marcober ha scritto: ↑22/01/2020, 16:04
io ero favorevole ..ora invece penso che investire sulla fissione sia ormai troppo costoso in relazione ad altre forme di energia senza CO2 (rinnovabili+ accumuli)..dunque punterei alla fusione, se e quando...ma capisco anche Cina e India che ancora ci investono...affamati di energia come sono.
Anche io ero favorevole alla prima consultazione referendaria ( nel 1987... ) nella seconda invece ho votato contro perche penso anche io che altre forme di energia senza CO2 siano piu scalabili ed economiche.
Oggi si rischia di bloccare investimenti nelle rinnovabili per promuovere soluzioni nucleari che, per via dei costi, non potranno produrre se non qualche decina di punti nel mix energetico.
In breve se si investe nel nucleare si produce 1/10 di quello che si produrrebbe investendo la stessa cifra nelle rinnovabili. ( questo è anche il motivo per cui improvvisamente molti con interessi nel fossile, vedono di buon occhio il nucleare....)
Il nucleare ha dimostrato ampiamente di essere una tecnologia che non riesce minimamente a scalare i costi.. anzi, si moltiplicano sempre di piu' negli anni.
La sua pericolosità ( che esiste ....) non mi preoccupa perche il danno al pianeta da emissioni di CO2, ci porterà presto all'estinzione.. mentre i danni eventualmente provocati da centrali nucleari, potrebbero interessare a livello di regione o nazione, ma non di tutto il pianeta.
marcober ha scritto: ↑22/01/2020, 16:04
la cosa davvero stolta è stata la scelta di:
1 non sfruttare l'energia dei combustibili che per diversi anni hanno prodotto vapore che veniva condensato senza generare..dunque avevamo rischio combustibile, investimento pagato e buttavamo via il vapore per comprare carbone...questo la dice lunga sul clima demagogico e non scientifico che ha accompagnato quelle decisioni
2 non sfruttare gli investimenti fatti..cioè io capisco non costruirne nuove..ma le due moderne che avevamo (su 4) era giusto tenerle in vita per 40-60 anni come ha fatto tutta europa...avremmo fatto a meno di carbone sin da all'ora, con tanti morti in meno.
Esatto... oltretutto il quesito referendario non chiedeva la chiusura delle centrali già presenti e attive... quella è stata una scelta politica.
F.
