A cosa è dovuto il forte rallentamento installazioni Ionity?

[Lolli_]

In questi ultimi mesi monitorando le attività di Ionity, in particolare in Italia ma anche in tutta europa, sembra che ci sia stato un forte rallentamento di nuovi cantieri e di conseguenza nuove inaugurazioni.

In Italia siamo fermi a 17 stazioni attive e funzionanti con l'ultima apertura che risulta essere Versilia Ovest il 3-dic-20.
Di cantieri, invece, siamo a 4 stazioni in costruzione. in realtà sono tutte e 4 terminate ma non ancora attive, di seguito la lista con la data di inizio lavori:
Battipaglia dal 2-ott-20
Versilia Est dal 26-nov-20
Les lles De Brissogne Nord dal 16-dic-20
Scarlino dal 31-dic-20

Dunque non ci sono nuove cantierizzazioni dal 31-dic-20.. direi parecchio tempo.
Ricordo che si era parlato di 30 stazioni italia entro il 2020, obiettivo che non è stato raggiunto.
Oltretutto alcune stazioni come Valmontone e Torino erano già state anticipate da Enel X durante E_mob ma nulla si è mosso.

Forse il fatto di aver perso il Country Manager a Ottobre 20 ha fatto rallentare i progetti?
Forse il fatto che Ionity sta cercando nuovi investitori per 400-500 milioni di €?
Forse il fatto che non sono riusciti a raggiungere l'obiettivo di 400 stazioni entro il 2020?

Dobbiamo preoccuparci?

[robertocr]

Direi la seconda, niente soldini, niente carichini

[marco]

Forse i partner del consorzio hanno visto che l'installazione delle colonnine non ha portato ad una diretta crescita di vendita delle auto elettriche dei propri marchi? In effetti se facciamo un paragone con Tesla, che ha le proprie stazioni a cui si vanno ad aggiungere tutte quelle degli altri operatori, vediamo che queste installazioni Ionity non danno un grosso vantaggio diretto come invece "speravano" potesse dare.

Che siano finiti i soldi non penso proprio: qualcuno tempo fa sul forum scrisse "se non ce li hanno loro...!" parlando dei grandi costruttori di auto, soprattutto tedeschi.

[selidori]

Invece hanno proprio finito i soldi, come detto sono alla ricerca di finanziatori, la notizia era passata anche da noi (non la ritrovo): https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n ... vestitori/
Forse perchè VW si sta disimpegnando (se capisco bene: https://www.reuters.com/technology/vw-b ... 021-03-11/ ).

Certo che -allora- il fenomeno Tesla è ancora più incredibile, se 5 grandissime case mondiali non riescono a costruire stazioni che meno della metà (se non un terzo) di quelle del costruttore americano.

La progressione in grafico, ancora non si avverte il rallentamento degli ultimi 2 o 3 mesi, ma a ben vedere, c'e':

ionityprgrs.jpg (197.53 KiB) Visto 1603 volte

https://ionity.evapi.de/#/ (ci sono anche le api, se qualcuno vuole divertirsi)
sito-non-ufficiale-di-progressione-inst ... t9684.html

[robertocr]

Dobbiamo anche riconoscere che:

Tesla ha installato la prima stazione in Europa nel 2013, adesso siamo nel 2021... 8 anni rispetto ai 3 di Ionity

Tesla = un padrone, una testa, un software che va bene per forza avendo un solo tipo di auto da collegare, niente sistemi di pagamento..

Ionity= tutto l'opposto e poi sono partiti con le colonnine da 350 kW che non devono costare poco...

[selidori]

Tesla ha installato la prima stazione in Europa nel 2013, adesso siamo nel 2021... 8 anni rispetto ai 3 di Ionity

Se ti riferisci al confronto dei numeri che faccio io, intendevo le postazioni di ricarica per ogni stazione.
Ionity viaggia sui 4, raramente più postazioni. Tesla meno di 8 non mi pare di averle viste, ma spesso sono 10 o 12.

[robertocr]

Tesla ha installato la prima stazione in Europa nel 2013, adesso siamo nel 2021... 8 anni rispetto ai 3 di Ionity

Se ti riferisci al confronto dei numeri che faccio io, intendevo le postazioni di ricarica per ogni stazione.
Ionity viaggia sui 4, raramente più postazioni. Tesla meno di 8 non mi pare di averle viste, ma spesso sono 10 o 12.

Ma non cambia molto.. bisogna vedere quanto sono utilizzate

[pepo154]

I SUC penso che, per Tesla, son già contenti se stanno in pareggio se non in perdita.
Infatti i Supercharger non sono una società a parte con annessi e connessi.
Ionity invece lo è, deve portare i risultati agli investitori, deve giustificare le scelte che fa, deve mettere d'accordo tante teste.
In ogni caso con l'ingresso dei coreani e le auto a 800V io non vedo alternativa se non forgiare Ionity il più possibile (parlo per loro).
E' l'unico modo per convincere le persone ad acquistare auto "grosse" come prime auto e quindi più costose e con più margini per i costruttori.
Altrimenti i consumatori chiederanno per di più utilitarie...

[selidori]

I SUC penso che, per Tesla, son già contenti se stanno in pareggio se non in perdita.

Pareggio? Ovviamente i SUC (come tutto il mondo Tesla) è da sempre in perdita.

Ionity invece lo è, deve portare i risultati agli investitori, deve giustificare le scelte che fa, deve mettere d'accordo tante teste.

Sinceramente io non l'avevo capita così. Io avevo capito che anche Ionity fosse esattamente col modello "fallimentare" di Tesla: non ha ambizioni di fare utili, è una mera attività che deve far vendere i costruttori alle auto, lei non deve guadagnarci (se capita bene, ma lo scopo non è fare utili, esattamente come i SUC).
E' al pari di una sponsorizzazione: il cartello che metti allo stadio non pensi che te lo paghi nessuno: lo paghi tu e sono tutti soldi che "butti". Speri sia il mercato a premiarti con maggiori vendite, ma lui è esclusivamente una perdita.

[MrJack69]

Infatti proprio perchè è un attività sicuramente in perdita è stato formato da un consorzio di costruttori che non ha nessun interesse a guadagnare sulle ricariche ma dall'indotto, pari pari agli investimenti pubblicitari, poi sta ai vari consorziati decidere se e quanto perdere.