Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
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- Luchino77
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Provo di rispolverare uno di questi tread perche' anche io mi devo organizzare.
Dalla mia ricerca breve, direi tipica, non ho trovato un hot topic di riferimento inteso come "guida x ricarica pubblica" ho trovato questo pero' topic18232.html interoperabilita' significa roaming ?
Sono in procinto di ritirare una Volvo EX30 con la quale scorrazzero' prevalentemente sul bolognese fra casa in provincia/azienda in citta' ,dove ho corrispondenti sistemi privati di ricarica. Prima o poi comunque mi capitera' di dover ricaricare alle colonnine pubbliche e quindi mi volevo organizzare all'insegna della praticita' piu' che della convenienza.
A me interessa costruirmi un servizio esclusivamente a consumo con miglior rapporto fra minor numero di tessere/app in tasca e maggior postazioni fast a terra (che funzionino), stringendo il cerchio al solo territorio italiano (la meta' a nord) , le sole fast come gia' detto e in ultimo non prendendo in considerazione il fattore tariffe.
Se potessi ordinare l'asse Y per quantita' di spunte verdi della tabella sopra lincata, avrei gia' buona parte della risposta alla mia domanda ?
Perche' intanto dovrei comunicare a VOLOVO se sono interessato ad appoggiarmi al loro servizio oppure no :
https://www.volvocars.com/it/l/powersto ... t-station/
https://volvocar-public-charging.com/we ... lvo-it/map
Dalla mia ricerca breve, direi tipica, non ho trovato un hot topic di riferimento inteso come "guida x ricarica pubblica" ho trovato questo pero' topic18232.html interoperabilita' significa roaming ?
Sono in procinto di ritirare una Volvo EX30 con la quale scorrazzero' prevalentemente sul bolognese fra casa in provincia/azienda in citta' ,dove ho corrispondenti sistemi privati di ricarica. Prima o poi comunque mi capitera' di dover ricaricare alle colonnine pubbliche e quindi mi volevo organizzare all'insegna della praticita' piu' che della convenienza.
A me interessa costruirmi un servizio esclusivamente a consumo con miglior rapporto fra minor numero di tessere/app in tasca e maggior postazioni fast a terra (che funzionino), stringendo il cerchio al solo territorio italiano (la meta' a nord) , le sole fast come gia' detto e in ultimo non prendendo in considerazione il fattore tariffe.
Se potessi ordinare l'asse Y per quantita' di spunte verdi della tabella sopra lincata, avrei gia' buona parte della risposta alla mia domanda ?
Perche' intanto dovrei comunicare a VOLOVO se sono interessato ad appoggiarmi al loro servizio oppure no :
https://www.volvocars.com/it/l/powersto ... t-station/
https://volvocar-public-charging.com/we ... lvo-it/map
- Kermit
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
@Luchino77 Se non ti interessa il tema tariffe, prendi una tessera Enel X e con quella accedi credo a più del 90% delle colonnine in Italia, sia direttamente (quelle di Enel X) sia in roaming (credo Enel X sia in roaming conm quasi tutti gli operatori sul territorio nazionale).
Oltre a quella, guarderei se hai qualche operatore particolare nella tua zona di interesse che non è in roaming con Enel X e prenderei anche quella tessera. A Roma, per esempio, c'è On Energy (mi pare ....) che non è in roaming con Enel X. Nextcharge tende a essere caro o perlomeno meno conveniente di altri ma la puoi usare anche con operatori veramente minori oltre naturalmente a quelli più diffusi.
Secondo me con massimo 3 o 4 tessere sei più che coperto, almeno in Italia.
Poi se vuoi risparmiare è un altro film ...
Oltre a quella, guarderei se hai qualche operatore particolare nella tua zona di interesse che non è in roaming con Enel X e prenderei anche quella tessera. A Roma, per esempio, c'è On Energy (mi pare ....) che non è in roaming con Enel X. Nextcharge tende a essere caro o perlomeno meno conveniente di altri ma la puoi usare anche con operatori veramente minori oltre naturalmente a quelli più diffusi.
