Colonnine Emobitaly Fast Auchan Porte dell'adige Bussolengo VR Località Ferlina 11

[Andrea SGL]

Si, il problema è sulle altre 2 che caricavano più velocemente di quanto non facciano adesso. Quella lì l'ho provata con la presa Mennekes per vedere se avessero ridotto anche lì la potenza.

[roberto72]

... da qualche parte ho letto che occorre fare la tessera ad Auchan (tessera mediaworld invece per la ricarica standard 22kW), e che addirittura occorre essere residenti... È così?

No, fai le due tessere in loco, gratis e senza problemi di residenza

Purtroppo il dubbio che si poneva Deen è lecito, perchè sembra che la direzione dell'Auchan di Bussolengo abbia imposto delle limitazioni per rilasciare le tessere e poter ricaricare che non sono scritte da nessuna parte.

Allego la foto che mi è arrivata

Auchan Bussolengo.JPG (97.59 KiB) Visto 3882 volte

Ma dov'è scritto che solamente i residenti in provincia di Verona possono ricaricare?????
...sui cartelli esterni c'è scritto di fermarsi all'Auchan e ricaricare....ma se non rilasciano la tessera come si ricarica?

Ho provato la fast, non ho dovuto fare tessere perché essendo già e-mobitaly è entrata nel circuito EVWAY, a cui ero già registrato ho attivato la carica tramite app (mi raccomando prima va attaccato il cavo, perché se si attacca dopo con la sessione già partita non carica)............
......... Dimenticavo... Sull'app è indicato un costo di 30 coccinelle al kW, in realtà non mi è stato scalato niente

Questa potrebbe essere la soluzione....almeno temporanea....fino a che la direzione di Auchan Bussolengo non si rende conto della ....zzata che sta facendo

Preciso che per il rilascio della tessera Mediaworld, invece, non c'è alcun problema.

[sasadj]

Sarebbe da comunicare alla direzione di Auchan che stanno violando l'art. 17 septies Legge 7 agosto 2012, n. 134

nello specifico al paragrafo 6.4 "Accesso alle infrastrutture di ricarica" viene chiaramente indicato:

L’accesso alle infrastrutture di ricarica pubbliche dovrà essere garantito tramite l’utilizzo di Smart Card a qualsiasi utente senza soluzione di continuità su tutto il territorio nazionale. Le Smart Card adottate dovranno, in via evolutiva, essere compatibili con le Card già in uso per i servizi di trasporto pubblico e di mobilità in essere nelle aree urbane e metropolitane in modo da arrivare ad utilizzare un unico supporto per accedere ai diversi servizi di mobilità.
Sulla base dell’individuazione di standard nazionali per i servizi di bigliettazione elettronica, nel prossima aggiornamento del Piano Nazionale verrà indicata la tecnologia di riferimento da utilizzare per la realizzazione della Smart Card che permettono l’accesso al servizio di ricarica dei veicoli elettrici.
Rimane intesa che l’accesso alle infrastrutture di ricarica pubbliche dovrà essere garantito in forma indiscriminata a qualunque “utente elettrico” per questo anche altre forme di pagamento potranno essere valutate nell’ambito dei progetti sperimentali da realizzarsi nell’ambito dei primi 2 anni (2013 e 2014), per esempio tag RF-Id basati su standard NFC inseriti in card ISO/IEC 7810 tipo ISO/IEC 14443, ISO/IEC 14443 B o JIS X6319-4. Va comunque garantito il pagamento e il micro-pagamento con carta di credito e POS.

