Come funziona con queste comunità energetiche?

[ginorosi]

Come funziona con queste comunità energetiche
http://portavocegirotto.it/comunita-energetiche/
https://www.gse.it/servizi-per-te/autoc ... innovabile

[marcober]

Beh..sono le nuove forme di INCENTIVO del FV che i geni del M5S propongono AL POSTO dello SSP

Le ho gia analizzate per bene e direi che è la classica montagna (di scartofie e burocrazia) che partorirà il topolino (4 pannelli di FV installati contro 50 mila impianti/anno dello SSP)

2 forme:
- nel condominio.."autoconsumo condiviso"...che è un po piu semplcie MA devi passare sempre in assemblea..ci vuole un Referente (amministratore?) ..e i soldi vanno al condominio (dunque tu nel tuo c(c non vedi mai 1 euro)

- sotto stessa cabina di BT..devi fare uan "forma giuridica" minima...diciamo consorzio...dunque poi sei socio di uan cooperativa (fallisce? rispondi coi tuoi beni personali)..per risparmiare cosa a fine anno?
Li proporra solo EnelX e soci..manovrandole da "fuori"...e dunque si pappano loro incentivo..invece del "Gino" di turno

Insomma..la morte del FV domestico in Italia....e quel poco che si farà, un regalo a Enel et similia

[mirko2016]

Nei condomini si fa fatica a mettersi d'accordo per fare i lavori al 110% nei quali non si paga un euro.... figuriamoci fare un impianto fotovoltaico...

[faina]

Beh..sono le nuove forme di INCENTIVO del FV che i geni del M5S propongono AL POSTO dello SSP.......

Siccome chi fa un impianto FV con Superbonus 110% sembrerebbe avere comunque l'opportunità di non cedere gratuitamente l'energia in accesso non utilizzata al GSE, se aderisce a queste "comunità energetiche" direi che la cosa forse potrebbe essere di qualche interesse....qualcuno ha già aderito a queste "comunità energetiche" ? Cercando su google ho trovato il sito https://www.regalgrid.com/ forse aderendo a tali servizi non si rischia ciò che ipotizzava marcober con la frase "dunque poi sei socio di una cooperativa (fallisce? rispondi coi tuoi beni personali)" che valga la pensa considerare queste soluzioni che sono l'unica alternativa per chi fa il Superbonus 110% e quindi NON può avere lo scambio sul posto per la cessione dell'energia in accesso non consumata? sarebbe bello che chi ne sa qui sul forum magari entrasse in merito anche su questi argomenti per approfondirli io purtroppo sono alle prime armi su questi argomenti con impianto FV ancora da realizzare e da capire ancora bene le varie sfaccettature.

[pepo154]

Su radio 24 a Smart City hanno intervistato uno del GSE e aveva detto che sono più di 300 gli impianti già avviati in Italia, non saprei dove però…
So di piccoli comuni, magari potresti contattare tipo il sindaco se é disponibile a spiegare come si trovano.

[berpaniz]

Da quello che capisco voglio disincentivare le immissioni in rete di tanta energia rinnovabile in contemporanea , non è più come una volta che c'era qualche FV, adesso gli impianti cominciano essere tanti come è giusto che sia.
Così si son inventati i gruppi di autoconsumo e le comunità di energia rinnovabile, però secondo me sposta di poco il problema , perché se c'è eccedenza di produzione a livello nazionale o macro rete in unn certo orario del giorno, a maggior ragione ci sarà eccesso di produzione nella maggior parte delle comunità, insomma se in un quartiere ci sono metà delle villette con FV ha voglia di autoconsumare istantaneamente tutta l'energia in pieno Sole nello stesso quartiere, ma ci sarebbe una scappatoia, nell'ambito della comunità bisognerà installare degli accumulatori, ma l'accumulatore non dovrà essere installato dallo stesso utente che ha FV perché altrimenti non si genera "Energia elettrica condivisa" tra utenti e non si prendono gli incentivi, insomma uno deve avere FV e l'altro deve avere l'accumulo, questa sarebbe una stranezza, secondo me se lo scopo ultimo dell'incentivo è incentivare l'accumulo non potrebbero darlo anche al singolo utente che ha FV + accumulo sull'energia accumulata di giorno e rilasciata di notte?

[steff70]

Guarda... io sono stato attratto da queste nuove forme di produzione e condivisione... ci ho guardato dentro e mi sono fermato al caso del condominio dopo aver capito che non aveva senso alcuno.
Non credendo tuttavia alle mie orecchie e ai miei occhi (dicevo tra me e me: ma come ca%%%%%o fa a essere cosi'? ma no! nn è possibile dai hai capito male... ) e non volendo nemmeno credere (si fa per dire) ad altri utenti del forum che la sanno più lunga di me... ho ancora scartabellato e trovato tanto di INTERPELLO da parte di qualche altro utente incredulo (come me) e con tanto di conferma dall'AdE che si... eh... si è proprio cosi!!!

