Meglio riscaldamento radiante a pavimento o fan coil?

[StefanoTinaglia]

Buonasera, sono prossimo all'acquisto di un appartamento di circa 85mq su 2 piani aperto su 3 lati.
L'appartamento sarà realizzato con i casseri a perdere in polistirolo e sarà in classe A4.
Mi è stato consigliato l'utilizzo del Fan Coil al posto del riscaldamento radiante a terra. Quale mi consigliate? Quali pro e contro ci sono per l'uno e per l'altro?
Grazie mille in anticipo

[Seba67]

Buonasera, sono prossimo all'acquisto di un appartamento di circa 85mq su 2 piani aperto su 3 lati.
L'appartamento sarà realizzato con i casseri a perdere in polistirolo e sarà in classe A4.
Mi è stato consigliato l'utilizzo del Fan Coil al posto del riscaldamento radiante a terra. Quale mi consigliate? Quali pro e contro ci sono per l'uno e per l'altro?
Grazie mille in anticipo

Premetto che non sono un tecnico e che la mia esperienza di riscaldamento con Fan Coil risale a circa una decina di anni fa, quando avevo installato questo sistema in ufficio e quindi magari l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante (nel forum ci sono molti esperti e quindi potranno darti informaziomi più aggiornate) ... Inoltre ho il pavimento radiante in casa ormai dal 2009
Fan Coil
Vantaggi
Rapido raggiungimento delle temperature
Efficace utilizzo anche per il raffrescamento
Costi installazione sicuramente inferiori

Svantaggi
Scarso confort climatico (aria troppo secca, ventilazione sempre attiva ecc ecc)
Ridotta inerzia termica (come si spengono dopo poco le temperature variano, soprattutto in inverno)
Utilizzo per il riscaldamento di acqua a temperature piuttosto alte e quindi un pò meno efficienti con PdC che solitamente lavora meglio a basse t° di esercizio
Ingombro nelle stanze dove vengono collocati a livello pavimento

Impianto radiante a pavimento
Vantaggi
Elevato confort climatico in quanto non si scalda solo l'aria ma tutto l'ambiente
Utilizzo per il riscaldamento di acqua a temperature basse (30/40 °C) e quindi un molto efficienti con PdC che solitamente l
Nessun ingombro esterno nelle stanze

Svantaggi
Raggiungimento delle temperature impostate molto lento all'inizio (poi si autoregolano, sebbene sempre con molta inerzia, conviene tenere stessa t° gg e notte)
Difficile utilizzo per il raffrescamento (in questo caso sarebbero meglio i pannelli a parete che a pavimento)
Costi installazione superiori

queste almeno le mie esperienze....

[StefanoTinaglia]

Buonasera, sono prossimo all'acquisto di un appartamento di circa 85mq su 2 piani aperto su 3 lati.
L'appartamento sarà realizzato con i casseri a perdere in polistirolo e sarà in classe A4.
Mi è stato consigliato l'utilizzo del Fan Coil al posto del riscaldamento radiante a terra. Quale mi consigliate? Quali pro e contro ci sono per l'uno e per l'altro?
Grazie mille in anticipo

Premetto che non sono un tecnico e che la mia esperienza di riscaldamento con Fan Coil risale a circa una decina di anni fa, quando avevo installato questo sistema in ufficio e quindi magari l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante (nel forum ci sono molti esperti e quindi potranno darti informaziomi più aggiornate) ... Inoltre ho il pavimento radiante in casa ormai dal 2009
Fan Coil
Vantaggi
Rapido raggiungimento delle temperature
Efficace utilizzo anche per il raffrescamento
Costi installazione sicuramente inferiori

Svantaggi
Scarso confort climatico (aria troppo secca, ventilazione sempre attiva ecc ecc)
Ridotta inerzia termica (come si spengono dopo poco le temperature variano, soprattutto in inverno)
Utilizzo per il riscaldamento di acqua a temperature piuttosto alte e quindi un pò meno efficienti con PdC che solitamente lavora meglio a basse t° di esercizio
Ingombro nelle stanze dove vengono collocati a livello pavimento

Impianto radiante a pavimento
Vantaggi
Elevato confort climatico in quanto non si scalda solo l'aria ma tutto l'ambiente
Utilizzo per il riscaldamento di acqua a temperature basse (30/40 °C) e quindi un molto efficienti con PdC che solitamente l
Nessun ingombro esterno nelle stanze

Svantaggi
Raggiungimento delle temperature impostate molto lento all'inizio (poi si autoregolano, sebbene sempre con molta inerzia, conviene tenere stessa t° gg e notte)
Difficile utilizzo per il raffrescamento (in questo caso sarebbero meglio i pannelli a parete che a pavimento)
Costi installazione superiori

queste almeno le mie esperienze....

Più o meno è quello che ho trovato anche io.
Non capisco però come mai stiano iniziando a prendere campo nelle nuove costruzioni.
Vedendo i pro e i Contro userei questo metodo solo in ufficio o comunque non in costruzioni residenziali.

