Cosa ne pensate dell'incentivo al 110% sui lavori edili?

[Kimera]

Il tutto dovrebbe essere confermato verso il 16 o il 19 Luglio (non ricordo bene che data ho letto nell'articolo che ne parlava).
Prima di quella data, penso che nessuno si muova anche perché, ancora nessuno è riuscito a capire se nel 110% potrebbe rientrarci anche il riscaldamento a pavimento oppure no...

[marcober]

ancora nessuno è riuscito a capire se nel 110% potrebbe rientrarci anche il riscaldamento a pavimento oppure no...

forse leggere il decreto sarebbe un buon primo passo.
Io comunque sto punto oscuro che citi..non l'ho mai sentito mettere in discussione..link a siti di edilizia o normativi che disaminano il punto?

[mattspeen]

Interessante poter attivare pannelli fotovoltaici e colonnina dal singolo condomino se condominio fa uno dei lavori "trainanti". Ancora non ho capito se l'obbligo di cessione dell'energia non consumata sul posto sia a titolo gratuito o meno.

[marcober]

a pagamento...a valore mercato....probabilmente fa reddito

[ginorosi]

Anche a detta degli addetti ai lavori, sbaglio o si stà rivelando un grande bluff anche questo 110%, l'altro giorno dicevano in tv di 39 documenti necessari per i lavori, di rischio sempre in agguato per il "padrone" di casa , amministratore di condominio, etc di ritrovarsi a dover pagare tutto poi ad un controllo AdE in cui non hai responsabilità?

Italia paese della burocrazia : devi affidare i lavori ai professionisti e poi il responsabile in caso di problemi sei sempre te padrone di casa , poi ti puoi rivalere... anche inncaso della tanto declamata DiCo , se succede qualcosa paghi te e poi ti rivali su chi ti ha fatto i lavori, se esiste sempre

[E-Liuis]

Nel mio condominio si sta valutando l'installazione di pannelli fotovoltaici e cappotto per raggiungere il salto di 2 classi energetiche, al fine di cedere il credito d'imposta all'impresa costruttrice di modo da non anticipare un euro. L'amministratore mi ha detto anche che contestualmente proporrà ad ogni singolo condomino l'installazione di una wall box (con il nuovo cablaggio in ogni singolo garage), sempre senza anticipare un euro. Da quello che ho capito, l'importo massimo incentivabile per i pannelli fotovoltaici è di 48000 euro, ma ignoro quanto sia quello per il cappotto (magari è compreso nei 48000 euro). Ho letto che per ogni punto di ricarica (di ogni singolo garage) l'incentivo massimo è di 3000 euro, cifra che effettivamente coprirebbe l'acquisto di una wall box e la sostituzione dei cavi elettrici, come mi diceva l'amministratore.
I pannelli fotovoltaici del mio condominio servirebbero solo per la corrente necessaria alle parti comuni: l'energia in eccesso va ceduta gratuitamente alla rete, proprio perchè l'impianto è stato costruito a costo zero.
Ho chiesto all'amministratore se una parte di questa energia in eccesso possa essere stoccata nelle batterie delle (due o tre) auto elettriche in ricarica nei box del condominio, ma mi ha detto che non si può, in quanto si tratta di energia derivante da parte comuni e non utilizzabile per usi privati. In passato questo amministratore si è rivelato un farabutto e quindi io non mi fido molto: qualcuno per caso se le cose stanno effettivamente così? Grazie in anticipo per le risposte.

[gianni.ga]

Hai letto il decreto?
Il nuovo impoanto elettrico dei garage sarebbe condominiale o privato?
Questo è il sito dell'agenzia delle entrate con i link al decreto e alle circolari.
https://staging.agenziaentrate.gov.it/p ... nus-110%25
Il limite di 48.000 euro va moltiplicato per ogni unità immobililiare.
Se ci fosse spazio sul tetto converrebbe fare un impianto separato per ogni condomino, in tal modo potresti montare la tua batteria di accumulo collegata al tuo impianto elettrico.
Marcober che è l'esperto in materia potrebbe dirci se il FV deve essere per forza condominiale.

[marcober]

Il limite di 48.000 euro va moltiplicato per ogni unità immobililiare.

