Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

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porf
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Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da porf »

Ciao a tutti, ho una una domanda: ho parcheggiato qualche giorno fa l’auto al parcheggio dentro la stazione Termini per un viaggio a/r in giornata (19€ al giorno) e giustamente c’erano le colonnine Enel e becharge, ma di fatto non le ho potute usare per colpa del costo di fine carica. Se avessi collegato l'auto mi sarebbe arrivato un salasso di costo di occupazione visto che sarei tornato in serata e ovviamente non avrei potuto spostare l'auto altrove visto che ero in un'altra città.

Che senso ha addebitare la penale di fine carica nel parcheggio a pagamento di una stazione fornito di 8-10 colonnine più altrettante in fase di attivazione, in cui si lascia l’auto per poi partire con il treno?
Di fatto l'occupazione già si paga, visto che il parcheggio è a tariffa oraria o giornaliera e lo scopo delle colonnine in quel luogo è trovare l'auto carica quando si torna.
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luctun

Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da luctun »

Perché sono 2 voci diverse.
Una è di BeCharge/EnelX che giustamente vuole che le colonnine siano usate il più possibile e quindi applica le tariffe di fine carica; l'altra è del proprietario del terreno che vuole farsi pagare il parcheggio.
Poi sono d'accordo che la cosa non abbia senso lato utente e che le due entità farebbero bene a parlarsi.
Probabilmente il proprietario del parcheggio avrebbe voluto soldi (o "più soldi") dal provider per non far pagare agli utenti il parcheggio, il quale avrebbe rifiutato di installare.
Oppure il provider avrebbe potuto accettare di pagare il tempo del parcheggio ai suoi utenti, ovviamente aumentando il costo della ricarica.
Alla fine avranno concluso l'accordo che ognuno applica i propri costi agli automobilisti, e chi vuole parcheggiare e ricaricare (fruendo di due servizi) semplicemente li paga entrambi
porf
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da porf »

luctun ha scritto: Alla fine avranno concluso l'accordo che ognuno applica i propri costi agli automobilisti, e chi vuole parcheggiare e ricaricare (fruendo di due servizi) semplicemente li paga entrambi
Si ma di fatto è un servizio non utilizzabile, quel parcheggio è fatto per chi deve andare a prendere il treno, si può accedere solo con un biglietto perchè poi le scale portano direttamente ai binari, ma se uno lascia l'auto a caricare lì per poi partire, al ritorno rischia di trovarsi addebitati ore e ore di costo di occupazione.
Almeno potrebbero farlo scattare dopo un giorno di sosta, in modo da poter consentire la ricarica a chi fa andata e ritorno in giornata, così com'è adesso invece proprio non ha senso.
AMC
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da AMC »

Il problema di questo tipo di parcheggi sta proprio nel tempo in cui possono rimanere occupati.
Se per tutto il giorno si sta fuori,per tutto il giorno quella presa sarà occupata;ancora peggio nel caso di quei furboni che rimarrebbero ad occupare la presa ed il posto senza neanche ricaricare.
Evidente che le regole generali in questo caso non potrebbero essere rispettate e trovare una tariffa specifica per l'occupazione di uno stallo in un parcheggio di scambio farebbe scontenti ancora di più tutti perché necessariamente sarebbe alta.
È difficile in questi casi trovare una soluzione.
luctun

Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da luctun »

Ma infatti non lo utilizzerei mai. Ho solo cercato di dare una spiegazione del "come funziona", Non ho detto che sia un metodo intelligente o che mi piaccia.

Più o meno OT: tempo fa avevo pensato di comprare un terreno da adibire a parcheggio per auto in sosta, per contattare poi i vari provider. Poi però ho pensato che quella spesa avrebbe dovuto fruttarmi qualcosa, quindi avrei dovuto recintarlo e farlo a pagamento. Ma questo non è un problema del provider, che quindi avrebbe comunque applicato le sue tariffe di carica e di occupazione. Giustamente, direi. Quindi ho capito che il gioco non sarebbe stato in piedi. Al più avrei dovuto comprare ed installare a spese mie le colonnine e far pagare il parcheggio includendo il costo della ricarica (per le note questioni sulla fatturazione della corrente). Ovviamente ho lasciato perdere sia perché non potrei supportare l'investimento sia perché non vivo in una zona così appetibile (come invece lo può essere il parcheggio di Roma Termini) per mettere in piedi tutto ciò. MA lì troveranno chi è disposto a pagare questo doppio servizio. Alternativa è arrivare a Termini come tutti con i mezzi e lasciare l'auto in carica altrove

porf
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da porf »