Secondo me con massimo 3 o 4 tessere sei più che coperto, almeno in Italia.
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
@Luchino77
Se il fattore "tariffe" è relativo, ti consiglio di prendere le tessere Ewe GO (vedi qui per averla) ed Octopus Electroverse (entrambe gratuite).
Con Ewe GO hai 0,62 €/kWh su tutte le colonnine su cui ha roaming (elenco non esaustivo: A2A, Atlante, Duferco, Electra, FreeToX, Fastway [Route 220], Ionity).
Per quelle dove non ha roaming Ewe GO (tra cui le principali BeCharge [Plenitude On the Road], Enel X Way, Enermia, Ewiva, Neogy, Powy), puoi utilizzare Electroverse (Octopus) che ha il roaming praticamente su tutto, anche se il prezzo non è sempre conveniente (0,67 €/kWh su Enermia e Powy, 0,68 €/kWh su BeCharge ed EnelX, 0,82 €/kWh su Ewiva, 0,95 €/kWh su Neogy).
Installerei anche l'app EVDC (niente tessera, purtroppo...), che ha un costo di 0,55 €/kWh per alcuni operatori (BeCharge, Electra, Neogy) ed è il più economico sulle Ewiva (0,67 €/kWh) e sulle Ionity Fast 50 kW (0,40 €/kWh).
Rimarrebbero fuori alcune colonnine del circuito Go Electric/NextCharge, però sono quasi tutte AC e comunque alla bisogna puoi utilizzare l'app NextCharge senza tessera.
In ogni caso... (quasi) benvenuto nella "giungla" delle colonnine pubbliche!
Se il fattore "tariffe" è relativo, ti consiglio di prendere le tessere Ewe GO (vedi qui per averla) ed Octopus Electroverse (entrambe gratuite).
Con Ewe GO hai 0,62 €/kWh su tutte le colonnine su cui ha roaming (elenco non esaustivo: A2A, Atlante, Duferco, Electra, FreeToX, Fastway [Route 220], Ionity).
Per quelle dove non ha roaming Ewe GO (tra cui le principali BeCharge [Plenitude On the Road], Enel X Way, Enermia, Ewiva, Neogy, Powy), puoi utilizzare Electroverse (Octopus) che ha il roaming praticamente su tutto, anche se il prezzo non è sempre conveniente (0,67 €/kWh su Enermia e Powy, 0,68 €/kWh su BeCharge ed EnelX, 0,82 €/kWh su Ewiva, 0,95 €/kWh su Neogy).
Installerei anche l'app EVDC (niente tessera, purtroppo...), che ha un costo di 0,55 €/kWh per alcuni operatori (BeCharge, Electra, Neogy) ed è il più economico sulle Ewiva (0,67 €/kWh) e sulle Ionity Fast 50 kW (0,40 €/kWh).
Rimarrebbero fuori alcune colonnine del circuito Go Electric/NextCharge, però sono quasi tutte AC e comunque alla bisogna puoi utilizzare l'app NextCharge senza tessera.
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Concordo su Enel X Way e NextCharge, visto che frega poco delle tariffe, anche perché quelle sono in continuo evoluzione: @lucabon per esempio ha fatto un resoconto perfetto della situazione attuale, ma scommetto che se lo andiamo a rileggere fra qualche mese sarà già tutto diverso.
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
se usi le colonnine per viaggi lunghi vai di Tesla Supercharger.. fai l'abbonamento mensile quando ne hai bisogno e spendi da 0,43 in su.. funzionano sempre e sono veloci.... a Bologna sono al centro commerciale di Casalecchio di Reno
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Intanto grazie per queste risposte. Mi sembra in ogni caso di aver interpretato correttamente la tabella della interoperabilita' , dico bene ? ( Facciamo santo il tizio .....)
Vi faccio poi sapere come sono andato a strutturare. Ad occhio direi che c'e' di meglio rispetto alla proposta VOLVO.
