aventuri ha scritto:dopo 10 minuti di camminate tra le corsie a vedere se trovavo qualcuno, ho lasciato perdere.. che andare a "sottrarre" la cassiera al suo business (infilandomi davanti ai clienti in attesa per la mia "curiosa richiesta"..) non mi sembrava assolutamente il caso..
Fra l'altro io non capisco come sia possibile anche dal lato PUNTO VENDITA.
Passi che noi siamo scrocconi e str*nzi e ci vogliono far desistere quindi si inventano questi metodi farraginosi, ci sta.
Con me hanno vinto loro: non ho mai caricato da ALD (mai provata la trafila), neppure le volte che sono andato APPOSTA per provare le colonnine.
Ma come è possibile che si rendano per primi loro la vita difficile?
Innanzitutto c'e' la questione diciamo "morale" che la cassiera ha fatto un colloquio ed ha esperienza sulla logistica, il prezzaggio e le patate ed ora deve diventare esperta di ricarica auto. Ok, teoricamente no, da' solo una tessera, ma più passa il tempo e più troverà gli umarell che gli faranno perdere tempo con 1000 domande sulla ricarica.
Ma anche se ce ne freghiamo della dignità del dipendente perchè tanto è schiavo e deve fare tutto quello che la direzione centrale gli impone, come è possibile che perda tempo nella burocrazia di gestione tessere e lo sottrae al vedere la scadenza sul latte?
Cioè un impiegato che si stacca dal SUO LAVORO per dare e riprendere (od addirittura PORTARE) una tessera è un costo, un costo folle e fra l'altro in perdita assoluta. Che senso ha?
Anche il guardare la scadenza del latte lo è (il suo tempo sarebbe produttivo a RIEMPIRE gli scaffali, non controllarli o svuotarli) ma fa parte del lavoro ed è già ampiamente ammortizzato dal sistema che ha esperienza decennale su questi costi.
La novità del dare una tessera è invece un nuovo costo, ed assurdo.
Non so per ALD ma per alcuni altri (ad esempio ESSELUNGA) fra l'altro la cosa peggiora perchè bisogna compilare un modulo (ovviamente cartaceo) e registro e quindi l'addetta perde altro tempo. E non solo. Prelevando i tuoi dati (che trascrive lei, altro tempo perso) chiaramente poi ti fanno firmare privacy (ogni volta, ed ogni volta su carta) e tutte menate ed avvocati pagati per redigere quel documento.
Documento che poi va conservato per 10 anni ed io spero sia SOLO quel cartaceo che comunque passerà da magazzino a magazzino nei vari trasferimenti e ristrutturazioni e teoricamente dovrebbe essere rintracciabile e consultabile in breve tempo.
Questo se è finita lì, se invece lo scannerizzano e conservano così... aleeeè...: data entry e spazio su disco, da backauppare e proteggere da hacker.
Vale la pena?