Seconda vita delle batterie, anteprima e-mob 2019 del Cobat

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ErosLazzarini
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Seconda vita delle batterie, anteprima e-mob 2019 del Cobat

Messaggio da ErosLazzarini »

Oggi sono andato al convegno in oggetto.
https://mailchi.mp/05c68f739bc8/antepri ... c0229c35a7

Piacevole incontro con una parata di attori competenti per le loro aree, anche fra il pubblico, e soprattutto perché si sentiva un "clima" di gente che vuole mettere conoscenze in comune e mettersi a lavorare per il riuso ed il recupero in Italia :-)
La segreteria di e-mob mi dice che sara disponibile il materiale presentato (proverò poi ad aggiungerlo qua) tutti interventi brevi e validi, quelli dei rappresentanti di RSE, del Politecnico e dei Vigili del Fuoco in particolare.
Quest'ultimo mi ha fatto pensare che effettivamente è un po sottovalutato da chi progetta auto e batterie il caso di incidente con urto che fa incendiare la batteria.
Numericamente sono pochi i casi ma i vigili del fuoco si trovano a spegnere le fiamme dell'auto (penso brucino plastiche, spugne sedili,...) dopo di che la batteria ancora carica e calda lo "riaccende" di nuovo.
Oltre al connettore per staccare la batteria (che serve se è sana) dovrebbe essere previsto come fare a "scaricare" rapidamente la batteria (gli elementi rimasti carichi) analogamente alla rimozione della benzina rimasta nel serbatoio di un'auto ICE.
Oppure un sistema automatico (celle Peltier?) che le raffreddi ed eviti il propagarsi del fuoco (anche a bassa efficienza tanto di energia ce n'è...)
Oppure proprio la chimica delle celle faccia si che viene scaricata l'energia della singola cella guasta trasformandosi in materiali o gas non pericoloso.
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