Con frequenza di rete a 52 Hz la mia ID.3 non ricarica

[Gio]

Ciao a tutti, causa lavori Enel nella mia frazione hanno piazzato un mega generatore che purtroppo fornisce elettricità con una frequenza di rete alta, 52,2 HZ da qui inverter fotovoltaico in blocco da giovedì e stasera metto in carica id3 e l'app mi da sempre errore di ricarica. Dopo 4 volte ho rinunciato non vorrei castrare qualcosa.
Sentito Enel, non possono fare niente...... mah!
Fortuna che i lavori martedì finiscono

[VanFranco]

Stessa identica situazione successa la settimana scorsa qua a Castelleone generatore piazzato dentro ad un container e un mio amico ha avuto il blocco del fotovoltaico e non riusciva a ricaricare, interpellato l'assistenza del fotovoltaico, pensando ad un guasto, hanno decretato che c'era la frequenza di rete errata appena tolto il generatore ha ripreso a funzionare tutto correttamente con i vati attacca e stacca intanto si è guastato l'alimentatore dell'antifurto e intanto si è scoperto che la batteria sempre dell'antifurto era da cambiare.

Chiedo il fatto di aumentare la frequenza può essere intenzionale appunto per mandare in blocco i fotovoltaici per qualche ragione a me sconosciuta.

[gigicar]

Ci potrebbe stare di tenere una frequenza fuori norma per impedire temporaneamente agli impianti FV di attivarsi.
Tra l'altro tenere fuori range la frequenza di rete è molto meno impattante sulle utenze rispetto a tenere fuori norma la tensione.
Pensa se il generatore fosse da 100 kW e servisse un'area dove ci fossero connessi impianti per un totale di 101kW.
Sarebbe un continuo stacca e riattacca del generatore, altro che guasto di un alimentatore della batteria dell'antifurto.

[FAM]

Tra l'altro tenere fuori range la frequenza di rete è molto meno impattante sulle utenze rispetto a tenere fuori norma la tensione.

In una rete alimentata in tensione alternata la frequenza influisce sulle caratteristiche induttive e capacitive dei carichi... no, non è "meno impattante", è il valore fondamentale e se a Elettrotecnica avessi scritto una cosa del genere sarebbe stata da sola sufficiente a giustificare la ripetizione dell'anno!
Consigli pratici: per specifica, la tensione di rete può variare +/-10%, la frequenza +/-0,1 Hz.

52 Hz è praticamente criminale, brava la ID.3 ad accorgersene e rifiutarsi di funzionare.
Ora qui il tuo caso è particolare... da quello che capisco e deduco, la tua frazione è stata (completamente) scollegata dalla rete elettrica per qualche lavoro straordinario e temporaneamente stanno sopperendo alla meglio con quel generatore, quel "temporaneamente" unito al fatto che è l'unica alternativa a lasciarvi completamente senza energia per giorni è evidentemente la ragione per cui fanno spallucce a una simile porcata e nemmeno ti conviene andare di avvocato...

[Gio]

Ciao fam, ma potrei avere problemi con altri apparecchi della casa? Tipo scheda elettronica pdc, antifurto, etc?

[frank]

Qualche anno fa per problemi di frequenza ci trovammo di colpo con la radiosveglia indietro.
Ne parlarono anche i giornali.
https://www.google.it/amp/s/www.ilpost. ... p=1?espv=1

[gigicar]

52 Hz è praticamente criminale,

Ma cosa stai dicendo, criminale?
Intanto parlavo del contesto, e cioè un GE che sta alimentando una zona ristretta e non l'intera italia, e ribadisco che se devo mandare fuori un parametro di rete, come escamotage, per non fare partire gli inverter FV, dei due parametri, V e Hz è meglio agire sulla frequenza che sulla tensione perche sulla tensione devo superare 253V e questo è pericoloso.
L'effetto di avere una frequenza a 52 Hz sui motori elettrici che ancora non sono pilotati da inverter, quindi lavatrici di 20 anni fa e frigoriferi economici è quello di far ruotare più veloci del 4% il rotore, cioè nulla.
La maggior parte degli alimentatori, TV computer, cellulari, ecc, che ormai sono solo switching sono predisposti per lavorare a 100/240 50/60Hz e se sai come funziona un alimentatore switching dovresti sapere che la frequenza non ha praticamente importanza.
Per quel che riguarda gli alimentatori che ancora usano trasformatori, l'aumento della tensione in uscita provocata dalla frequenza a 52 Hz è trascurabile e comunque mi vengono in mente solo le lampade IKEA che usano ancora quei trasformatori.
Per quel che riguarda le PDC, se la fornitura è stabile, cioè non hai sfarfallamenti di luci o cose del genere, non mi farei nessuno scrupolo ad usarle, anche se sotto GE il gestore deve garantire comunque una stabilità della fornitura.
Per cui non c'è nessun motivo di preoccuparsi, a parte il disagio di non poter ricaricare e l'eventuale FV down.
Tra l'altro il fatto che la ID.3 non carica potrebbe dipendere da altro e non dalla frequenza, tipo il fatto che il generatore non ha il neutro riferito a terra.

[VPP]

Infatti la deviazione massima di 0,1 HZ è per un generatore connesso alla rete elettrica che è in gran parte sincrona e quindi richiede delle tolleranze molto strette per garantire che rimanga tale. Se un generatore immettesse a 52 HZ sulla rete elettrica dovrebbe saltare il generatore oppure le protezioni causando un sezionamento di una porzione di rete. Dato che la rete in oggetto era già sezionata e alimentata separatamente per lavori in corso il problema non sussisteva e quindi la frequenza di 52 HZ è molto probabilmente intenzionale per mettere fuori servizio i fotovoltaici che altrimenti rischierebbero di interrompersi comunque per sovratensione se la rete sezionata non riuscisse ad assorbire tutta la potenza generata in concorrenza col generatore di emergenza.

[Gio]

Infatti ieri un'ora senza corrente, stamattina idem

[VPP]

Qualche anno fa per problemi di frequenza ci trovammo di colpo con la radiosveglia indietro.
Ne parlarono anche i giornali.

Io lo interpreterei come un segnale che è ora di buttare una radiosveglia vecchia di 30 anni e comprare qualcosa di più moderno.