marcober ha scritto:
Che è diverso dal dire che una Schuko 16A non puo reggere 16A per piu di X ore..
E’ l’esperienza comune di chi ha provato le prese. Problematiche comparse 10 anni fa con le prime auto elettriche che “ingenuamente” caricavano alla corrente nominale. Poi, vi sono varie opinioni sulla soglia 10 A, 13 A o 8 A…. ognuno dice la sua (a seconda della robustezza degli esemplari provati).
Basta avere un minimo di esperienza (e uno strumento) per constatare che gli apparecchi a spina domestica non superano i 10 A effettivi permanenti.
Questo dovrebbe insegnare qualcosa.
marcober ha scritto:
cioè che le prese domestiche pur riportando 10 o 16A , non possono essere usate in modo continuativo con quelle correnti..e dunque esistesse una norma UNI o CEI al proposito.
Ripeto: non esiste una norma che dice che NON la puoi usare così. La norma dice come la puoi usare (tramite le prove di omologazione) e appunto questa prova non è prevista.
marcober ha scritto:
Se le hanno testate a 22 (5 kw) per 1 ora..presumo che equivalga a 3 kw per molte ore..
Cioè: una sola scottata nella vita (potendo raggiungere una sovratemperatura di ∆T = 45 K) e poi la butti via, a cosa corrisponderebbe nell’uso ripetuto quotidianamente?
marcober ha scritto:
Dice poi che è testata cosi: Conforme au programme d’essai du LCIE pour la qualification des prises renforcées VE : 125 cycles de charges-décharges de 8 h à 14 A sous 230 V~
Cioè dopo 8 ore a 14 A la fanno raffreddare. Ed è un prodotto speciale rinforzato con contatti argentati. Figurati una presa normale!
marcober ha scritto:
E dunque non caricare a 14A su ua presa 16 solo perche CEI EN 62752 mette un generico limite a 10..forse è un eccesso di zelo?
Casomai è proprio il contrario, visto che in altri paesi sono stati più restrittivi.
Legrand con presa comune (e loro se ne intendono di prese) si ferma a 8 A per essere tranquilli.
Ma sicuramente si sbagliano loro: eccesso di zelo!
Ormai ho visto tante prese sbruciacchiate o proprio bruciate causa ricarica auto elettrica.
Anche un incendio non tanto lontano con diversi finiti all’ospedale per aver respirato fumo.
marcober ha scritto:
Mi aspetterei che se fosse davvero pericolo usare e schuko a 16 per molte ore..prese e spine indicherebbero le ore massime continuative possibile a quella corrente...
Normalmente non succede per il semplice fatto che gli apparecchi di ricarica con spina domestica di solito non superano i 10 A, in qualche caso 13 A ma con precauzioni (es sensore di temperatura nella spina).
Certo che se l’utente si mette a fare accrocchi, adattatori vari, cambia la spina, mette calamite per ingannare il dispositivo, tutto può succedere.
E infatti gli incendi di questo tipo accadono talvolta lo stesso.
Non penso che i costruttori mettano altre indicazioni sulle prese comuni.
Casomai, al contrario, se fanno prese speciali, dichiareranno le loro prestazioni extra come nel caso di Legrand.
Il “peccato originale” sta nell’ostinarsi a usare prese comuni per applicazioni per le quali non sono state previste in origine.