marco ha scritto:[
adesso però ci troveremo presto in una situazione in cui pagheremo l'energia elettrica anche meno di prima mentre il gas 5-10 volte di più, per cui viene da se che il rientro dell'investimento arriverà molto velocemente. Magari non risparmieremo molto rispetto a 2 anni fa, ma risparmieremo tantissimo rispetto ai prossimi anni a venire (se continuassimo a bruciare gas: anche il fatto che hanno fatto saltare per aria i vari nord stream rende molto remoto il fatto di rivedere il prezzo del gas ai livelli a cui eravamo abituati)
Mi occupo di mercati finanziari, quindi qua sono nel mio ambito di competrenza.
La considerazione che fai sull'andamento futuro del prezzo del gas è totalmente infondata.
L'aumento del prezzo del gas è figlio di fenomeni prettamente speculativi, prima ancora della guerra (anche temporalmente) e così come il prezzo è schizzato per effetto di una bolla, questa può scoppiare.
Anche la stessa coniderazione sul Nord Stream2 è fondamentalmente infondata, in quanto il NS2 non è mai di fatto stato attivo.
di qui ad un paio d'anni probabilmente i prezzi non scenderanno più di tanto, ma su un orizzonte più lungo non si possono fare ipotesi sensate al momento, anche se è ragionevole aspettarsi una normalizzazione.
Un investimento da 15k, per fare qualcosa che come ti diceva Munga nasce molto inefficiente, non lo pareggi di certo 3-5 anni.
un'ultima considerazione, (questa di banale matematica finanziaria). La detrazione del 65% in 10 anni deve fare i conti con l'inflazione. I soldi che recupererai anno per anno, ogni anno che passa valgono meno in termini di potere di acquisto, quindi il 65% è nominale, ma non reale e andrebbe depurato dall'inflazione
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