Non c'è altro modo: devo per forza andare da Firenze alla zona industriale di Viterbo e tornare in giornata!
Nessun tempo per pianificare: DEVO arrivare entro le 12.30, ritirare il componente vitale, e tornare entro le 19.00. Nessun problema se avessi un'auto a benzina, 135 km/h andare e tornare con un pieno, ma con un'elettrica?
Meno male che il giorno prima per puro caso avevo caricato al 100%
Parto quindi con 320 km sull'indovinometro e ne devo fare 280+280. Easy, no?
Esperienza di guida elettrica a velocità autostradale: quasi zero, normalmente guido in pianura, su strade senza alcun traffico e posso guidare "frustrantemente piano", ottenendo consumi bassissimi inferiori a 11 kWh/100 km. Visto che guido praticamente solo in città non ho PCC.
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Piano A: 215 km per Firenze-Orte e carico alla Be Charge da 75 kW di Orte: sicuramente sarà molto più affidabile della Enel X che c'è subito fuori dal casello. Carico poco, faccio i 65 km mancanti, poi penso di fare simile al ritorno.
Piano B: il piano A solo che uso la Enel X da 50 kW subito fuori dal casello invece della Be Charge.
Imposto sul navigatore Orte e parto immediatamente con un collega. Vado a 130 kmh ma capisco subito dai consumi riportati sul trip computer che non è una velocità che posso mantenere senza dover ricorrere al carro attrezzi. Imposto 110. L'importante è arrivare a Orte, poi se arrivo più scarico del previsto vorrà dire che starò 10 minuti in più alla fast. Noto però che i km rimanenti sull'indovinometro scendono troppo velocemente rispetto a quelli rimanenti sul navigatore. Una volta arrivato poco dopo Valdichiana però i km rimanenti sul navigatore cominciano a essere troppo ravvicinati: se continuo così non arrivo!! Avrei dovuto fermarmi a Valdichiana a caricare un a decina di minuti in una delle tante fast dell'outlet! Sarà stato il freddo? Facevano 5 gradi.
Regolo la velocità a 90 e arrivo alla Be Charge di Orte col 12%, che è in un distributore della Esso.
Ovviamente un TIR è parcheggiato per lungo proprio davanti alla fast. Il mio collega scende per chiedergli se può spostarsi di 5 metri per farmi entrare.
Sono molto agitato guardando l'orologio. Tra traffico e velocità ridotta sono arrivato con troppo ritardo rispetto a quello che pensavo. Sono ormai le 11.00, devo caricare in tutti i modi, devo fare altri 65 km e trovare un capannone mai visto prima entro 90 minuti.
Con molta riluttanza il camionista si sposta (dice gli ho rovinato la pausa obbligatoria, non poteva accendere il camion per via del cronotachigrafo - è vero?) e mi metto a caricare. Passo il token evway, "autenticazione in corso..." e aspetto... aspetto... l'ansia sale. Errore. No problem. Prendo la card enel x. Autenticazione in corso... errore! Prendo la card nextcharge. Errore. Ok vorrà dire che l'attivo con l'app, dai non c'è tempo. Enel X: manutenzione. Nextcharge: errore. Carge: non ha interoperabilità con Be Charge. Lascio perdere il tentativo con evway perché l'app per qualche motivo mi mostra l'intero globo terrestre e poi devo zoomare e fare la caccia al tesoro.
Incazzato, "sgasso" via verso il piano B, la Enel X. Scendo e inizio a caricare: autodiagnosi fallita. Riprovo: autodiagnosi fallita. Riprovo: nulla da fare. Provo allora un trucchetto imparato questa estate: carico prima 200Wh con la AC, poi stacco e riprovo con la DC. Solo adesso sento accendersi subito il ronzio dei condizionatori della colonnina: funziona finalmente! Sono però le 11.15, devo fare altri 65 km e la zona industriale è nel mezzo al nulla, praticamente è sul lago di Bracciano. Non c'è tempo: vedo che su nextcharge c'è una fast all'autodromo lì vicino, gratis per i clienti, ma vedo dalle foto che è una enel x. Suppongo quindi che comunque a pagamento funzioni. Imbarco solo quindi 8 kWh che mi permettono di arrivare ma non di tornare. Riesco ad arrivare alle 12.15! Meno male! Missione compiuta! Ora ho 6 ore per tornare. Tranquillo! Rilassato, mi ricordo del watermark forumelettrico sulla foto della fast autodromo e quindi vado a guardare sul forum se c'è un topic. C'è. Con "gratis per i clienti" si intende che è inaccessibile anche a pagamento perché è proprio DENTRO al circuito! C@@@@@@zzzzz!!!!! Ho 5 kWh rimanenti e sono in mezzo al nulla!!!
Tolgo il filtro "solo fast" e sconsolato mi dirigo all'unica opzione che posso raggiungere con mezza tacca di batteria: la quick Be Charge di Monterosi. C'era una mini parcheggiata abusivamente ma non appena inizio le manovre per il parcheggio nell'altro stallo, il proprietario esce dal bar e la sposta senza nemmeno che glielo avessi chiesto: grazie! Mangiamo e nel frattempo gioco con ABRP: in teoria se caricassi solo 3 kWh in 30 minuti potrei raggiungere una fast a Viterbo e tornare senza problemi. Si rischia? Ma sì!
ABRP mi suggerisce di prendere la Cassia, ma vedo su Google Maps che la strada è più corta se passo vicino al lago di Vico. Scorciatoia approvata! E poi è più panoramico e rilassante!
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Peccato che se ABRP mi ha suggerito di prendere la Cassia, ci sarà stato un motivo, no? Lo scopro troppo tardi: la scorciatoia che ho preso è montana!!!
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Adesso i problemi sono finiti. Basta caricare metà qui e metà all'outlet Valdichiana e missione compiuta!
Arrivo a Valdichiana tranquillamente; mentre parcheggio alle fast Enel X mi domando "ma con quello che costano, chi sarà così idiota da caricare alle ionity che sono state messe 200 metri più in là?". Capisco che l'idiota che usa le ionity sarò io. Una Enel X mi dice "autenticazione non riuscita" con tutte le rfid che ho; l'altra ha sempre il solito errore "autodiagnosi" e non inizia.
Meno male che c'è l'alternativa, quindi riesco a tornare in azienda prima della chiusura: missione compiuta e tutti contenti!
Una cosa che non ho ancora capito: ma la Corsa ha la PDC? Ho acceso la ventola con AC spenta per disappannare un po', ma l'aria che usciva era calda. Se accendevo l'aria condizionata, usciva più calda. C'è un riscaldatore a resistenza?
