selidori ha scritto:Allora è in garanzia del costruttore. Comunque deve farsene carico il manutentore.
Diciamo che non è un difetto di costruzione o di installazione.
E' proprio una presa disegnata così, che non rispetta al 100% lo standard (la profondità standard è 44.5mm+/-0.2, queste richiedono circa 46mm).
Quindi è impensabile che venga sostituita in quanto difettosa, sfruttando la garanzia.
Bisognerebbe che Lidl (ma esistono tante altre colonnine con lo stesso difetto, anche vecchie EnelX) iniziasse un piano di sostituzione diffuso su tutta la sua rete.
Alcuni cavi hanno spine con una profondità leggermente maggiore dello standard (profondità maggiore consente al dentino di aggancio di essere più in fondo quando le plastiche si fermano contro il bordo di entrata), oppure, più probabilmente, ai limiti massimi della tolleranza standard.
E' possibile modificare la propria spina togliendo, col dremel o una cosa simile, un paio di mm dalla plastica di fine corsa. E' una plastica che non ha alcuna funzione di protezione elettrica o di isolamento, è solo un fine corsa meccanico. Togliendo un paio di mm si rende il proprio cavo compatibile col 100% delle prese, perchè avere una lunghezza utile maggiore non impedisce l'uso nelle prese "corrette", ma rende possibile ricaricare anche nelle prese "difettose".
Concordo che il problema è lato presa, quindi a carico di chi fornisce la colonnina. Ma considerando che potremmo trovarci a pianificare un viaggio puntando ad una colonnina e poi scoprire, una volta arrivati, che la nostra spina non ci entra, credo che un paio di mm di plastica valgano la mezz'ora che serve per fare un lavoro a regola d'arte.
