Crollo vendite auto elettriche in Italia a luglio 2022

[alby62]

Il diesel dopo 15 anni se abiti o percorri certe zone te lo fermano, anche se in perfette condizioni. Diesel ora è adatto solo a chi percorre più di 35/40000 km anno a velocità di codice..autostradali ..... E non dopo 8/10 anni la dai dentro e prende il volo per l Africa. O est Europa

[red69]

Ma basta fare un giretto al sud italia dove blocchi non ce ne sono mai stati per notare che è la Mecca del diesel euro 5 e quando con 15k magari porti a casa un Evoque con pochi km , hai voglia a parlare di EV...

[CapRichard]

Beh quello è vero. Ora sono ancora al sud e sono praticamente l'unico con l'auto elettrica nei paesini dove giro.

Mentre su anche in provincia un'elettrica la si trova che gironzola.

Ma è una dicotomia vera per ogni aspetto italiano che il Sud "è indietro". Anche considerando le auto normali, su spuntano con regolarità auto con targhe nuove. Giù meno. Quelle che ho visto sono tutti trasfertisti come me.

[red69]

Beh quello è vero. Ora sono ancora al sud e sono praticamente l'unico con l'auto elettrica nei paesini dove giro.

Mentre su anche in provincia un'elettrica la si trova che gironzola.

Ma è una dicotomia vera per ogni aspetto italiano che il Sud "è indietro". Anche considerando le auto normali, su spuntano con regolarità auto con targhe nuove. Giù meno. Quelle che ho visto sono tutti trasfertisti come me.

Il Sud è indietro proprio per niente, tanto è vero che a Milano i manager siamo qualsi tutti meridionali...

Tu chiamalo scemo un meridionale che con pochi euro si prende un euro 5 in condizioni fantastiche, sapendo che gli è consentito circolare sempre e comunque...

[gianry]

i rivenditori dicono che i listini delle elettriche saliranno e a breve. Gli incentivi chissà se rimarranno nella stessa sostanza.
In poche parole il rinnovo del parco circolante allo stato attuale è una questione lunga a meno che non ci sarà una rivoluzione delle retribuzioni (cosa impossibile)

[mandaro]

Il diesel dopo 15 anni se abiti o percorri certe zone te lo fermano, anche se in perfette condizioni. Diesel ora è adatto solo a chi percorre più di 35/40000 km anno a velocità di codice..autostradali ..... E non dopo 8/10 anni la dai dentro e prende il volo per l Africa. O est Europa

Si parlava di tecnologie, consumi e autonomie di marcia, non di regolamentazioni, sulle quali tra l'altro non si può sapere con certezza cosa accadrà nei prossimi 10 o 15 anni.
Già sarebbe molto, in generale, avere qualche incertezza in meno circa i prossimi sei mesi...

E comunque anche dal punto di vista strettamente economico il motore diesel, che spesso può essere più aggressivo in fase di acquisto proprio perché via via più "disprezzato", può rivelarsi complessivamente conveniente (o non particolarmente penalizzante) anche se lo si tiene "solo" per 5 o 6 anni, durante i quali sul fronte elettrico le tecnologie possono solo migliorare, magari pure in maniera significativa.

[mandaro]

- Davvero pensate che una BEV non richieda una manutenzione straordinaria in 10/15 anni ? Siete sicuri che tale manutenzione straordinaria sia di costo uguale o inferiore a quella fatta sulla termica ?

Infatti questo è forse il più grande falso mito sulle EV da parte dei possessori di EV.

Per quanto ne so le spese di manutenzione, per qualunque automobile, dipendono drasticamente dal modo in cui l'automobile viene adoperata. SPECIE per quanto riguarda le manutenzioni "straordinarie".
Quindi secondo me è molto difficile fare dei confronti generalizzati e anche corretti.

Quello che si può dire senz'altro, mi pare, è che il motore elettrico è molto meno complesso, costruttivamente, del motore a scoppio, specie se si parla dei motori a scoppio più recenti.
Inoltre la stessa auto elettrica, che di per sé non necessita di scarichi, frizioni, cambi e parecchi altri organi, può essere costruttivamente molto più semplice.
E certamente non si entra nel mito se si osserva che tutte le parti che sono assenti non possono usurarsi o guastarsi.

