Quindi te cosa mi consiglieresti di fare? Quali sono gli step che dovei affrontare? Faccio fare prima il sopralluogo all'azienda che mi deve fare il preventivo, per valutare se effettivamente devo fare il passaggio, e poi se mi dicono che devo fare il passaggio al trifase, e dopo chiedo al mio elettricista gli eventuali lavori da fare?VPP ha scritto: Fino a 10 kw in teoria potrebbero autorizzarti in monofase. Considera che si mette ormai quasi sempre più panneli rispetto alla potenza nominale dell'inverter e quindi potresti avere 10-11 kW di pannelli con solo 8-9 kW di potenza nominale in immissione. I lavori da eseguire in casa meglio farli valutare da un elettricista perché bisogna vedere come è messo l'impianto adesso. Superando i 6 kW poi ci vorrà il progetto firmato da un ingegnere abilitato che è un costo supplementare.
In tal caso, sia se dovessi fare il passaggio, sia che non dovessi fare il passaggio, posso restare con il mio attuale inverter Fronius da 6kW?Assolutamente no, gli inverter sono sempre parallelabili e se l'impianto esistente non ha già 25-30 anni buttarlo via non ha proprio senso.
Si avevo già seguito delle discussioni in merito sul forum, ma nel caso volessi metterle ( chiedo solo per capire come funziona ), cambia avere un impianto in monofase o un impianto in trifase per l'installazione di una batteria?Lascia stare la batteria, sono soldi regalati a chi te la vende e ti bruci i guadagni degli impianti per i prossimi 15 anni minimo.
Grazie mille!
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, ma ero partito a discutere sul caso peggiore prendendo un po' la tangente, dove ti obbligavano a cambiare in trifase e assieme ci volevi anche l'accumulo, spero di non averti confuso divagando troppo 