Ecco il certificato Power ChecK Control della nostra C-Zero

L'auto 100% elettrica di Mitsubishi e rimarchiata da Citroën come C-Zero e da Peugeot come iOn
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
paganig
★★★ Intenditore
Messaggi: 825
Iscritto il: 23/09/2019, 21:19
Località: Saronno
Veicolo: Zoe R135 + Megane

Re: Ecco il certificato Power ChecK Control della nostra C-Zero

Messaggio da paganig »

Kimera ha scritto:
paganig ha scritto:L'OBC ha un valore di degrado misurabile o funziona fino a che si guasta?
Sì.
Anche l'OBC ha un determinato ciclo di lavoro espresso in "ore" (h), così come le lampadine a LED.
Hai qualche informazione in più, per favore? E' un valore a crescere o a scalare leggibile da obd? Espressa così verrebbe da dire che mi conviene caricare alla potenza massima per il minor numero di ore possibili, ma suona come "dal momento che è pericoloso guidare su strade ghiacciate aumento la velocità per ridurre la permanenza in strada", quindi in realtà immagino che sia più una frequenza media di guasti (come per le lampadine), e che a potenze maggiori possa corrispondere una frequenza maggiore di guasti, ma magari dipende anche da alimentazione mono o trifase, da tensione e relativa stabilità, dalle temperature a cui si ricarica...


Ex Renault Zoe R90. Attualmente Zoe R135 e Megane

Avatar utente
marco
★★★★★ Amministratore
Messaggi: 37145
Iscritto il: 29/12/2015, 13:41
Località: Reggio Emilia
Veicolo: Opel Corsa-e
Contatta:

Re: Ecco il certificato Power ChecK Control della nostra C-Zero

Messaggio da marco »

paganig ha scritto:E' un valore a crescere o a scalare leggibile da obd?
Ma no, saranno ipotesi: tutto si rompe prima o poi, ma se tutto va bene e si è un pizzico fortunati credo che l'OBC dovrebbe comunque superare la durata di vita dell'auto
Opel Corsa-e - Citroën C-Zero - Zero FX 7,2 kWh e 5,7 kWh - FV 4,32 kWp - PdC Mitsubishi Ecodan - e-bike pieghevole Fiido D21 - e-bike Kalkhoff Agattu (dal 2009) - Ninebot One E+ 320 Wh (ex Nissan Leaf 24 kWh)
Kimera
Bannato
Messaggi: 5287
Iscritto il: 27/12/2018, 14:30

Re: Ecco il certificato Power ChecK Control della nostra C-Zero

Messaggio da Kimera »

paganig ha scritto:Hai qualche informazione in più, per favore? E' un valore a crescere o a scalare leggibile da obd?
Purtroppo, anche se vorrei, non ho nessuna informazione utile sugli OBC delle auto (purtroppo).
Ma, come ogni altro componente elettrico dell'auto, ha una vita utile ed è perfettamente misurata e omologata per tale durata di vita.

Per esempio, anche gli anabbaglianti a LED hanno una vita utile stiimata (in genere gli standard sono fino all'80% della luminosità iniziale) che si assestano attorno alle 100.000 ore ma, anche di questo non è dato saperlo per i fari delle nostre vetture nello specifico.
marco ha scritto:Ma no, saranno ipotesi
Ma che ipotesi? :lol:

In elettronica è una delle informazioni basi che si dà per scontato.
Per esempio:
Un trasformatore per LED che per definizione si chiama "driver", marca Eaglerise, ha una vita utile di 30.000 ore
https://www.amazon.it/Eaglerise-Transfo ... F5N9P?th=1
SICUREZZA & QUALITÀ: protezione da sovraccarico, protezione da cortocircuito, protezione da sovratensione, protezione da surriscaldamento. Certificato CE, MM. Durata di vita > 30.000 ore.
Ma se vogliamo fare un'esempio più appropriato, prendiamo in esame questo caricabatteria per accumuli al litio
http://italian.powersupply-adapter.com/ ... espan.html
200000 ore di durata della vita
Sostanzialmente l'OBC delle nostre auto non è altro che un banale trasformatore (nel nostro caso, trifase) che dialoga con i BMS dell'accumulatore.
Come ogni altro trasformatore che esiste sulla faccia della Terra, ha una vita utile che si misura in "ore".
Ovviamente questo "aggeggio" è composto da tanti componenti elettrici, ognuno con la propria durata massima di vita espressa sempre in ore.
I primi a soffrire di degrado sono i condensatori, sopratutto i vecchi elettrolitici.

Ovvio, meglio verrà trattato, più al lungo durerà, ma...

Purtroppo la durata di questo trasformatore non la conosciamo perché i produttori di auto non rilasciano tali informazioni (purtroppo) anche se il produttore dell'OBC, sicuramente l'ha rilasciato alla PSA.
(ex) C-Zero AFFIDABILISSIMA - (ex) Renault Zoe R240 Intens, 2016 - Opel Corsa-e: Maledetto OBC! :evil:
Power_Leo
★★★ Intenditore
Messaggi: 164
Iscritto il: 08/05/2018, 17:47

Re: Ecco il certificato Power ChecK Control della nostra C-Zero

Messaggio da Power_Leo »

Il problema di lettura di PKC è già stato aggiornato nella versione 362, il valore di max capacity della tua Czero è 81,25% e il numero di celle 80.

Le batterie a 88 celle sono i primi modelli con più energia disponibile perché lavorano a tensione più alta, mentre gli Ah sono gli stessi della 80 Celle.

Appena riceverai l'aggiornamento 362, potrai generare un nuovo certificato PKC
Avatar utente
marco
★★★★★ Amministratore
Messaggi: 37145
Iscritto il: 29/12/2015, 13:41
Località: Reggio Emilia
Veicolo: Opel Corsa-e
Contatta:

Re: Ecco il certificato Power ChecK Control della nostra C-Zero

Messaggio da marco »

Il mio ora dice 85,6% , ma non sto qui a ricaricarlo perché praticamente mi pare uguale a quello nel primo post tranne che ora indica 80 celle.
Quindi quale fra le nostre due auto balla un 4% abbondante dovuto probabilmente ai 2 anni di anzianità che le diversifica (oltre forse al diverso tipo di utilizzo di cui però ne ignoriamo i particolari avendole comprate usate), visto che fra l'altro hanno anche circa gli stessi km.
Comunque perdere un 2% all'anno sarebbe ottimo, l'auto potrebbe durare decenni :lol: (tra l'altro la mia ha perso un 14% in 7 anni quindi si conferma ancora il 2% annuo)
Opel Corsa-e - Citroën C-Zero - Zero FX 7,2 kWh e 5,7 kWh - FV 4,32 kWp - PdC Mitsubishi Ecodan - e-bike pieghevole Fiido D21 - e-bike Kalkhoff Agattu (dal 2009) - Ninebot One E+ 320 Wh (ex Nissan Leaf 24 kWh)

Rispondi

Torna a “Mitsubishi i-MiEV, Citroën C-Zero e Peugeot iOn”