[marcober]

Non capisco però come mai stiano iniziando a prendere campo nelle nuove costruzioni.

perche una NUOVA COSTRUZIONE deve rispettare i parametri 2020 che sono nZEB..dunque il fabbisogno termico al m2 dell'abitazione è talmente basso che ..salvo abbiamo 300 o piu m2 da scaldare...usare sistemi IDRONICI per veicolare tale risibile energia è del tutto errato...che sia coi Fancoil ma probabilmente ancora peggio con radiante (data elevata inerzia).

Inoltre una nZEB ha 2 caratteristiche:
- è SIGILLATA..il che vuol dire che è indispensabile una VMC..dunque ho comunque dei CANALI ARIA da posare
- ha un fabbisogno estivo latente presso piu elevato del fabbisogno sensibile invernale..dunque un aspetto fondamentale è il controllo umidità estivo..cosa che il radiante non può fare.

Dunque se parliamo di NUOVE COSTRUZIONI, il sistema idoneo di climatizzazione è un sistema:
- ad aria
- centralizzato e canalizzato
- integrato con VMC
- Integrato con produzione acs a recupero (in estate)

Poi..i FC di oggi non sono piu quelli da ufficio di 20 anni fa.
le T di uso sono molto simili a quelle del radiante, se usati su case nZEB..senza portarsi dietro gli svantaggi del radiante...dunque sarebbero comunque da preferire..ma ripeto, oggi c'è di meglio.

[ginorosi]

Ma una classe A4 , di quanti kWh o meglio Wh ha bisogno al mq? così per curiosità

[Vito85]

Con un isolamento molto efficiente come nel tuo caso basta la vmc con regolazione di temperatura ed umidità dopo lo scambiatore di recupero.
Lo sbaglio spesso sta nel calcolare quanto serve per riscaldare invece bisogna considerare solo quanto serve per mantenere il comfort che ha potenze basse.
Secondo me la soluzione migliore è un pompa di calore aria-aria che condiziona l'ingresso dell'aria esterna.

[marcober]

Ma una classe A4 , di quanti kWh o meglio Wh ha bisogno al mq? così per curiosità

con la classificazione post 2015 non esiste piu un numerino di kwh al m2/anno che definisce le classi..dipende dall'"edificio di riferimento"..ma immagina qualche cosa come 15-25 kwh al m2/anno..il nulla cosmico.

[marcober]

Secondo me la soluzione migliore è un pompa di calore aria-aria che condiziona l'ingresso dell'aria esterna.

ma ancora meglio, una unità compatta che fa quel che dici ma:
- recuperando l'energia dell'aria espulsa col ciclo frigorifero (e non con scambio statico)
- recuperando energia del raffrescamento per fare acs
- usando accumulo acs per erogare durante gli sbrinamenti
- usando accumulo acs per termoregolare la T di mandata durante la deumidificazione (dunque senza sottoraffreddamento), cosa che uno split a aria no puo fare
- producendo acs mediante uso dell'energia di "sovrariscladamento" del compressore, che dunque non deve fare cicli appositi di carico acs ad alta T ma sfrutta il normale funzionamento modulando in regime ri riscaldamento ambienti.

[ginorosi]

con la classificazione post 2015 non esiste piu un numerino di kwh al m2/anno che definisce le classi..dipende dall'"edificio di riferimento"..ma immagina qualche cosa come 15-25 kwh al m2/anno..il nulla cosmico.

Insomma si scalda solo a starci dentro, con le emissioni delle persone

[StefanoTinaglia]

Non capisco però come mai stiano iniziando a prendere campo nelle nuove costruzioni.

perche una NUOVA COSTRUZIONE deve rispettare i parametri 2020 che sono nZEB..dunque il fabbisogno termico al m2 dell'abitazione è talmente basso che ..salvo abbiamo 300 o piu m2 da scaldare...usare sistemi IDRONICI per veicolare tale risibile energia è del tutto errato...che sia coi Fancoil ma probabilmente ancora peggio con radiante (data elevata inerzia).

Inoltre una nZEB ha 2 caratteristiche:
- è SIGILLATA..il che vuol dire che è indispensabile una VMC..dunque ho comunque dei CANALI ARIA da posare
- ha un fabbisogno estivo latente presso piu elevato del fabbisogno sensibile invernale..dunque un aspetto fondamentale è il controllo umidità estivo..cosa che il radiante non può fare.

Dunque se parliamo di NUOVE COSTRUZIONI, il sistema idoneo di climatizzazione è un sistema:
- ad aria
- centralizzato e canalizzato
- integrato con VMC
- Integrato con produzione acs a recupero (in estate)

Poi..i FC di oggi non sono piu quelli da ufficio di 20 anni fa.
le T di uso sono molto simili a quelle del radiante, se usati su case nZEB..senza portarsi dietro gli svantaggi del radiante...dunque sarebbero comunque da preferire..ma ripeto, oggi c'è di meglio.

Grazie per l'ottima spiegazione.

ti posso chiedere di illustrarmi i pro e i contro dei sistemi che mi hai elencato e quale potrei prendere in considerazione per parlarne con il costruttore?
Il sistema Fan Coil in quale sistema rientra tra quelli da te elencati?

Grazie in anticipo