Appunto : la faccenda mi pare cardinale ammesso che a qualcuno interessi la diffusione di questi mezzi. Cercherei di trattarla come il piu' hot dei topics . Anche se sono qui da pochissimo ho già letto n soggetti che da questa giungla ne sono usciti si ma col "naftone". Allora a questo punto, che sarebbe il mio piano B, noleggiare una combustion ad ogni gita fuoriporta diciamo estesa, potrebbe essere un'altra idea.
Vi faccio poi sapere come sono andato a strutturare. Ad occhio direi che c'e' di meglio rispetto alla proposta VOLVO.
Appunto : la faccenda mi pare cardinale ammesso che a qualcuno interessi la diffusione di questi mezzi. Cercherei di trattarla come il piu' hot dei topics . Anche se sono qui da pochissimo ho già letto n soggetti che da questa giungla ne sono usciti si ma col "naftone". Allora a questo punto, che sarebbe il mio piano B, noleggiare una combustion ad ogni gita fuoriporta diciamo estesa, potrebbe essere un'altra idea.
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Bah alla fine tra lo "sbatti" del noleggio a meno che l'auto termica non è già presente in famiglia io andrei comunque con un'elettrica in viaggio anche a costo di caricare a prezzo più alto.
Ed è quello che succede lo stesso abbiamo una sola termica tra tutte le elettriche rimasta.
Alla fine basta farsi la tessera di Octopus (per fare un esempio) e Tesla app e si hanno tutte le colonnine. Un altro operatore a scelta "di backup" e si può partire tranquillamente.
Quindi di fatto è 1 tessera e 2/3 app.
Non voglio minimizzare, è un gran casino, e ogni iscrizione da fastidio.
Tuttavia a me sembra anche che per molti è la scusa per non impegnarsi quel minimo da provare a caricare fuori casa.
Voglio dire posso capirli, noi in famiglia carichiamo oltre il 90% a casa e quindi il fatto di impigrirsi è normalissimo. I colleghi/amici con l'elettrica (a parte amici conosciuti qui sul forum) incredibilmente non viaggiano e non provano, NESSUNO.
Se la maggioranza quindi dei possessori di auto elettrica non usa proprio l'infrastruttura pubblica (non la usa totalmente, non dico saltuariamente) c'è sicuramente qualche riflessione da fare in più ma la lascerei fare più agli operatori del settore che dovranno trovare la quadra per stare in piedi e ai vari governi che vorrebbero spingere di più la transizione.
Nonostante questi motivi avere un mezzo fantastico come una nuova auto elettrica secondo me e ripeto secondo me è doveroso per ognuno sperimentare, magari vicino casa, qualche ricarica per tenersi allenati.
Pure i miei genitori alla fine una volta data la tessera in mano (una delle tante tessere che ho oramai...) non hanno trovato difficoltà pure a fare viaggi di 500/600 km in giornata e devo dire che le Free To X, al contrario di tutto il resto, sono state veramente la svolta in Italia (e infatti sono molto frequentate).
Ed è quello che succede lo stesso abbiamo una sola termica tra tutte le elettriche rimasta.
Alla fine basta farsi la tessera di Octopus (per fare un esempio) e Tesla app e si hanno tutte le colonnine. Un altro operatore a scelta "di backup" e si può partire tranquillamente.
Quindi di fatto è 1 tessera e 2/3 app.
Non voglio minimizzare, è un gran casino, e ogni iscrizione da fastidio.
Tuttavia a me sembra anche che per molti è la scusa per non impegnarsi quel minimo da provare a caricare fuori casa.
Voglio dire posso capirli, noi in famiglia carichiamo oltre il 90% a casa e quindi il fatto di impigrirsi è normalissimo. I colleghi/amici con l'elettrica (a parte amici conosciuti qui sul forum) incredibilmente non viaggiano e non provano, NESSUNO.
