Ecco quanto si è scaldato IC-CPD caricando a 13 A per 4 ore

[marco]

Oggi ho cominciato una serie di esperimenti che poi approfondirò nel corso dei mesi, caricando con 2 auto diverse a diverse potenze per poi fare dovuti confronti. Il primo dato che volevo vedere è quanto si sarebbe scaldato l'IC-CPD caricando diverse ore a 13 A, che pare essere poi il massimo assorbibile dalla mia C-Zero sul cavo di ricarica regolabile impostato a 16 A, fra l'altro su presa Schuko praticamente nuova in quanto cambiata qualche settimana fa (come raccontavo qui > post257537.html#p257537)

Sono partito quindi a ricaricare misurando la temperatura indicata sul cavo di ricarica, che all'inizio era di 13°C e poi andando a controllare ad ogni ora. Sono partito alle 9:45

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Alle 10:45 era salita di 5°C, quindi era a 18°C

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Alle 11:45 era salita di altri 4°C, quindi era a 22°C

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Alle 12:45 era salita di soli 2°C, quindi era a 24°C

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Alle 13:45 si è stabilizzata: nessun innalzamento e quindi stava ancora a 24°C

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Alle 14:45 la potenza di ricarica è calata perché l'auto era quasi piena, quindi anche la temperatura ha cominciato a calare: 4°C in meno per cui stava a 20°C

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Poi me ne sono andato in palestra tanto il test era ormai concluso: tornando poco dopo le 17 quando la ricarica era già terminata da un po', la spina stava a 15°C

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Cosa ne concludo? Che a 13 A sono ancora in sicurezza direi, l'IC-CPD si scalda di soli 10°C e poi si stabilizza, per cui partendo anche d'estate in cui potrebbe essere intorno ai 30°C potrebbe forse arrivare a 40°C? Comunque direi in sicurezza.
Con Corsa-e (quando mai la riavrò) potrò provare lo stesso test per qualche ora ma a 16 A, quando c'è il sole così da poter sommare la potenza del fotovoltaico (visto che di contatore di casa ho solo 3 kW)

Comunque saranno casi sporadici: tranne esperimenti una tantum come questo, credo che lo terremo impostato ad 8 A il cavo di ricarica sapendo comunque di poterlo regolare da 6 A fino a 13 A (o anche 16 A, ma solo in caso di urgenza e per non molto tempo)

[pIONiere]

Ma cosa ti fa pensare che la temperatura indicata sul display sia la spina?
Tempo fa qui sul forum c'era un thread in cui uno (non ricordo chi era) aveva disassemblato uno di questi carichini cinesi e aveva costatato che viene misurata solamente la temperatura interna del carichino, non la spina.

[andbad]

Infatti dubito sia la spina. Questa è la temperatura interna dell’interruttore Smart che sta tra spina EVSE e presa shuko (il tutto sta in un contenitore stagno all’esterno).
D’estate sale ben oltre i 70 gradi.
Il tutto a 10A

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By(t)e

[Hdi]

Infatti dubito sia la spina.

Un banale test: dopo un'oretta, staccare la spina e prenderla in mano... e vedere se si fa fatica a tenerla in mano perché i contatti scottano.
Se scotta la temperatura non è a solo 20 gradi ma nemmeno solo a 30, 40...

[marco]

Ma cosa ti fa pensare che la temperatura indicata sul display sia la spina?

In effetti lo davo per scontato , ma in effetti ho sbagliato di brutto perché la presentazione del prodotto (tradotto in automatico) dice:

Quando la temperatura interna della scatola di controllo supera 85 °C, immettere protezione a temperatura eccessiva, interrompere la carica. Si riprenderà la carica dopo che la temperatura scende a 65 °C. Rendere la ricarica più sicuro!!!

Ho provato a correggere il primo post al volo, semplicemente sostituendo spina con IC-CPD: comunque non credo cambi molto il ragionamento, giusto? Ovvero, questo prodotto esce solo con Schuko e se ha una protezione di quando la scatola supera gli 85°C ed io sto viaggiando a 60°C in meno , dovrei comunque essere lontano dai limiti di sicurezza del tutto suppongo, compresa la spina anche se li la temperatura non è misurata, è corretto? A questo punto immagino che la temperatura sarà più alta la, ma anche il limite di sicurezza?