Che poi le attuali auto elettriche, specie se di fascia "alta" (alte prestazioni, bassi tempi di ricarica), siano... costrette a montare complessi componenti e impianti solo per ovviare a taluni problemi intrinseci delle batterie è un altro discorso, che si spera destinato a diventare via via meno determinante con il progredire delle tecnologie.

[mandaro]

L'auto si sta configurando per essere un servizio, non un bene come prima.

Si ma non è che diventa magicamente gratis...

Anzi: nel passaggio da "bene" a "servizio" le spese tendono caso mai ad aumentare. Un po' come succede in tanti altri contesti, come ad esempio quello del software, in cui prima, per lo meno, una volta "comprato" un programma lo potevi usare a tempo indeterminato senza ulteriori spese, seppure rinunciando alle grandiose novità (non di rado totalmente inutili o quasi) introdotte con i vari aggiornamenti.

D'altronde, facendo un ragionamento forse banale ma non troppo, si potrebbe dire che se il passaggio da bene a servizio comportasse davvero concreti vantaggi e risparmi per l'utente, allora con ogni probabilità quel passaggio NON verrebbe suggerito né, tanto meno, promosso o addirittura imposto.

[albo70]

Già sarebbe molto, in generale, avere qualche incertezza in meno circa i prossimi sei mesi...

Questo sarebbe bellissimo in generale, per il mio lavoro mi trovo ad impostare progetti che vengono rivoluzionati dopo meno di un anno perchè cambiano le norme in maniera schizzofrenica.

Detto questo oggi il diesel se si abita in pianura padana e lo si vuole tenere per molto tempo va valutato attentamente anche se ci sono ampie zone dove sostanzialmente i blocchi sono molto limitati, ad esempio nella mia città capoluogo di provincia vengono al massimo bloccati gli euro 5 (veicoli prodotti tra il 2008 e 2014) nella zona centrale della città che ha comunque un perimetro limitato.
I benzina vengono fermati fino all'euro 2 che significa veicoli ante 2000 quindi di oltre 20 anni orizzonte temporale decisamente ampio e anche qui per una zona limitata. Per il GPL il blocco è limitato agli Euro 1 che sono ormai quasi trentennali.

Ovviamente se si abita a Milano o Hinterland il problema è molto diverso.

Per quanto riguarda l'affidabilità e la manutenzione di sicuro nel breve-medio le BEV sono favorite, spesso in maniera rilevante, proprio per la minore complessità ma l'orizzonte di 3 o 4 anni delle esperienze riportate lo trovo troppo corto se il giudizio deve abbracciare un arco temporale ampio. Le batterie degraderanno perdendo solo un po' di autonomia ? oppure ad un certo punto si guasteranno in maniera irrimediabile ? Ci saranno riparatori indipendenti in grado di rigenerare o sostituire le batterie ? tutti speriamo di si ma oggi qualsiasi previsione è affidabile come quelle del Divino Otelma.
Per i termici oggi ci sono rettifiche in grado di rifare un motore con tempi e costi certi , per i motori piu' diffusi ci sono aziende che hanno a stock motori di rotazione . Idem per le trasmissioni dove abbiamo in Italia alcune aziende specializzate in grado di riparare o sostituire cambi manuali o automatici a prezzi ben lonatni da quelli della rete ufficiale.

Oggi per le BEV non c'e' nulla di tutto questo ma è normale visto la limitata diffusione, purtroppo oggi possiamo solo sperare che in futuro cio' avvenga.

Gli stessi motori elettrici pur nella loro semplicità sono dimensionati per un certo numero di ore di funzionamento

[red69]

D'altronde, facendo un ragionamento forse banale ma non troppo, si potrebbe dire che se il passaggio da bene a servizio comportasse davvero concreti vantaggi e risparmi per l'utente, allora con ogni probabilità quel passaggio NON verrebbe suggerito né, tanto meno, promosso o addirittura imposto.

E se per ipotesi ci guadagnasse di più la casa costruttiva e il suo indotto di vendita ?