AMC ha scritto:Il problema di questo tipo di parcheggi sta proprio nel tempo in cui possono rimanere occupati.
Se per tutto il giorno si sta fuori,per tutto il giorno quella presa sarà occupata;ancora peggio nel caso di quei furboni che rimarrebbero ad occupare la presa ed il posto senza neanche ricaricare.
Evidente che le regole generali in questo caso non potrebbero essere rispettate e trovare una tariffa specifica per l'occupazione di uno stallo in un parcheggio di scambio farebbe scontenti ancora di più tutti perché necessariamente sarebbe alta.
È difficile in questi casi trovare una soluzione.
Stiamo però parlando di un parcheggio di scambio a pagamento in cui non ci sono problemi nè a trovare posto, è enorme e ce ne sono a centinaia liberi anche in orario di punta, nè a trovare una colonnina libera visto che ce ne sono una 10ina già attive ognuna con 2 stalli, più altrettante sul secondo piano in attesa di attivazione.

Secondo me in questi casi la tariffa di occupazione per le prime 24 ore potrebbero non applicarla, in modo da consentire di usufruire del servizio di carica almeno a chi fa a/r in giornata, altrimenti mettere delle colonnine quick a pioggia in quel modo non ha senso, a quel punto tanto varrebbe mettere qualche hpc in modo da poter caricare al ritorno prima di uscire dal parcheggio.
luctun ha scritto:Alternativa è arrivare a Termini come tutti con i mezzi e lasciare l'auto in carica altrove
Praticamente tutte le colonnine in città hanno un costo di occupazione a fine carica, anche lasciando l'auto altrove il problema non cambia.
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da selidori »

Secondo me è un interessante cortocircuito a cui enelx non ha mai pensato.
In effetti la colonnina è del 2020, quando non esisteva tariffa di fine carica.
Sottoporrei il quesito ad ENELX, ma essendo l'unico interlocutore il customer care che serve a niente, cercherei un altro contatto. Forse dall'app si riesce a ricavare qualche posto dove scrivere più seriamente.
Se non ci riuscite provo io con altri contatti, ma sarebbe bello lo facesse uno specifico del posto, io che sono di Milano è poco credibile mi lamento per colonnine lunga sosta di Roma (oppure trovare qualche esempio milanese, ci sono in effetti 2 o 3 parcheggi storici a Milano con colonnine eneldrive ma so che sono in rotta da matti, quei posteggi, per quegli impianti....).
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da VPP »

A Roma Termini c'è anche la Metro e il parcheggio potrebbe essere utilizzato da chi la lascia per poche ore per spostarsi in area urbana.

Il fatto di non tenere occupato lo stallo oltre la fine ricarica non è una questione di chi ha pagato cosa a chi ma di rendere disponibile la colonnina ad altri che potrebbero averne bisogno.

Parcheggi per pendolari con possibilità di ricarica lenta in ogni stallo sono ancora lontani da venire anche se alla nuova stazione dell'altà velocità di Reggio Emilia hanno già cominciato a fare qualcosa in previsione di sviluppi futuri:

https://www.24emilia.com/tav-il-6-inaug ... -pubblico/
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da VPP »

porf ha scritto:
Praticamente tutte le colonnine in città hanno un costo di occupazione a fine carica, anche lasciando l'auto altrove il problema non cambia.
Intendeva lasciarla a casa dove presumibilmente hai un posto dove caricarla. Se il tuo viaggio da pendolare inizia a Roma Termini si presume che abiti da quelle parti anche se non nelle immmediate vicinanze.
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Re: Che senso ha la tariffa occupazione in parcheggi a pagamento?

Messaggio da porf »

VPP ha scritto: Intendeva lasciarla a casa dove presumibilmente hai un posto dove caricarla. Se il tuo viaggio da pendolare inizia a Roma Termini si presume che abiti da quelle parti anche se non nelle immmediate vicinanze.
Io ad esempio non ho un posto di ricarica privato, così come non ne avrebbe disponibilità gran parte di chi vive in città.
Personalmente ricarico solo alle colonnine, ed ero arrivato in stazione con meno del 20% di carica proprio pensando di poterla lasciare e riprenderla carica al mio ritorno, pensavo che in un parcheggio di scambio il costo di occupazione non venisse applicato.

L'equivalenza auto elettrica=ricarica privata andrà sempre più scemando man mano che si diffonderanno le auto elettriche tra il grande pubblico.

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