è minimo però se non ce n'è bisogno perché spendere di più per stressarla di più? Anche il cellulare la ricarica notturna la faccio con un caricatore da mezzo ampere che ci impiega 8 ore, anche se in teoria supporta la ricarica ultrarapida in 15 minuti
I tecnici sono costosi però rimandare di mesi significa lasciare soldi sul tavolo
Esempio: le dieci colonnine offline per il weekend a Valdichiana sono una perdita economica di centinaia di euro, perché tutti vanno via col pieno. Ionity ringrazia (c'era la fila, tutte e quattro occupate!) ma avrebbero dovuto mandare subito a riparare anche se fosse dovuto partire da Milano
O la HPC sul Trasimeno. Spendi 200mila euro per montarla e non l'attivi in tempo per l'alta stagione che è l'unico momento che guadagna?
O la sostituzione delle vecchie colonnine con la juicepole. Sostituita ma lasciata spenta. Se non sei pronto lascia la vecchia...
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Magari il danno alla batteria è minimo però se non ce n'è bisogno perché spendere di più per stressarla di più? Anche il cellulare la ricarica notturna la faccio con un caricatore da mezzo ampere che ci impiega 8 ore, anche se in teoria supporta la ricarica ultrarapida in 15 minuti
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Mi arrendo. quando sento questi discorsi sull'uso delle batterie è inutile proseguire. Posso capire la moglieWorksares ha scritto:
Riguardo AC e DC, la macchina è mia con l'intenzione di tenerla almeno un decennio e non NLT, quindi oltre al costo preferisco evitare di caricare a 2C a una HPC se non ce n'è bisogno
Magari il danno alla batteria è minimo però se non ce n'è bisogno perché spendere di più per stressarla di più? Anche il cellulare la ricarica notturna la faccio con un caricatore da mezzo ampere che ci impiega 8 ore, anche se in teoria supporta la ricarica ultrarapida in 15 minuti
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Re: Piccola disavventura in auto elettrica sul lago Trasimeno
Certo che se il povero Work ha riportato la propria disavventura riponendo in noi un minimo di elettrica comprensione ed empatia, gli è andata proprio male! Lo abbiamo massacrato su tutti i fronti!
Almeno un abbraccio e una mega-amichevole pacca sulla spalla se la sarà meritata o no per quello che ha dovuto sopportare in quella giornata?
Almeno un abbraccio e una mega-amichevole pacca sulla spalla se la sarà meritata o no per quello che ha dovuto sopportare in quella giornata?