Se la maggioranza quindi dei possessori di auto elettrica non usa proprio l'infrastruttura pubblica (non la usa totalmente, non dico saltuariamente) c'è sicuramente qualche riflessione da fare in più ma la lascerei fare più agli operatori del settore che dovranno trovare la quadra per stare in piedi e ai vari governi che vorrebbero spingere di più la transizione.
Nonostante questi motivi avere un mezzo fantastico come una nuova auto elettrica secondo me e ripeto secondo me è doveroso per ognuno sperimentare, magari vicino casa, qualche ricarica per tenersi allenati.
Pure i miei genitori alla fine una volta data la tessera in mano (una delle tante tessere che ho oramai...) non hanno trovato difficoltà pure a fare viaggi di 500/600 km in giornata e devo dire che le Free To X, al contrario di tutto il resto, sono state veramente la svolta in Italia (e infatti sono molto frequentate).
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Sì, esatto: la ordini per l'eMSP (per intenderci, quello che fornisce l'App/tessera di ricarica e che sta sulla prima colonna o sull'"asse Y" ) che ha più "spunte", e poi prendi i primi due.
Il consiglio è comunque quello di ordinare almeno le tessere gratuite (Octopus Electroverse, Stations-e, Electrip, Ewe GO) con le quali copri sicuramente le esigenze di ricariche sporadiche alle colonnine pubbliche. Poi vedi nel tempo se c'è qualche colonnina che non è coperta da una di queste tessere o qualche colonnina che utilizzi spesso e che ha un eMSP più conveniente: a quel punto acquisti la sua tessera e le altre le lasci a casa.
Ti consiglio anche di installare l'App Tariffev: è un toccasana per sapere quale eMSP è più conveniente su una colonnina di un determinato operatore (è la prima funzione "DIMMI DOVE SEI E TI DIRÒ CON CHI RICARICARE"). Serve registrarsi, ma poi l'utilizzo dell'App è gratuito.
Anche a me verrebbe da dire che c'è decisamente di meglio della proposta VOLVO, soprattutto come interoperabilità/roaming.
Umh... secondo me chi è passato al "naftone", non è proprio mai entrato nella "giungla", magari con la consapevolezza che sarebbe stato impossibile per lui/lei gestirla, e quindi forse ha scartato a priori il passaggio all'elettrica.
Se è una gita fuori porta, normalmente non hai fretta, e quindi puoi permetterti anche di "sprecare" (meglio, "pianificare") quei 20 minuti in più di sosta agli autogrill che ti permettono di ricaricare l'auto e affrontare serenamente tutto il viaggio.
Dalla mia esperienza, ma anche da quella di molti altri, una volta fatto il passo verso l'elettrico sono talmente tanti i vantaggi/comodità che non torni più indietro.
Nemmeno se dovessi fare un viaggio di 1400 km in giornata... (non è per dire, fatto realmente ).
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Questa app che mi evita di scomodare LEONARDO per fare conti della serva, se riesco a integrarla in google android auto con tutto il giochino che fa di pianificazione percorso maps/consumo medio/soste , sono a cavallo .Ti consiglio anche di installare l'App Tariffev: è un toccasana per sapere quale eMSP è più conveniente su una colonnina di un determinato operatore (è la prima funzione "DIMMI DOVE SEI E TI DIRÒ CON CHI RICARICARE"). Serve registrarsi, ma poi l'utilizzo dell'App è gratuito.
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Re: Come organizzarsi per ricaricare alle colonnine pubbliche?
Ho dato una occhiata alla pagina di Volvo.Luchino77 ha scritto: ↑28/11/2024, 11:05
Sono in procinto di ritirare una Volvo EX30 . Prima o poi comunque mi capitera' di dover ricaricare alle colonnine pubbliche e quindi mi volevo organizzare all'insegna della praticita' piu' che della convenienza.
