La bolletta elettrica aumenterà del 40% il prossimo trimestre

[paskyu]

Il problema è che se quell'abbondanza tra qualche anno servirà tutta a loro, non la vendono più e noi rimaniamo con il cerino in mano.

Questo sarà vero, solo e soltanto se rimarremo nel nostro immobilismo.
Se procedessimo con le installazioni di FV ed eolico, sono convinto che il cerino non lo avremo più da un bel pezzo.

[pepo154]

Esatto, se nel frattempo transiteremo verso una quota maggiore di FER il cerino rimarrà in mano a loro quando dovranno dismettere. Nel frattempo avremo preso energia da loro quando la “regalavano” perché non mettevano in conto i costi futuri.

É un po’ come dire é meglio usare il petrolio rimasto per bruciarlo e basta o per costruire un’infrastruttura di energia rinnovabile? É una provocazione e si spera si usino fonti fossili sempre il meno possibile ma tra le due scelte direi meglio buttarlo nelle rinnovabili. Come quando mi fanno storie che i pannelli fotovoltaici li dovrò smaltire e che ho inquinato a installarli…

[kathy]

intanto godetevi quest'altra chicca a favore del GAS del governo dei migliori!

https://www.ilsole24ore.com/art/bollett ... as-AERy5ik

[alby62]

Qui si guadagna solo restando sul divano, ora gli concedono pure lo sconto sulle bollette.

[berpaniz]

Credo di aver trovato una falla nel sistema, sto pensando al mercato Europeo dei certificati di emissione CO2, ETS UE, dunque le centrali elettriche per funzionare ed emettere CO2 devono acquistare questi certificati, siccome questi certificati sono molto aumentati di prezzo, immagino che parte dell'aumento della bolletta elettrica sia dovuto anche questo fattore, ma per il Gas metano per la Benzina e Gasolio? Chi lo brucia nella propria automobile termica o con con la caldaia a gas non deve acquistare questi certificati, così per il consumatore finale che ha investito in energia rinnovabile come acquisto EV o sostituzione caldaia con pompa di calore viene ingiustamente penalizzato perché deve farsi carico indirettamente di questi certificati di emissione che i "Termici" non devono soggiacere.Sbaglio qualcosa? Possibile che nessuno ci abbia pensato?

[mirko2016]

ma per il Gas metano per la Benzina e Gasolio?

oddio avevo dato per scontato che si sarebbe pagato anche lì, alla pompa magari (anche se non sarebbe propriamente equo sarebbe la via più semplice), oltre al fatto che dovrebbero pagare la tassa per la co2 legata all'estrazione e alla distribuzione...

Ma lo avevo dato per scontato...fosse come dici tu, sarebbe una bella fregatura per chi usa mezzi green.

[berpaniz]

Ma lo avevo dato per scontato...fosse come dici tu, sarebbe una bella fregatura per chi usa mezzi green.

Da quello che ho capito i certificati li devono acquistare il proprietario del "Tubo" di scarico, quindi in caso delle centrali elettriche , le società produttrici, oppure le industrie che posseggono caldaie, ma solo sopra i 20 MW di potenza termica, quindi mi sa che caldaie uso residenziale e le auto termiche bypassano i certificati bellamente, va bene che nel caso della benzina e gasolio pagano tanto di accise, però per esempio chi le auto Metano? Pagano poco di accise e non pagano i certificati, e chi ha acquistato pompe di calore? Paga indirettamente i certificati che invece non paga chi ha la caldaia a metano, così si arriverebbe all'assurdo che i certificati nati per incentivare le tecnologie a bassa emissione di CO2 finiscono per penalizzarle.

Proporrei la seguente soluzione per pareggiare i conti, siccome è impossibile conteggiare la CO2 emessa dalle piccole caldaie e auto termiche, userei il rapporto stecchiometrico derivato dalla scienza chimica, tanto 1 L di benzina , Gasolio o 1 Kg di Metano emettono, alla combustione certo non vengono bevuti, un rapporto fisso di CO2, cosi imporrei ai distributori di benzina o fornitori Gas Metano da riscaldamento di acquistare l'equivalente dei certificati verdi, oppure li tolgono alle centrali elettriche, o l'una o l'altra.

[ninnolo.soffiatore]

Chiedo scusa in anticipo se scriverò qualche corbelleria, mi sono avvicinato da poco a questo mondo e forse mi sta sfuggendo qualcosa.
L' "aumento della bolletta", ormai in vigore, coinvolge soltanto la materia prima, e, nello specifico, petrolio e gas.
Nessuno, ripeto, nessuno, ha ipotizzato aumento dei costi di altre fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica.
Ora, molti provider presenti nel mercato delle "colonnine elettriche" garantiscono, scrivendolo nei loro contratti che noi sottoscriviamo, l'approvvigionamento esclusivo dell'energia da produttori che utilizzano esclusivamente fonti rinnovabili nel loro ciclo produttivo.
Alla luce di tutto questo, non esiste alcun motivo che possa giustificare un aumento del prezzo finale del loro prodotto.
A meno che non si voglia cavalcare l'onda speculativa generata da questi aumenti.
Quindi, basterà rivolgersi a provider "green" per non subire gli aumenti di questi giorni.
O mi sono perso qualcosa?

[paskyu]

Sai che ci stavo già pensando, perché il mio fornitore di energia, Dolomiti Energia, produce con le sue 2 centrali idroelettriche e con Eolico.
In più, in bolletta, pago già un piccolo surplus per avere energia esclusivamente da FER.
Quindi, la mia fornitura, non dovrebbe comunque subire aumenti.
Vedremo le prossime bollette, anche se visti gli importi, non cedo mi creeranno problemi.

Ciao

[cicco]

Chiedo scusa in anticipo se scriverò qualche corbelleria, mi sono avvicinato da poco a questo mondo e forse mi sta sfuggendo qualcosa.
L' "aumento della bolletta", ormai in vigore, coinvolge soltanto la materia prima, e, nello specifico, petrolio e gas.
Nessuno, ripeto, nessuno, ha ipotizzato aumento dei costi di altre fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica.
Ora, molti provider presenti nel mercato delle "colonnine elettriche" garantiscono, scrivendolo nei loro contratti che noi sottoscriviamo, l'approvvigionamento esclusivo dell'energia da produttori che utilizzano esclusivamente fonti rinnovabili nel loro ciclo produttivo.
Alla luce di tutto questo, non esiste alcun motivo che possa giustificare un aumento del prezzo finale del loro prodotto.
A meno che non si voglia cavalcare l'onda speculativa generata da questi aumenti.
Quindi, basterà rivolgersi a provider "green" per non subire gli aumenti di questi giorni.
O mi sono perso qualcosa?

ti sei perso le condizioni economiche del contratto che hai sottoscritto...

se il tuo contratto prevede un prezzo variabile legato in qualche modo al pun allora subirai l'aumento. se il tuo contratto prevede un prezzo fisso allora non subirai l'aumento