Stop alla vendita di auto termiche dal 2035 in tutta europa

[gianry]

questo perchè ha capito che deve entrare nell'arena della politica se vuole che le sue industrie abbiano un futuro.

Ha scelto Twitter non a caso-

[selidori]

come credete, ma questa altalena c'e' da 15 anni...
ne riparliamo il 24 giugno 2023?
(a proposito, il 23 giugno 2012 fu consegnata la prima model s...).

637d8e82-7653-4e9e-abce-ea72e69afba3.jpg (125.55 KiB) Visto 435 volte

(NOTA: io non sono mai stato un fan di Musk ed anzi mi danno piuttosto fastidio chi santifica le persone...).

[red69]

Il punto è che innovare e industrializzare sono due mestieri diversi, troppo diversi

[evduck]

scopro ora (lo sospettavo, ma a leggere i media sembrava il contrario) che sono previsti entro il 2030 forti tagli anche per aerei e navi... Per gli aerei devono più che dimezzare le emissioni (rispetto al 2015? Edit al 1990)

Questo perché uno degli argomenti che si leggono è "ma è una goccia nell'oceano"

Edit:
https://ec.europa.eu/clima/eu-action/tr ... viation_en

Per quanto riguarda il settore marittimo invece leggendo velocemente pare che debbano ancora definire le strategie:
https://ec.europa.eu/clima/eu-action/tr ... -sector_it
C'è solo l'obiettivo di dimezzare (-40%) entro il 2050 mi sa

[pepo154]

Infatti quello che dico a volte é: non credete, ciò che imporranno sulle auto è nulla in confronto a ciò che imporranno ad esempio sugli edifici.
Molti continuano a dire che si accaniscono alle auto ma forse non hanno letto le proposte ad esempio sugli edifici pubblici e residenziali che saranno molto più impattanti (e su questo sono più perplesso che sulle auto, basta guardare il casino 110 figuriamoci raggiungere il target del’UE…).

[VPP]

Secondo questa fonte:

https://ourworldindata.org/emissions-by ... sport-73-2

Settore trasporti: 16.2% delle emissioni CO2 globali (trasporto su strada 11.9% diviso circa 60/40 per passeggeri e merci rispettivamente)

Per l'edilizia: 17.5% delle emissioni CO2 globali (residenziale 10.9% e commerciale 6.6%)

Direi che come grandezza sono comparabili e non che "le auto sono nulla". Da considerare che passare all'auto elettica in generale costa molto meno che portare un edificio in classe A4 (partendo dalla G che è quella della maggioranza degli edifici in Italia) che è quanto di più vicino all'edilizia a zero emissioni c'è senza arrivare alla casa passiva. Spesso non è neanche possibile arrivarci senza buttare giù la casa e ricostruirla o perlomeno spendendo così tanto che varrebbe la pena buttare giù la casa e ricostruirla...

[pepo154]

Forse non mi sono fatto intendere: ciò che imporranno sulle auto è nulla in confronto a ciò che imporranno ad esempio sugli edifici.
Ora modifico il messaggio anche perché sono un fermo sostenitore che i danni dell'auto vanno al di la dei semplici numeri e non sono nemmeno quantificabili.

E infatti come dici tu stesso: cambiare l'auto è quasi il problema minore (prima o poi si cambia) ma adeguare gli edifici e in così pochi anni è francamente impossibile. Anche nel trasporto pesante o industriale la vedo dura.

[VPP]

OK avevo capito diversamente.

Per il trasporto pesante la soluzione non è poi così difficile, basta abbandonare i TIR (con buona pace per IVECO) e far viaggare le merci su rotaia (ed intermodale). Molto più semplice e rapido che non elettrificare i TIR per poi reinventare il treno (forse la seconda cosa più stupida dopo reiventare la ruota ) mettendo costosi sistemi di ricarica in movimento per sopperire al problema dell'autonomia ancora troppo limitata per i trasporti pesanti. Ma forse è una cosa troppo lungimiranete e complicata da capire per i nostri politici...

P.S. Ora il messaggio originale è molto più chiaro.

[pepo154]

Sul trasporto pesante penso che non si torna indietro. Infatti il target dell'Europa è se non ricordo male tipo il 30% del totale su rotaia non il 90%. Quindi c'è proprio da elettrificare il trasporto su gomma.
Oramai i trasporti di merci sono talmente ramificati che è impossibile metterli tutti su rotaia però mettendone una buona parte di quelli a lunga distanza si va a incidere secondo me molto sulle cose che non hanno senso (camion che fanno 1000 km quando potrebbero stare su un treno).

Sul reinventare la ruota con i pantografi sui camion concordo, mi sembra uno spreco, piuttosto investire in infrastrutture.
Purtroppo sul trasporto su ferro non hanno investito adeguatamente nei decenni precedenti (non solo in Italia ma in tutta EU) e ora stanno correndo come matti per recuperare. Però grosse infrastrutture richiedono tanti e tanti anni per essere tirate su. Per dire la galleria di base del San Gottardo con i suoi 57 km ci sono voluti 20 anni per farla. Ora è una grandissima opera che darà sicuramene mano (ma c'è da sistemare i nodi nel nord Italia e aumentare la capacità e finire il Terzo Valico verso Genova) e c'è da dire che sono stati "svizzeri" nel farla.

[Nym]

Tu dici in tutta UE sui trasporti, ma girando in Austria in autostrada c'è 1/100 se non meno dei camion che ci sono dai noi... in Germania 1/10 se non meno... quindi le merci che non vanno su camion gireranno su rotaia... no?

PS: tra l'altro i camion in autostrada con le norme attuali sono la prima causa di incidenti, traffico ed aumento di consumi... anche su strade a 3/4 corsie ogni volta che un camion (o altro veicolo lento) esce a superare un altro, anche se l'autostrada non è piena, si forma un rallentamento improvviso su tutte tutte le corsie, addirittura rallentando di colpo a volte anche la 4° a 100km/j... quindi oltre al loro consumo, fanno consumare gli altri e causano pericoli imprevisti