Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

L'autovettura a propulsione elettrica in configurazione di berlina a due volumi e 5 porte, introdotta dalla Nissan sui mercati di Giappone e Stati Uniti d'America nel dicembre 2010.
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Carlo
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da Carlo »

Replay ha scritto:Io registro tutte le ricariche della mia LEAF e faccio il medesimo calcolo. Ti dico che in media ho un 18,5% di dispersione su Casalinga e Quick a prescindere dall'amperaggio, sulle fast se non supero l'80% di carica sto sui 15-16% di dispersione.

Però sono tanti i fattori che influenzano, ad esempio se carico a batteria prossima al 10 e non vado oltre il 50 le dispersioni viaggiano intorno 15% anche a casa, se invece devo partire per un viaggio e spingo la batteria al 100% partendo magari dal 75% - 80% di carica in batteria, arrivo a disperdere anche un 25% per l'ultimo tratto.
Boh strano davvero, ho tenuto sotto controllo la situazione e i dati sono sempre stati confermati.
Proverò a caricare col IC-CPD originale Nissan per vedere se può influenzare il tipo di carichino utilizzato



reidinanto
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da reidinanto »

Sì ho leafspy però la versione lite (quella gratis). Non ho modo però di misurare l'energia immessa a monte (un dispositivo come quello che hai tu nella foto sopra).
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astrograppa
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da astrograppa »

Carlo ha scritto:
Replay ha scritto:Io registro tutte le ricariche della mia LEAF e faccio il medesimo calcolo. Ti dico che in media ho un 18,5% di dispersione su Casalinga e Quick a prescindere dall'amperaggio, sulle fast se non supero l'80% di carica sto sui 15-16% di dispersione.

Però sono tanti i fattori che influenzano, ad esempio se carico a batteria prossima al 10 e non vado oltre il 50 le dispersioni viaggiano intorno 15% anche a casa, se invece devo partire per un viaggio e spingo la batteria al 100% partendo magari dal 75% - 80% di carica in batteria, arrivo a disperdere anche un 25% per l'ultimo tratto.
Boh strano davvero, ho tenuto sotto controllo la situazione e i dati sono sempre stati confermati.
Proverò a caricare col IC-CPD originale Nissan per vedere se può influenzare il tipo di carichino utilizzato
Il rendimento della ricarica non dipende dal tipo di "carichino" o wallbox ma dipende esclusivamente dal caricabatterie interno dell'autovettura, che può avere rendimenti diversi a diverse potenze di ricarica.
I "carichini" esterni o le wallbox, per quanto riguarda la linea di alimentazione, sono dei semplici interruttori per cui la corrente elettrica della rete entra ed asce dal carichino senza alcun tipo di modifica, proprio come se passasse attraverso un interruttore fisico.
La wallbox/carichino servono solo per fornire le giuste indicazioni al caricabatterie di bordo relative alla potenza prelevabile e a tutte le protezioni sia fisiche che di messa a terra dell'intero sistema.
Quindi, una volta effettuato il collegamento fisico con l'auto, l'elettronica della wallbox/carichino effettua tutti i suoi controlli quindi se è tutto ok chiude quel famoso "interruttore" che permette di far fluire la corrente all'auto, poi è cura del caricabatterie di bordo regolare la potenza prelevata in base alle indicazioni che gli fornisce il carichino/wallbox.
Nissan Leaf 40 kWh Enel X edition - km 28.390 totali - media 12.8 kWh/100km riconsegnata 07/10/21 - LEAF E+ 62 kWh N-Connecta ritirata il 02/09/21
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da Carlo »

astrograppa ha scritto: Il rendimento della ricarica non dipende dal tipo di "carichino" o wallbox ma dipende esclusivamente dal caricabatterie interno dell'autovettura,
Certo, quest cosa a me è chiarissima infatti è il titolo del topic, la mia risposta a Replay era di testare un altro IC-CPD per vedere quanto è la dispersione di quest'ultimo (perché purtroppo non è solo un "interruttore" ma anche lui ha dispersioni) e fare un confronto
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astrograppa
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da astrograppa »

