Colonnina Be Charge 22 kW Tecnomat Verona VR Via dell'Esperanto 26/F Parcheggio P1

[davide]

Coordinate: 45.397857,10.975612 oppure CLICCA QUI per avviare la navigazione

Numero di telefono da chiamare per rimuovere o far sanzionare occupatori abusivi stalli di ricarica:+39 045 807 8411

Colonnine 22 kW Bricoman Verona VR Via dell'Esperanto 26/F Parcheggio P1
Giustissimo. Non so se si riesce a ricavare la georeferenziazione...

verona park 1.jpg (390.69 KiB) Visto 4993 volte

[jasty1966]

Ieri mi sono recato presso questo BRICOMAN per fare acquisti e ho anche caricato, confermo che non serve tessera o altro, attacchi e vai. Ho usato la colonnina vicina all'ingresso per i clienti normali (l'altro è riservato per l'edilizia), non era occupata da abusivi anche perchè hanno verniciato di verde la segnaletica orizzontale.

bricoman_vr.jpg (337.99 KiB) Visto 4318 volte

[marco]

Oggi ho provato a ricaricare a questa colonnina, ma stalli interamente occupati da abusivi:

+2019-09-22-12h05m55.jpg (381.05 KiB) Visto 3834 volte

Ho lasciato un cono ma dubito che ce la farà a far rispettare gli stalli: fortunatamente c'è un'altra colonnina al lato opposto dell'edificio, per cui ho suddiviso i thread inserendo le coordinate corrette.

[marco]

La colonnina del parcheggio P2 è qui > colonnina-22-kw-bricoman-verona-vr-via- ... 52-20.html

[max.lombardi]

Ciao, stanno sostituendo le colonnine quindi per ora non ci sono (stamattina)

[aventuri]

Ciao, stanno sostituendo le colonnine quindi per ora non ci sono (stamattina)

ho una riflessione generale.. mi sembra di capire quattro o cinque anni è il tempo "normale" in cui queste installazioni da centro commerciale vengono "rifatte".

sicuramente c'è l'ammortamento dell'investimento oramai terminato ad incentivare, ma mi domando quali considerazioni ci siano per la "nuova" installazione..
* hanno verificato il costo di esercizio,
* hanno "capito" il tasso di utilizzo..
* installeranno Fast o Quick..
* faranno pagare oppure sempre plug & charge..
* si appoggeranno a CPO terzi o continueranno al gestione "casereccia"!
sarebbe bello sentire dalla "viva voce" dei gestori del centro commerciale, in un topic apposito, ovviamente.

[selidori]

sarebbe bello sentire dalla "viva voce" dei gestori del centro commerciale, in un topic apposito, ovviamente.

Penso che ogni caso sia a se.
Ad ogni modo (a parte LIDL ed il caso ancora più strano di Esselunga) mi sembra di capire che tutti passino dal free al pagamento, affidandosi ai circuiti esisteni.

Mi viene in mente:
- carrefour -> be charge
- eurospin -> nextcharge
- tigros -> evway
- ikea -> enelx

La cosa mi sembra ovvia ed inevitabile.
Ad ogni modo la considero una sconfitta da TROPPO O NIENTE.
TROPPO era il plug and charge senza alcun controllo o limite, ora si è passati al NIENTE ovvero pagare a tariffa piena per un servizio scarso.
Io avrei preferito il mezzo, ovvero prezzo calmierato a seguito di acquisto (minimo) documentato (e persino limitato).
Ci avrebbero guadagnato tutti, secondo me.

[aventuri]

prezzo calmierato a seguito di acquisto (minimo) documentato (e persino limitato).
Ci avrebbero guadagnato tutti, secondo me.

hai ragione, ma il punto è che "loro", quelli del centro commerciale, non hanno ancora capito e/o verificato se la ricarica elettrica "incentivata" porta una clientela aggiuntiva (ed "alto-spendente"..)

quindi, vista probabilmente la necessità di ottemperare ad obblighi di legge, presumo che la scelta di "sub-appaltare" a qualche CPO sia la miglior opzione in termini di (minor) impatto economico.

al limite l'ikea, ai tempi dei "coupon" aveva trovato un semplice modello incentivante.. nn troppo oneroso per i loro sistemi informativi. chissà se avevano fatto un report finale di quell'esperienza (non avendola prolungata, c'è da credere che non sia stata molto positiva!)

[selidori]

Però se non hanno i dati è per loro negligenza.
Appunto, sistemi come LIDL sono assolutamente senza dati, mancando il controllo (addirittura alcuni lasciano colonnine attive a negozio chiuso!).
Oddio anche il sistema esselunga per il mio modo di vedere è follia (non è richiesto neppure l'abbinamento di fidelity!), oltretutto basato su manualità...

[chionweb]

Ricordo che negli anni 2016-2018, anche da questo sito e sui vari gruppi social dove si imparava l'aritmetica, si chiedeva a gran voce di scrivere lettere e di intasare i centralini della GDO per chiedere le colonnine e pretendere la gratuità. C'erano addirittura delle lettere pre-compilate da firmare e inviare (suvvia, ci ricordiamo tutti). La risposta ovvia dei gestori dei centri commerciali era di vedere le proposte e gli emissari di installatori con il fumo negli occhi, e solo pochi, solo a fronte di bandi pubblici a fondo perduto, adottarono qualcosa, il più a 3,7, e ancora esistono stazioni con la 3C
Adesso si auspica che la GDO abbracci un modello di sviluppo diverso, che adottino una soluzione che permetta di attrarre e al contempo di profilare. Ma se le app chiedono i dati, per generare un ritorno di marketing, vengono accusate di chissà quale oscura macchinazione ai danni degli utenti, di pitoccheria, di danni alla propria privacy. Gli stessi che piazzano auto per oltre 12 ore in carica mentre lavorano li vicino, o che autogestiscono le stazione della A22 che, per incapacità gestionale alla fonte, non riescono a gestire l'autenticazione.

Le catene sopra menzionate hanno subito tutto ciò e, come ha fatto Duferco, il pendolo prima o poi passa dall'altra parte per recuperare le perdite subite in anni di anarchia, senza aver visto un ritorno concreto.
Quindi: la GDO non è la Regione o il Comune, non ha nella sua missione il regalare benzina e energia. Dopo averli sfruttati, cosa altro possono fare? A mio avviso, i miei post precedenti sono testimoni, il gratuito è la rovina del sistema. Gratis non vale nulla, non viene apprezzato, non può essere gestito, non ha futuro. Continuare a pretenderlo e sfruttarlo e alimentarlo, crea solo danni al sistema.