A chi rivolgersi per assicurare palazzina dove ricarico EV?

[Sam]

Ciao a tutti, provo a inserire qui la richiesta di aiuto, non trovando una discussione specifica.
Ho acquistato un'auto elettrica (Mokka e) che viene parcheggiata in un box privato posto al piano terra di una mini palazzina di tre appartamenti, il primo e il terzo piano non sono di mia proprietà, mentre il secondo si. Non è costituito il condominio, anche se esiste un contatore comune per illuminazione scale comuni. Nel box privato il contatore è lo stesso dell'appartamento di proprietà del secondo piano.

Attualmente carico l'auto con il carichino alla presa Shuko, dopo aver fatto verificare e cambiare "i fili" da un elettricista che però non mi ha rilasciato nulla di specifico, e per le mie esigenze potrebbe essere sufficiente.

Vorrei tutelare con una assicurazione tutta la mini palazzina, non solo il box dove è rimessa l'auto, ma anche tutte le proprietà di terzi, per il rischio incendio auto che possa danneggiare lo stabile.

Qualcuno di voi ha già sottoscritto contratto di questo tipo?
A quale società assicurativa rivolgersi "competente" e aggiornata su queste tematiche?

Grazie se potrete aiutarmi.

[MauroRulli]

Ciao a tutti, provo a inserire qui la richiesta di aiuto

Ti consiglio di aprire una nuova discussione.

[carlo.marchesini]

Io non ho fatto nessuna assicurazione. A parte che vi sarebbe una responsabilità extracontrattuale illimitata nel tempo del costruttore per vizi occulti da errori di progettazione (oltre quella biennale contrattuale), l'assorbimento del carichino è inferiore a un phon. Un assicurazione per un phon mi sembra eccessiva

[carlo.marchesini]

Ah la macchina in quanto tale è assicurata per l'incendio.

[SalViolo]

Da 8 anni ricarico la mia Twizy nel mio box.
Prima dell’acquisto ho scritto all’amministratore, comunicando che avrei installato un contatore a discarica nel mio box (il contatore principale è condominiale), dichiarando inoltre che il consumo durante la ricarica non avrebbe superato i 2,2kWh e la ricarica sarebbe stata programmata per avvenire dalle 01:00 alle 5:00 del mattino.
Comunico semestralmente gli scatti del contatore e pago il consumo (meno di 10€/mese).
Ne l’amministratore, ne i condomini mi hanno mai detto nulla.
PS: in realtà il rompicojoni di turno L’ho beccato ma dopo averlo invitato al box ed avergli fatto vedere l’impianto, non ha detto più niente.

[LeoC]

Io non ho fatto nessuna assicurazione. A parte che vi sarebbe una responsabilità extracontrattuale illimitata nel tempo del costruttore per vizi occulti da errori di progettazione (oltre quella biennale contrattuale), l'assorbimento del carichino è inferiore a un phon. Un assicurazione per un phon mi sembra eccessiva

Mi permetto di obiettare una cosa (il pericolo incendi è un altro argomento uscito durante l'assemblea del condominio di mia madre, di cui parlo in altro post).
A parte che nessuno tiene acceso un phon per tutta la notte (8,10 ore filate) e che se l'impianto non fosse dimensionato per carichi del genere continuativi, si potrebbe toccare CON mano il calore alla presa (io in giardino uso un tosaerba da 1600w, mezz'ora di uso, e neanche continuato, e sento il cavo che si scalda (1,5mm) e stessa cosa per la shuko a muro ) e un phon non contiene neanche la cosa più pericolosa in assoluto nelle auto ev, ossia la batteria al litio.

In caso di incendio, ipotizziamo della presa del box e malaugurato incendio del veicolo (che a questo punto NON sarebbe il responsabile del problema, ma una vittima, per chessò vizio della presa, caricatore senza sicurezze, ecc...), il pericolo sarebbe tremendo.
Un incendio a base litio non è estinguibile con l'acqua delle classiche manichette (anzi, a contatto col litio l'acqua genererebbe una reazione esplosiva terribile) e ci vorrebbero estintori ad hoc; si creerebbero fumi mortali e le temperature raggiunte dal fuoco potrebbero anche far collassare il cemento armato del box stesso.