[marco]

D’estate sale ben oltre i 70 gradi.
Il tutto a 10A

Ripensandoci però, penso che la tua presa sia da cambiare: anche la mia quando era un po' frusta scaldava molto di più, la sentivo anche al tatto. Poi quando ho messo la nuova qualche settimana fa avevo fatto una ricarica simile a quella di quando l'avevo toccata, ma la spina era appena tiepida. Infatti cercando sul forum, anche Pioniere scriveva che ha caricato per anni a 14 A e la sua spina non ha mai superato i 35°C > schuko-e-temperatura-t10424.html#p107370

Ora non so quanto sia la mia, ma interessa più che altro che il tutto sia abbastanza in sicurezza da fare qualche test di tanto in tanto, perché le mie ricariche classiche saranno grossomodo tutte ad 8 A. Cercando poi in rete mi pare di capire che questa tipo di Schuko ha una temperatura di esercizio di max 40°C, anche se poi immagino può andare ben oltre senza accusare particolari problemi.

Potrei anche provare a misurare una volta, da qualche parte avevo un termometro adatto, ma il problema è che ogni volta che stacco la spina mi si resetta la misurazione dell'energia ed è invece quello che mi interessa rilevare (seppur con tutte le imprecisioni del caso dettate da attrezzature non professionali)

[robertocr]

Nella mia seconda casa carico l'auto con il caricatore originale Tesla e presa Schuco.
Sono in attesa di una "revisione" da parte dell'elettricista, ma nel frattempo sono obbligato ad usare questa presa e per sicurezza controllo la temperatura con una camera termica.

La presa Schuco e' sotto un portico, al riparo dalla pioggia ma praticamente alla temperatura esterna.

5 amp. temperatura esterna ca 15 gradi
caricatore acceso da almeno 6 ore

temperatura della presa 31.7°

fino a 6 amp la temperatura non saliva molto, poi dopo i 7 decisamente si'

comunque il caricatore era sicuramente oltre i 30 gradi di temperatura.

ribadisco che stiamo parlando di una Schuco molto vecchia...

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[johnhardening]

La temperatura del IC-CDP è completamente slegata da quella della presa shuko.
Come detto sopra da altri la prova più semplice è staccare la spina e toccare i contatti per farsi una idea.
Spesso i carichini, almeno così ho letto, hanno un sensore anche sulla presa lato auto.
Nel mio per esempio IC-CDP e presa auto corrispondono e quindi è un unico sensore ed il sensore sulla presa shuko è opzionale.

[fcorradini]

Attento Marco, la temperatura del carichino influisce non tanto sulla sicurezza (perché se la superi si stacca tutto), bensì sull'efficienza.
Per farti un esempio, se il delta di temperatura fosse zero, significa che se carichi 50 kWh, ne paghi all'Enel sempre 50.
Se invece hai un delta temperatura di 10 gradi, facciamo finta che tu abbia una perdita del 5%, quindi per caricare 50 ne paghi 52,5.
Se addirittura hai un delta superiore, potresti avere perdite fino al 20%, il che vorrebbe dire che se carichi 50 kWh in macchina, paghi all'Enel 60 kWh.
Senza tenere conto delle perdite dell'On Board Charger: anche quelle possono raggiungere il 20%.
Se vuoi venire da me facciamo assieme una misura con la mia attrezzatura professionale (a una temperatura controllata costante di 25 gradi che è quella obbligatoria per le omologazioni).

[marco]

la temperatura del carichino influisce non tanto sulla sicurezza (perché se la superi si stacca tutto), bensì sull'efficienza.

Grazie, in effetti stavo cominciando a supporlo (ed a rilevarlo): ovvio che se il tutto si scalda, il calore da qualche parte deve pure andare perchè è energia che di disperde. Questo fa poi un po' a pugni con il fatto che per aumentare l'efficienza bisogna avvicinarsi al limite del caricatore dell'auto.