Energia nucleare in combinazione a EV stabilizzano la rete

[Angelo71]

@fcattaneo , @Vpp , entrambi vero

Ma vi ricordo che le stiamo ancora smantellando.

Ma come facciamo l'energia per vivere al caldo d'inverno ?

[Deen]

Ci sono due soluzioni a questo. 1) Installare un numero di pannelli fotovoltaici tale da generare l'energia richiesta anche di inverno. Questo vorrebbe dire mettere a terra un quantitativo di pannelli almeno doppio rispetto ai richiesti, quindi ci vorrebbero il doppio delle case e capannoni. Con evidente costo. E questo vorrebbe dire che nei mesi estivi, vista la sopraproduzione, dobbiamo staccare i pannelli dalla rete, non usandoli. Quindi tu paghi per una cosa che non usi. Per farlo ci vorrebbero circa 330 miliardi di pannelli con i costi attuali. Se invece ci accontentiamo di installare il numero di pannelli giusti per generare la maggior parte dell'energia italiana senza strafare siamo sui 115 miliardi di €. Però facendo ciò, dobbiamo anche costruire il punto 2 qui sotto.

2) costruire un sistema di accumulo che mi permette di prendere la sovraproduzione estiva e portarmela dietro in inverno per poterla usare. L'accumulo in questione dovrebbe essere di circa 35 Twh per far funzionare il tutto. Abbiamo stoccaggi in quota con pompaggi idrici per circa 2.5Twh e non c'è molto spazio per aggiungerne altri, il territorio è quello che è, anche se possiamo sforzarci con un po' di geoingegneria.
Con le tecnologie moderne di batterie, per fare i restanti 32TWh di accumulo per far funzionare il sistema, costerebbe circa 3000 miliardi di €.

Scusa e l’idrogeno dove lo metti? Quando si parla della convenienza di produrre idrogeno verde solo quando ci sarà un surplus di energia rinnovabile si parla proprio di questo… Possibile che nei tuoi calcoli non l’hai contato?

[CapRichard]

Scusa e l’idrogeno dove lo metti? Quando si parla della convenienza di produrre idrogeno verde solo quando ci sarà un surplus di energia rinnovabile si parla proprio di questo… Possibile che nei tuoi calcoli non l’hai contato?

Semplice spiegarlo. Torniamo sulle auto elettriche.


Come si può vedere, usare direttamente l'energia elettrica per alimentare un'auto elettrica ci da un'efficienza del 73%. Usando l'idrogeno arriviamo al 22%.
Questo ragionamento si applica anche agli altri utilizzi.

1 Kg di Idrogeno impiega 39,4 Kwh di energia per essere prodotto in un elettrolizzatore ideale con efficienza 100%. Mediamente ci vogliono tra i 50 ed i 60Kwh con sistemi reali. Da 1 Kg di idrogeno si ottengono circa 33Kwh di energia.
Da qui si prosegue seguendo un po' le tabelle dell'efficienza e si vede come per un accumulo stagionare da 32Twh farlo con l'idrogeno vorrebbe dire dover avere almeno il doppio di energia stipata di idrogeno, quindi un 64Twh per via delle perdite in generazione ed in utilizzo. Poi un elettrolizzatore costa eh. ad oggi un 1000€ al Kw. Se io mettiamo ho 3 mesi di tempo (giugno, luglio ed agosto) per sfruttare il surplus energetico, ho bisogno di elettrolizzatori molto potenti e quindi molto costosi.

L'idrogeno non va bene come sistema di accumulo stagionale, che è quello di cui parlavo. Meglio produrlo in modo continuo, senza usare surplus ma dedicare centrali green di produzione costante, quindi idro, geotermico, nucleare, per usarlo poi per decarbonizzare filiere come i trasporti su nave, aereo, la lavorazione dei metalli, la lavorazione delle ceramiche e via dicendo, tutti i processi industriali. Per farlo in questi settori si devono sviluppare tutte le tecnologie necessarie che usano idrogeno invece di altro.

Anche perché, ricordiamo sempre che se dobbiamo basare la produzione di un bene che serve a cose in un momento di surplus dobbiamo dimensionare il tutto affinché funzioni per 365 giorni l'anno. Ed è qui la cosa non banale dove tutti i ragionamenti vanno a crollare.

Ma come facciamo l'energia per vivere al caldo d'inverno ?

pedalando, ovviamente.

[red69]

... infatti stiamo facendo parchi eolici e fotovoltaici a gogò... che se andiamo avanti così saranno pronti nel 2042 (forse)... ed intanto siamo a mendicare gas (e carbone) per dare il nostro contributo quotidiano di CO2 ... continuando ad incrementare quella spirale mortale che tra non molto farà saltare il banco.... non abbiamo voluto il nucleare? teniamoci la nostra razione di CO2...

sl45h

E infatti questo è il risultato di 35 anni di politica del NO e basta di cui i movimenti ambientalisti sono stati i primi responsabili , in buona compagnia con le forze politiche più sensibili alle istanze populistiche

[paskyu]

In conclusione, per fortuna abbiamo detto NO al nucleare.
E lo abbiamo detto per ben 2 volte.

Saluti a tutti

[red69]

Ma non abbiamo detto SI ad alcuna alternativa e adesso siamo nella palta

[sl45h]

In conclusione, per fortuna abbiamo detto NO al nucleare.
E lo abbiamo detto per ben 2 volte.

Saluti a tutti

...e detto questo pensi (e speri) di essere al riparo da qualsiasi fonte radioattiva...

sl45h

[paskyu]

...e detto questo pensi (e speri) di essere al riparo da qualsiasi fonte radioattiva...

E questo che c'entra?

[Angelo71]

...e detto questo pensi (e speri) di essere al riparo da qualsiasi fonte radioattiva...

sl45h

Direi di no , abbiamo molte centrali in confine

[CapRichard]

Direi di no , abbiamo molte centrali in confine

Oltre che i reattori di ricerca in Italia stessa (quelli possiamo averli) più tutti i reparti di radiologia negli ospedali. Sempre radioattività è, anzi, ce la facciamo anche sparare addosso in modo controllato quando può servire.
E tipo gli oggetti fosforescenti al buio, anche quelli lo sono.