Interessante visione scenari al 2030 redatti da Motus-E

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marcober
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Interessante visione scenari al 2030 redatti da Motus-E

Messaggio da marcober »

Interessante "visione" dello scenario al 2030

https://www.qualenergia.it/articoli/qua ... in-italia/

In sintesi

Parco auto

Nonostante la pandemia da Covid-19, quest’anno arriveremo a 28.000 vetture elettriche in Italia quasi triplicando le vendite del 2019.

Lo scenario di sviluppo del mercato al 2030 ipotizzato da Motus-E prevede circa 4,9 milioni di veicoli elettrici, di cui 4 milioni di BEV (Battery electric vehicle), e 900.000 PHEV (Plug-in hybrid electric vehicle),

Infrastrutture di ricarica, si ipotizzano due scenari.

Il primo, “Customer experience focused”, che punta a migliorare significativamente l’esperienza di ricarica dell’utente rispetto al livello attuale, prevede uno sviluppo della rete di ricarica pubblica complementare alla rete privata.

Su una domanda energetica al 2030 per la mobilità elettrica pari a circa 10 TWh, questo scenario prevede un 42% di ricarica privata domestica, un 30% di ricarica condivisa e un restante 28% di ricarica pubblica, con 98.000 punti di ricarica così distribuiti sulle diverse potenze: 14% slow (3-7 kW), 54% quick (22 kW), 32% Fast e Super Fast (50-350 kW).

Il secondo scenario, denominato “Proximity focused”, cioè basato sulle esigenze di prossimità della ricarica rispetto all’utente (e quindi una maggior copertura), prevede una rete di infrastrutture in cui trovano più spazio punti di ricarica pubblici a bassa potenza.

Questo scenario ipotizza che il 62% del fabbisogno energetico verrà soddisfatto con ricariche private e ricariche condivise, 32% e 30% rispettivamente, e il 38% con ricariche pubbliche, con 130.000 punti di ricarica. Questi ultimi, spiega Motus-E, hanno potenze maggiormente polarizzate: 40% slow (3-7 kW), 45% quick (22 kW), 15% Fast e Super Fast (50-350 kW).


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