No...se usi approccio "moltiplicato per.." allora stai parlando di un impianto COMUNE..e in tal caso il limite è di 48 per impianto da suddividere fra chi vuole partecipare alla spesa...massimo 20 kw.
Un condomino potrebbe poi farsi anche un suo impianto se il condominio fa un "trainante"..in tal caso limite di 48 è per ciascun condomino (io penso al netto della quota condominiale a cui partecipi)

@ E-Luis

48 mila è per impianto
Altri 48 mila aggiuntivi per accumulo

Energia immessa in ret viene PAGATA dal GSE al prezzo di mercato..occorre fare specifica richiesta di Convenzione RID.
Attenzione: questa erogazione di GSE crea REDDITO DIVERSO in capo ai condomini che partecipano all'investimento..pro quota...nessuno lo dice ma fate interpello a AdE e vedrete che dirà cosi.

Amministratore che non vuole farti allacciare colonnina di ricarica al POD condominiale, secondo me sbaglia.
Infatti il condominio non si configura come "terzo" rispetto al singolo condomino e dunque non compra e vende kwh..ma semplicemente è una modalita aggregata che hanno i condomini di operare.
Infatti il condominio NON ha personalita giuridica e ogni impegno preso dal condominio ricade in solido su tutti i condomini.
In pratica usare il POD comune non è diverso da usare il tetto o il giardino comune o e scale.
Basta farne un suo che consenta analogo uso degli altri..e si puo avere un "regolamento" che ne regola l'uso..prevedendo anche che un uso piu inteso di qualcuno sia "compensato" economicamente (dunque il singolo rimborsa gli latri dei costi sostenuti col POD comune dato che lui ne fa un uso piu intenso..tale rimborso non qualifica una VENDITA perche appunto il singolo è GIA prprietario in prima persona -pro quota- di quel contatore..e no può "vendere a se stesso")

Dunque è possibile fare tutto quello che non è espressamente vietato...ed è vietato alimentare le SINGOLE ABITAZIONI col POD comune..ma non le pertinenze private che accedono a spazi comune (cantine, garage, etc)
Dunque puoi benissimo avere una linea che alimenta il tuo garage...fatta coi crismi che servono per alimentare auto elettrica.

Stessa cosa avviene per acqua potabile..allaccio è comune e ognuno "rimborsa gli latri" per i propri consumi...dato che non è espressamente vietato, si può fare..e tutti lo fanno.

Tra l'altro siccome chi ricarica rimborsa il codominio al Prezzo del (mancato) acquisto del kwh (fissi esclusi)..almeno, questo è quello che mi pare giusto che succeda...diciamo oggi circa 15 cts...tale modalità permette al condominio di avere un maggior valore prodotto dal'impianto rispetto ai circa 3-4 cts che avreste se immettete in rete..e chi ricarica ha il vantaggio di non pagare le spese fisse di un allaccio privato

Però..da un lato non è che immesso vale zero dunque me lo uso io tanto vale zero...e non mi pare manco giusto che "siccome vale poco", allora lo pago poco..secondo me andrebbe ripagato al costo variabile del mancato prelievo..anche perche cosi un domani che altri avranno auto elettrica non ci sono gelosie..e si preleva quela FV o se si preleva quela di rete, costa uguale e al condominio non si crea un costo.

i 3000 euro sono per ogni colonnina di ogni singolo condomino.

[MRgaspy]

Anche nel mio condominio si sta valutando, ma i condomini vogliono farsi fare tutto da una grande impresa che contratti direttamente con la banca per non cacciare una lira.
Io vorrei fare wallbox a gratis e quindi con i tempi con i tempi biblici burocratici del condominio ho già messo in conto che fra meno di 3 mesi avrò l'auto senza la possibilità di ricaricarla in box, almeno nel primo periodo.
Noi fra l'altro stiamo valutando di fare come intervento trainante un intervento sismico e non energetico. Come trainati invece infissi, wallbox (per chi la vorrà) e altro.

[gianni.ga]

Un condomino potrebbe poi farsi anche un suo impianto se il condominio fa un "trainante"..in tal caso limite di 48 è per ciascun condomino (io penso al netto della quota condominiale a cui partecipi)
.

La legge non lo dice esplicitamente, ma anch'io avevo data questa interpretazione.
Va bene per i condomini di 2 o 3 piani, oltre il tetto diventa insufficiente per alimentare una caldaia elettrica.
Mi piacerebbeee vedere le città e i paesi ricoperte da tetti fotovoltaici che alimentano caldaie a pompa di calore.
Ci vorrebbe un be articoletto per spostare la scadenza al 2022.
Lo so che qualche azienda gonfierà i prezzi, come già avviene per le auto, ma si tratterà di utili tassati e di iva e contributi versati.