rudolf83 ha scritto:
Salve purtroppo tutti i giorni su quella colonnina c'è una tesla rossa il proprietario la tiene attaccata tutto il giorno e siccome molti finita la ricarica gli staccavano la presa allora quando finisce la ricarica attacca il riscaldamento per mantenerla sempre in carica l'ultima volta che ho controllato il contatore segnava 8 ore a 10kw poi ci sono due che presumo siano colleghi di lavoro uno con una nissan leaf e un altro con una dacia che appena finisce uno l'altro la attacca tutta questa indagine l'ho fatta perchè andando a mestre per delle pratiche parcheggiavo sempre li nella speranza di caricare un oretta il tempo della pratica e poi andarmene ma sostanzialmente sono monopolizzate .
giorgiolazzarini ha scritto:sono io l autore dell articolo sul gazzettino che ha reso consapevole l assessore alla mobilità ( che non lo sapeva) di avere 6 colonnine che gravavano sul bilancio del Comune e caricavano gratis i soliti noti. non ho altro da dire a chi insulta in malafede se non che sono molto contento di aver fatto interrompere quello schifo a spese del contribuente ma soprattutto che spero siano sostituite da altre stazioni a pagamento e possibilmente veloci. essendo molto soddisfatto del risultato raggiunto, ringrazio e saluto
comunque, visto che qui si fa tanto i paladini della legge, e si sparano sentenze facendo supposizioni (o meglio le chiamerei SUPPOSTE!
), vi spiego bene come funzionavano le cose li, visto che una delle vetture è di mia proprietà (e non è certo la Tesla!).
Le macchine incriminate non sono di un gruppetto di colleghi di lavoro ma sono quasi tutti condomini / impiegati / titolari di uffici ed appartamenti li in zona. (La storiella del gruppetto di bulletti è carina ma completamente inventata e inutile ai fini del problema.)
Le macchine che gravavano su quelle colonnine non sono dai 50k euro in su, fatte eccezioni di un paio forse (Informarsi sui listini, e non scrivere cavolate solo per fare scena, anche perché l'invidia è una brutta bestia, e comunque rimane il fatto che ai fini del problema è un informazione assolutamente inutile e superflua, anche se fosse un lamborghini elettrico da 200k il problema non è più o meno grave.)
La situazione REALE li era questa:
La tesla è vero che molto spesso era attaccata per molte ore (di solito al mattino presto, fino a primo pomeriggio) e le altre più o meno si alternavano, poi l'usanza era diventata quella che chi arrivava e trovava le prese occupate appoggiava il cavo a quelle ancora in carica, in modo che una volta che uno la liberava attaccava quello che trovava appoggiato, in modo da poterne usufruire un po' tutti durante il giorno.
molte volte invece gente "molto simpatica" arrivava, buttava per terra quelli appoggiati, staccava quelli in carica e si attaccava alla faccia di tutti, distruggendo quel minimo di organizzazione che si stava cercando di creare...
Poi qualcuno per indivia dei macchinoni ha deciso di farle chiudere...
il vero problema è che su una colonnina lenta (sulla mia auto si parla di una carica a 4 KW su una presa e meno di 8 sull'altra) lasciare la macchina attaccata 1 ora è assolutamente inutile ai fini della percorrenza, e non venitemi a dire che uno in emergenza va a quella colonnina li a caricare, quando a 2 kilometri c'è la carica in DC da 50KW.
inoltre se proprio qualcuno vuole ancora dirmi che in emergenza non ha potuto caricare li, sappiate che a 20 metri di distanza c'è un altra colonnina enelx da 20kW (quasi sempre libera) [e comunque in emergenza ribadisco che andrei alla enelx DC a 2 km che ha molto più senso!]
piuttosto sono molto più d'accordo nel dire che li servirebbe una carica rapida DC a pagamento in modo che tutti in 20 minuti possano caricare la macchina e via.
(anche se come ripeto, a 2 km questo c'è già...)
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