[mirko.colaluca]

Le stazioni di ricarica di Auchan a Bussolengo fanno parte del network Emobitaly, pertanto chiunque può effettuare la ricarica, anche senza contratto (quindi senza registrazione e quindi senza tessere, questa modalità di ricarica si chiama AD HOC).
Qui ci sono le istruzioni per utilizzare qualsiasi colonnina del network Emobitaly, quindi anche quelle di Bussolengo:
https://www.emobitaly.it/come-ricaricare/

Detto questo, Auchan ha deciso di offrire gratuitamente la ricarica a una certa tipologia di clienti (altrimenti, con i metodi appena menzionati, la ricarica è a pagamento). Si può essere più o meno d'accordo con Auchan circa i criteri di definizione dei clienti che possono ricaricare gratuitamente, ma ovviamente è libera di decidere a quali condizioni regalare le sue cose.

[roberto72]

Sarebbe da comunicare alla direzione di Auchan che stanno violando l'art. 17 septies Legge 7 agosto 2012, n. 134

Non sono un esperto in materia e non vorrei dire castronerie, ma si sta parlando di un soggetto privato e non so fino a che punto sia vincolato al rispetto del PNIRE, se la mia interpretazione è corretta.
Del resto penso che non ci siano dubbi nell'evidenza unanime di questo comportamento fortemente scorretto...e non credo ci voglia una Legge per rendersene conto.

[polianto]

Ma da come l'ho capita io la colonnina è sempre e comunque utilizzabile da chiunque con la Card del gestore ( https://www.emobitaly.it/) e con quella del circuito Nextcharge a cui Emobitaly è associato, naturalmente a pagamento con le tariffe corrispondenti, come previsto dalla normativa per qualsiasi colonnina pubblica. Senza neanche bisogno di metter piede all'interno del centro commerciale se uno non vuole andarci.

In più, bontà loro, concedono l'uso gratuito per un'ora ad una certa categoria di clienti che soddisfa certi requisiti e che ci tengono a profilare per bene per sapere chi sono.

Non vedo nulla di scandaloso o di scorretto in tutto ciò.

Ciao Antonio

[roberto72]

Non vedo nulla di scandaloso o di scorretto in tutto ciò.

Nell'utilizzo della Colonnina con App o Tessera del gestore non ci vedo nulla di strano nemmeno io.
Trovo inconcepibile da parte di Auchan limitare il rilascio della tessera per caricare non a chi è già cliente Auchan (dimostrabile con tessera) ma solo ai clienti Auchan che siano anche residenti in una determinata Provincia..quando fuori dal loro negozio pubblicizzano la ricarica con scritto....." per utilizzarla basta richiedere la tessera".
Io la vedo come se il titolare di un esercizio pubblico limitasse l'ingresso alle persone con i capelli rossi di altezza compresa tra 1,74 e 1,88 che hanno una macchina bianca... solo a giorni alterni...ma fuori dal negozio ci fosse un cartello con scritto Entrata libera.....che differenza ci vedi tra le due limitazioni?

[Carlo]

In più, bontà loro, concedono l'uso gratuito per un'ora ad una certa categoria di clienti che soddisfa certi requisiti e che ci tengono a profilare per bene per sapere chi sono.

Non vedo nulla di scandaloso o di scorretto in tutto ciò.

Ciao Antonio

Antonio, pensa se tutti facessero come loro. Caricare alla Fast delle LIDL di Cremona, no mi spiace, lei non è residente qui.

[roberto72]

pensa se tutti facessero come loro

Concordo perfettamente.
Indipendentemente dal fatto che le colonnine siano a pagamento o meno, se tutti facessero come loro non si andrebbe più da nessuna parte con l'auto elettrica.

[marco]

Ma poi è una discriminazione che non si è mai sentita: che c'entra la residenza? Se hai la tessera sei un cliente e stop. Cosa metteranno in futuro, il colore della pelle? Oppure la nazionalità? Roba da matti... e forse perseguibile legalmente (come indicato da sasadj più su)

Noi quando andiamo a ricaricare al Lidl di Bologna (inaugurata-oggi-colonnina-fast-al-lidl- ... t1162.html) compriamo sempre qualcosa, ma mica ci hanno mai chiesto se siamo residenti li