Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
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Re: Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
Sì tendenzialmente il concessionario vuole vendere quello che ha in pronta consegna, se vedono il cliente indeciso indirizzano su quello
Senza contare che al momento i tempi di consegna altrimenti sono molto molto lunghi
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Re: Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
non solo quello che ha in pronta consegna ma quello che la casa madre spinge con scontistiche maggiori .
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Re: Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
In comune di Bassano ci sono 3 colonnine pubbliche, una delle quali in manutenzione, contro una popolazione superiore ai trentamila abitanti (fra i quali io, fino a qualche anno fa)evduck ha scritto: Anche a Bassano sinceramente ricordo di aver caricato
Mi sembra un caso esemplare di una zona dove chi non ha la possibilità di caricare a casa è tagliato fuori dal mondo elettrico, anche se a onor del vero la maggior parte delle abitazioni della zona ha un garage.
Sorprendentemente, devo dire che quando mi sono rivolto a concessionari nel bassanese, ho trovato venditori dedicati all'elettrico e ben preparati (o almeno preparati come lo ero io dopo aver seguito questo forum per qualche settimana).
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Re: Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
Ricordavo bene quindi, ce ne sono... Che siano poche soprattutto in prospettiva futura sono più che d'accordo, che non siano sufficienti ora invece beh, lo dice il tuo screenshot, nonostante una sia in manutenzione sono entrambe disponibili (questo perché chi ha il garage carica a casa in primis per un semplice motivo: il costo, non la mancanza di disponibilità, tant'è che la famosa caccia al gratis e le famose code alle colonnine non ci sono più una volta che vengono messe a pagamento)
Certo, ribadisco, non lo sono in prospettiva. Dove per prospettiva intendo entro i 5 anni se non prima, è assurdo che ci siano cittadine con una colonnina ogni 500 abitanti e altre molto più grandi (come metri e come abitanti) che ne hanno una per tutto il territorio comunale
Ma anche qua, mi pare.di ricordare ci siano leggi a riguardo
Edit: sono andato a controllare, sono tre colonnine di quelle vecchie Enel, quindi in realtà soli tre stalli. Facendo il paragone con pieve di Soligo mi vergognerei fossi nell'amministrazione comunale, giusto per tenere ad esempio uno dei comuni citati... Se guardiamo a Treviso mi vergognerei 4 o 5 volte visto che hanno anche i permessi per la Ztl e le colonnine in centro storico
Certo, ribadisco, non lo sono in prospettiva. Dove per prospettiva intendo entro i 5 anni se non prima, è assurdo che ci siano cittadine con una colonnina ogni 500 abitanti e altre molto più grandi (come metri e come abitanti) che ne hanno una per tutto il territorio comunale
Ma anche qua, mi pare.di ricordare ci siano leggi a riguardo
Edit: sono andato a controllare, sono tre colonnine di quelle vecchie Enel, quindi in realtà soli tre stalli. Facendo il paragone con pieve di Soligo mi vergognerei fossi nell'amministrazione comunale, giusto per tenere ad esempio uno dei comuni citati... Se guardiamo a Treviso mi vergognerei 4 o 5 volte visto che hanno anche i permessi per la Ztl e le colonnine in centro storico
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Re: Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
Però, aggiungo, al di là di lamentarsi (giustamente) dovremmo noi in primis segnalare alle amministrazioni le mancanze, in maniera civile ed evidenziando i vantaggi dell'avere colonnine pubbliche (uno su tutti: il turismo, perché di nuovo i locali caricano a casa, per la grandissima parte, almeno nel breve termine)
Evidentemente serve qualcuno che faccia notare l'ovvio (o semplicemente faccia notare), perché come ho potuto constatare spesso le segnalazioni hanno seguito anche in pochi giorni
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Re: Atteggiamento concessionari contrari alle auto elettriche
Certi venditori non sanno portare a casa la vendita
Per esempio a lavoro chiamo il rappresentante e dico: vedo che il macchinario XYZ sta uscendo di produzione, visto che ne abbiamo già comprato uno tre anni fa, ci troviamo benissimo e gira sempre al limite di produzione direi di comprarne uno identico così da affiancarlo e così teniamo in magazzino sempre lo stesso stock di ricambi per due macchinari, l'operatore non deve imparare di nuovo, ecc...
Mi risponde "macché il modello XYZ fa schifo è uscito tre anni fa, è roba vecchia, non ti mando nemmeno la quotazione, ti mando invece un preventivo per il modello XXX che è veloce il triplo ma costa il quintuplo e ha una tecnica di lavorazione completamente diversa richiedendo training completo dell'operatore, e ha ricambi completamente diversi, nessuna retrocompatibilità "
Ovviamente non gli ho nemmeno risposto alla mail
Ma dico:
Un cliente ti contatta e vuole comprare un macchinario da 7000 euro. È già convinto, ha già i soldi in mano. Cosa fai? Ti rifiuti proprio di vendere e mandi un preventivo per un macchinario da 35000 euro che richiede operatore e contratto di assistenza dedicato???
Capisco che se vendi la macchina da 7000 euro hai meno commissioni, soprattutto perché quel modello è semplice e lo possiamo riparare da soli, mentre l'altro è molto molto più complesso e sarebbe quasi obbligatorio un piano di assistenza da 2000 euro l'anno, però meglio prendere il 10% di 7000 euro o lo 0% di 35000?? Magari cerca di portare l'acqua al tuo mulino illustrando i vantaggi di altri modelli, ma rifiutarsi del tutto mi pare una pazzia.
Alla fine quindi abbiamo preso quel macchinario che volevamo, ma usato, tramite annuncio su forum di settore, risparmiando pure un sacco di soldi e siamo contentissimi
Per esempio a lavoro chiamo il rappresentante e dico: vedo che il macchinario XYZ sta uscendo di produzione, visto che ne abbiamo già comprato uno tre anni fa, ci troviamo benissimo e gira sempre al limite di produzione direi di comprarne uno identico così da affiancarlo e così teniamo in magazzino sempre lo stesso stock di ricambi per due macchinari, l'operatore non deve imparare di nuovo, ecc...
Mi risponde "macché il modello XYZ fa schifo è uscito tre anni fa, è roba vecchia, non ti mando nemmeno la quotazione, ti mando invece un preventivo per il modello XXX che è veloce il triplo ma costa il quintuplo e ha una tecnica di lavorazione completamente diversa richiedendo training completo dell'operatore, e ha ricambi completamente diversi, nessuna retrocompatibilità "
Ovviamente non gli ho nemmeno risposto alla mail
Ma dico:
Un cliente ti contatta e vuole comprare un macchinario da 7000 euro. È già convinto, ha già i soldi in mano. Cosa fai? Ti rifiuti proprio di vendere e mandi un preventivo per un macchinario da 35000 euro che richiede operatore e contratto di assistenza dedicato???
Capisco che se vendi la macchina da 7000 euro hai meno commissioni, soprattutto perché quel modello è semplice e lo possiamo riparare da soli, mentre l'altro è molto molto più complesso e sarebbe quasi obbligatorio un piano di assistenza da 2000 euro l'anno, però meglio prendere il 10% di 7000 euro o lo 0% di 35000?? Magari cerca di portare l'acqua al tuo mulino illustrando i vantaggi di altri modelli, ma rifiutarsi del tutto mi pare una pazzia.
Alla fine quindi abbiamo preso quel macchinario che volevamo, ma usato, tramite annuncio su forum di settore, risparmiando pure un sacco di soldi e siamo contentissimi