A me interessa costruirmi un servizio esclusivamente a consumo con miglior rapporto fra minor numero di tessere/app in tasca e maggior postazioni fast a terra (che funzionino), stringendo il cerchio al solo territorio italiano (la meta' a nord) , le sole fast come gia' detto e in ultimo non prendendo in considerazione il fattore tariffe.
https://volvocar-public-charging.com/we ... lvo-it/map
Trovo ottima la sua interoperabilità.
Probabilmente si appoggia a Digital Charging Solution, come altri brand.
Stellantis PSA propongono e-solution che si appoggia ai servizio di Bosch.
Sono provider seri ed affidabili, non vedo perché non usufruirne.
Vedono una infinità di operatori italiani ed esteri ma soprattutto vedono anche la rete GoelectricStation che la maggior parte dei provider non vede.
Volvo ha fatto un ottimo lavoro per i suoi clienti, mi sembra giusto dargli fiducia.
Quelli un po’ più Nerd ti diranno che devi per forza installare mille app per correre dietro ad ogni tariffa conveniente che tanto da qui a 2-3 mesi aumenterà e continuerai a installare roba.
Le App di BeCharge, EnelX, A2A etc già ti daranno problemi se vai all’estero, nel caso migliore devi sottoscrivere una tariffa al volo.
Altre app che danno tessera gratuita e vanno bene all’estero, come BeaglePlug, Octopus Electroverse, EvWay, poi però non vedono tutti gli operatori della rete GoelectricStation, che però continuano ancora ad installare e ad appoggiarsi alla rete di roaming francese che dalla mia esperienza da un sacco di problemi.
Tanto vale restare con Volvo.
Poi, man mano che scopri le colonnine che ti sono comode, e cominci a conoscerne gli operatori, puoi aggiungere quel paio di app per farti risparmiare,
Ad esempio Ionity ha una sua app con un suo abbonamento, oppure con la tessera francese stations-e è ancora conveniente.. Poi se vedi stazioni che costano troppo c’è Repower che mette tutte le AC a 60 e le DC a 70, quella volta che becchi una Ewiva o una FreeToX puoi usarla.
Io al momento sto usando anche e.On Drive che pure lei ha prezzo fisso a 0,60 su tutte le AC e 0,81 sulle DC, ma evito di usare la carta di credito perché si appoggia all’IBan. (Poi ho scoperto che alle AGSM di brescia carico anche gratis).
Per le AC BeCharge uso volentieri anche la app di Sorgenia, che ha anche la tessera Rfid, ed essendo cliente tra uno sconto e l’altro pago meno di 0,60..
Ma molte app che ho se non le avessi già installate e registrate non so se lo rifarei.
Nei casi di stazioni GoelectricStation, che evito ma a volte non posso, uso la tessera di e-solutions che mi ha regalato Opel (era free2move poi migrata ad e-solutions) e via.
Oppure la tessera Neogy (anche loro hanno sempre visto le GoelectricStation)
Considerando anche la diffusione dei supercharger Tesla, che non vanno in roaming con nulla, terrei pronta la sua App ma io faccio il possibile per starci alla larga.
Gli operatori principali che hanno una assistenza seria sulle loro colonnine comodamente utilizzabile dalla loro App, come EnelX Way, A2A, e Plenitude/Becharge,
Terrei anche le loro app pronte all’uso, con account e metodo di pagamento perché in caso di problemi, diventa più facile usarle per verificare che la colonnina abbia effettivamente un problema e poterlo segnalare, oltre al fatto che, più di una volta, app e tessera non funzionavano (nemmeno le loro) ma chiamando la loro assistenza al telefono mi hanno chiesto la mail con cui sono registrato e mi hanno avviato la carica da remoto con successo, e poi il giorno dopo la colonnina aveva già il problema risolto.
Le prime ricariche che farai, falle pure con la app ufficiale e fatti aiutare dall’assistenza chiamando l’operatore per capire bene come funzionano le loro colonnine (in che ordine collegare i cavi ed autenticare) e capire se magari la carica non parte perché è l’auto che ha qualche impostazione strana, poi la volta successiva usa pure la app Volvo, Repower, o qualsiasi altra app.