Ora, un incendio è un evento raro e credo remoto, ma credo che un'assicurazione sia più che utile, direi auspicabile, in questi casi.

PS. anche la mia Golf TGI a metano potrebbe prendere fuoco (spontaneamente ? dubito, ma si sa mai), ma rimarrebbe qualcosa di "gestibile" anche da cittadini (ovvio che i pompieri verrebbero cmq chiamati, ma l'intervento tempestivo con le manichette dei garage potrebbe già bastare).

[Sam]

Grazie a tutti,
allora preciso che ho assicurazione copertura incendio,
che però ovviamente coprirebbe il valore dell'auto in caso prenda fuoco.

La situazione descritta da LeoC è quella che mi preoccupa.
Sarà pur un evento raro, ma se dovesse prendere fuoco la batteria al litio sono problemi seri.
Perchè anche se poi ci sarà la rivalsa sulla casa automobilista e questa sul fornitore della batteria,
nel frattempo il proprietario dell'auto in fiamme in un box si becca denuncia
dagli altri proprietari con risarcimento danni.
Per cui credo che un paio di centinaia di euro per la copertura di tutto il fabbricato valga la pena spenderli per dormire notti tranquille.

LeoC tu hai fatto questo tipo di assicurazione?

[LeoC]

Perchè anche se poi ci sarà la rivalsa sulla casa automobilista e questa sul fornitore della batteria,
nel frattempo il proprietario dell'auto in fiamme in un box si becca denuncia
dagli altri proprietari con risarcimento danni.
Per cui credo che un paio di centinaia di euro per la copertura di tutto il fabbricato valga la pena spenderli per dormire notti tranquille.

LeoC tu hai fatto questo tipo di assicurazione?

Ciao, no non ho un'assicurazione per la EV, ho una termica metano che ha la classica furto-incendio.
Mi sto avvicinando alle EV anche per capire come gestire i primi arrivi delle ev nel palazzo dove vive mia madre, con parecchi garage e molte idee confuse.

Credo che la casa automobilistica possa essere EVENTUALMENTE coinvolta solo in caso di autocombustione (provata), ma se ad es caricassi con un caricatore cinese senza sicurezze e prendesse LUI fuoco innescando l'auto ? Dubito che la casa possa essere considerata colpevole.

L'assicurazione dovrebbe coprire ogni possibile forma di problematica, a parte quelle che sono palesemente dolose o per incuria (mi metto a usare un flex sopra due taniche di benzina) o per l'uso di apparati non conformi (l'impianto lo fa mio cugggino, che ha la 3a media ma sa giuntare due cavi con nastro isolante e fascette)

[Rovert]

Sarebbe meglio che aprissi una discussione tutta tua con un titolo adatto, qui finisce nel calderone e magari non ottieni nemmeno le giuste nozioni.

Ne abbiamo parlato qui per esempio, id3-prende-fuoco-spontanemente-a-ricari ... ml#p232601
E come vedi un'informazione utile si perde in mezzo a cento altre cose, mea culpa in questo caso. Feci la domanda nella pagina prima.
Ad ogni modo cambia da assicuratore ad assicuratore, quindi bisogna chiedere al proprio cosa comprende la polizza sottoscritta, e se si può in qualche modo integrarla.
Ovviamente se l'incendio parte dall'auto e non dal carichino cinese o dall'impianto fatto dal cuggino.

[sbatta]

Ciao, riprendendo quanto scritto nel post citato da @Rovert segnalo che nell'RC dell'auto è inserita la voce "Ricorso terzi da incendio", che rimborsa terzi in caso di incendio della tua auto, anche se non hai l'assicurazione "furto/incendio" che invece copre la tua auto. Cambiano i massimali. Dovendo assicurare l'auto nuova ho fatto qualche confronto sui massimali di assicurazioni online:
-zurich connect 150k€
-quixa 150k€
-conte.it 250k€
-genertel 500k€
Io ho fatto quest'ultima, aggiungendo poi una copertura "rivalsa" che con 30 € risarcisce anche i danni al tuo box (non ho visto con che massimali)
Certo manca la copertura nel caso in cui l'incendio non parta dal veicolo, su questo credo che la cosa migliore sia investire su un impianto non abbozzato ma adeguatamente dimensionato.