Ciascun condomino DEVE pagare l'IRPEF sulla sua quota di proventi dal GSE dell'energie elettrica condivisa.
ma sai che vuol dire questo? Che sul MIO tetto c'è un impianto FV che esce dal contatore del condominio e rientra subito nel mio e devo pagare l'IRPEF sul controvalore dell'energia prodotta dal MIO tetto e consumata dalla mia lavapiatti !!!!!!!!!!!!!! senza contare che qella energia la si compra dal proprio gestore con tato di ONERI, ACCISE e IVA.

Vedasi Articolo 42-bis del D.L. 30 dicembre 2019 n.162 - Autoconsumo da fonti rinnovabili , risposta numero 37 del 2022 al quesito numero 3.

E con queste premesse... chi le adotta? è un suicidio... diciamo che devono obbligarli a farlo, se no... ma per favore

[berpaniz]

Ah non sapevo che si dovesse anche pagare l'IRPEF

[steff70]

Ah non sapevo che si dovesse anche pagare l'IRPEF

Si perchè i soggetti coinvolti sono n+1, dove n sono i condomini + il condominio.
Il FV è in capo al condominio che butta tutto in rete e il GSE lo ritira e lo paga come di consueto.
Poi i singoli condomini prelevano e pagano la loro solita bolletta, come se nulla fosse, con il gestore che preferiscono, al prezzo che riescono ad avere, etc.
Tutta l'energia che finisce in rete abbiamo detto viene ritirata dal GSE e pagata ed i proventi tornano al condominio che li ha prodotti e l'amministratore provvede a ripartirli ai condomini su base millesimale o altro criterio adottato in assemblea.
Ciascuno questi proventi deve metterli nel proprio 730 alla voce altri redditi e ci paga su l'IRPEF

Quindi ricapitola:
- io condomino prelevo invento 1000 kWh e sulla base della mia tariffa che mi sono scelto, tra PUN, accise, tasse, IVa, etc. etc. scucio 0.4 €/kWh x 1000 = 400 €
- il condominio di cui io sono "socio" produce invento 10.000 kWh che gli vengono ritirati al PUN su per giù ovvero 0.2 x 10.000 = 2000 €
- io ho 100 millesimi, invento, e l'amministratore mi assegna proprio 100/1000 dei 10.000 kWh ovvero mi tornano indietro 200 €
- 200 € che devo cacciare nel 730 e pagarci su il 43% di IRPEF ovvero mi restano 114 €

Tutto questo "film" senza contare l'investimento, le noie, la gestione, la manutrenzione, etc., per portare a casa il 25% di quello che ho speso?

No... ditemi voi... sto dicendo ca%%ate?

Leggete cosa scrive in merito un cittadino all'AdE in merito per tamite di un interpello
Ai fini delle imposte dirette, tenuto conto dei chiarimenti espressi nella recente risoluzione n. 18 del 12 marzo 2021, i corrispettivi derivanti dalla vendita di energia costituiscono reddito diverso ai sensi dell'art 67, comma 1, lettera i) del TUIR, per il referente /proprietario dell'edificio nella veste di persona fisica non imprenditore, che ha aderito all'autoconsumo collettivo, limitatamente alla quota parte dell'energia elettrica prodotta ed immessa in rete eccedente l'energia elettrica condivisa, fintantoché la potenza complessiva non supera i 200 kW

e.... la risposta dell'AdE

Tali somme rappresentano i corrispettivi che concorrono alla formazione del reddito di periodo, ai sensi dell’articolo 85 del Tuir, in relazione alla quantità di energia prodotta ed immessa in rete.

signori... il medioevo è passato... non esiste più lo scambio.... il baratto... anche se mi sa che di sto passo ci torneremo...

[berpaniz]

signori... il medioevo è passato... non esiste più lo scambio.... il baratto... anche se mi sa che di sto passo ci torneremo...

E poi aumenta un po anche la complessità nel presentare la dichiarazione dei redditi, per carità niente di impossibile, ma in questi anni di magra, fa anche comodo potersi arrangiare a farsi la dichiarazione se non ci sono complessità particolari, giusto per non spendere anche di commercialista.

Su queste piccole partite, per i poveri diavoli ,potevano anche evitare di doverle inserire nella dichiarazione , tanto son pochi soldi per lo stato.