Certo, ma l'importante è che i dati siano corretti e reali. Poi sta a chi legge lo studio, eventualmente, fare la tara ad esso, ben sapendo che un altro committente, che ha interessi opposti, potrà in qualsiasi momento finanziare un altro studio che metta in cattiva luce gli spazzolini manuali.red69 ha scritto: Provo a chiarire meglio partendo dal tuo esempio: se il committente dello studio vuole indirizzare il risultato..
Ma se io faccio uno studio che dimostra che la velocità di rotazione della Terra è aumentata dello 0,5% negli ultimi 100 anni, non ha alcun senso obiettare "sì ma su Mercurio è aumentata del 3%".