Carlo ha scritto: Certo, quest cosa a me è chiarissima infatti è il titolo del topic, la mia risposta a Replay era di testare un altro IC-CPD per vedere quanto è la dispersione di quest'ultimo (perché purtroppo non è solo un "interruttore" ma anche lui ha dispersioni) e fare un confronto
Considera che la dispersione del carichino è trascurabile ed è quantificabile in base a quanto si scalda, solo 10w di dissipazione lo farebbero diventare molto caldo.
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da Carlo »

astrograppa ha scritto: Considera che la dispersione del carichino è trascurabile ed è quantificabile in base a quanto si scalda, solo 10w di dissipazione lo farebbero diventare molto caldo.
Anche questa cosa è chiarissima, ma se leggi l'intervento di Replay in prima pagina lui dichiara rendimenti decisamente diversi e facevo delle ipotesi
Certo lui ha la 62 kWh, quindi molto probabilmente un OBC diverso dalla mia a 40 kWh, ma noto molta differenza
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Re: Rendimento del caricatore interno Nissan Leaf 40 kWh

Messaggio da Replay »

astrograppa ha scritto: Il rendimento della ricarica non dipende dal tipo di "carichino" o wallbox ma dipende esclusivamente dal caricabatterie interno dell'autovettura, che può avere rendimenti diversi a diverse potenze di ricarica.
Il principio teorico mi era chiarissimo anche a me all'acquisto dell'autoveicolo, ma poi con l'uso alcune evidenze sono emerse. Sono evidenze misurate probabilmente in modo semplicistico, banalmente leggendo sul punto di prelievo e su quanto LeafSpy legge in batteria prima e dopo la ricarica e per differenza si calcola la dispersione.

Il "carichino" ufficiale Nissan nel primo mese caricando a 10A (non è selezionabile) nel range tra 20% e 70% viaggiava regolarmente con differenze di poco sopra al 20%, poi ho acquistato un primo carichino su Amazon che ho provato solo per qualche giorno fin quando non mi sono accorto che non rispettava le norme EN 62752 e quindi per mia sicurezza tramite PRIME l'ho sostituito con un altro ben più costoso. Questo "carichino" segnava consumi analoghi a quello di Nissan ma con sole 3 ricariche all'attivo.

L'ultimo che è quello che ho ancora in uso ora, scelto per la possibilità di selezionare Amperaggio, Tempo di Carica e Delay ha anche una tratta di cavo molto più lunga dell'ufficiale Nissan il che mi aveva fatto "temere il peggio", invece con questo, che è quello che citavo nel mio primo post, riesco a stare diversi punti percentuali sotto il 20% di dispersione pur caricando sempre tra 20 e 70% e sempre con amperaggio a 10.

Ti confermo che il carichino Nissan al termine della carica è decisamente caldo, ma non ustionante (come una borsa dell'acqua calda), mentre l'attuale è praticamente tiepido. Voglio pensare che in questa differenza percentuale possa in parte essere ricompreso anche la tenuta del cavo.

Vi riporto un altro esempio che mi è capitato ad una colonnina quick a cui ho fatto una ricarica overnight sulla Leaf, in pratica ho caricato con il cavo dell'auto di mia moglie (una Twingo ZE) che come sezione è notevolmente superiore, dato che la Twingo è in grado di reggere 22 Kw di potenza in ricarica contro i 6,6 Kw di potenza della Leaf e+. Quella notte ho caricato con 2% di efficienza in più rispetto al solito cavo Type2 Nissan. Magari è stato un caso o forse la maggiore sezione ha contribuito ad una minore dissipazione che comunque passa anche per il cavo.
Family Full Electric - Twingo ZE e Leaf e+

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