È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?

[MaxVe]

1. il riscaldamento è a termosifoni;
2. la temp. dell'acqua (unico parametro che posso regolare oltre all'ACS) è al minimo consentito dalla PdC, per l'appunto 19 gradi, regolati proprio sulla PdC stessa.

Mi sono riguardato la descrizione che hai fatto dell'impianto. Se ho capito bene tu hai un accumulo da 800 litri che ti fa sia da volano termico per il riscaldamento che l'acqua calda sanitaria ?
E la PDC va all'accumulo e scalda solo quello ?

[Pelvix]

1. il riscaldamento è a termosifoni;
2. la temp. dell'acqua (unico parametro che posso regolare oltre all'ACS) è al minimo consentito dalla PdC, per l'appunto 19 gradi, regolati proprio sulla PdC stessa.

Mi sono riguardato la descrizione che hai fatto dell'impianto. Se ho capito bene tu hai un accumulo da 800 litri che ti fa sia da volano termico per il riscaldamento che l'acqua calda sanitaria ?
E la PDC va all'accumulo e scalda solo quello ?

Si esatto, l'unica cosa che mi ha nno fatto notare in altri lidi è che al posto dell'accumulo da 800 lt come da progetto, ne hanno messo uno da 600.

[marco]

ovvero quando il termostato zona giorno va a 19.4 la pdc si attiva, appena il termostato sale a 19.6 si spegne...mantenendo così la temp della casa a 19.5.

Scusa, ma leggo solo ora questo: hai poi risolto? Qui l'errore mi pare proprio di concetto, non devi usare il termostato ambiente per regolare la pompa di calore ma devi agire sulla temperatura di mandata o con la curva di compensazione. Leggere poi temperatura di 60°C, non si può sentire

[marco]

chi vende non sa cosa vende e chi acquista non si informa da solo e viene istruito da chi la installa che nella migliore dei casi non sa che cosa vende...un mix perfetto insomma

Stessi concetto che ho illustrato anche io da altre parti: comunque bene che hai risolto, mi pare di capire

[Pelvix]

ovvero quando il termostato zona giorno va a 19.4 la pdc si attiva, appena il termostato sale a 19.6 si spegne...mantenendo così la temp della casa a 19.5.

Scusa, ma leggo solo ora questo: hai poi risolto? Qui l'errore mi pare proprio di concetto, non devi usare il termostato ambiente per regolare la pompa di calore ma devi agire sulla temperatura di mandata o con la curva di compensazione. Leggere poi temperatura di 60°C, non si può sentire

Ora hanno deciso di installare i due termostati (uno per zona) e le cose sono decisamente migliorate: i consumi si sono dimezzati e riesco ad avere una temperatura abbastanza omogenea in casa.
In questi gironi con temperature molto miti, settando una temp diurna di 20 gradi e una temp notturane di 17, per un immobile di 180 mq il classe A consumo circa 25-30 kWh/giorno: è buono come risultato?

[Diego]

ciao a tutti. nell immagine sotto l andamento a picchi di ieri, media temperatura giornaliera da ilmeteo pari a 2°, probabilmente anche 0°-1° essendo io in campagna quindi + freddo. chiedo se è normale un andamento di questo tipo. ho notato (sono in climatica da 2 mesi abbondati), che entro temperature esterne medie di 5-12° circa non ho picchi, fuori da questi range ho dei picchi. la climatica è impostata in modo da mantenere sempre una temp costante in tutta la casa di 19.0-19.5° circa. la sto tarando giorno per giorno con movimenti minimi. la domanda è quindi perchè fuori dal range di termperature descritto i consumi iniziano a fare dei picchi? considerate che ieri ha fatto almeno 3 defrost che ho stimato consumino ciascuno circa 3kwh.

preciso infine che la minima della climatica l ho tarata correttamente ora mi rimane da settare la massima...nelle correzioni la minima la modifico all occorrenza ma solo di +/-1° mentre la massima

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[marco]

Scusa ma essendo pagina 17 non riesco a rileggere tutto: ma hai provato ad usarla a mandata fissa? Io sto facendo così e la correggo tutti i giorni se serve alla mattina in base alla temperatura che ho in casa, così da mantenerla nel range che mi sono dato.

[ivus]

Buongiorno a tutti. Sono nuovo e ho anch'io questo problema. Dopo la ristrutturazione di una villetta, ora in classe A2, ho una pompa di calore Mitsubishi RC-HY20 con riscaldamento a pavimento in mansarda e piano terra. Usando pochissimo la mansarda ho accesso il riscaldamento solo al piano terra. Avevo messo i termostati su tre fasce di temperatura nelle 24 ore ma non molto diverse tra loro (ballava mezzo grado). Da quando mi hanno attivato il fotovoltaico posso monitorare i consumi e ho notato anche io un funzionamento a picchi, in particolare negli ultimi due mesi, probailmente in coincidenza con le temperature più basse. Avevo anche alzato la temperatura minima di mandata e la curva perchè la casa faticava a scaldarsi, ma dopo aver letto le vosre risposte ho provato ad abbassare i valori e mettere i termostati costanti e alti. Attualmente ho messo la mandata a 32 gradi con la curva climatica che la alza fino a 40 in base alla temperatura e i termostati a 24° (ora ho 21,6, stamattina 21,4). Tuttavia continuo ad avere degli on/off con picchi molto alti. Nei giorni scorsi consumavo fino a 20 kWh solo di notte, adesso un pò meglio avendo abbassato la temperatura ma non ci siamo ancora.Tenete presente che sono a livello zero in questioni elettriche e non mi hanno detto nulla sul funzionamento della PDC.
Vi allego l'andamento di oggi. Ogni suggerimento è benaccetto. Grazie

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[marco]

Secondo me è anche la curva climatica che ti frega: la alza di notte quando c'è freddo. Io infatti la volevo testare ma credo che non lo farò, anche perché andrebbe più di notte quando non c'è produzione fotovoltaica. Sui picchi rimane un mistero, forse è sovradimensionata? O forse è anche normale che sia così? E' poi il totale alla fine che conta, per il resto lascia fare a lei: adesso ci saranno anche gli sbrinamenti in mezzo, soprattutto di notte.

[ivus]

Quindi dici di provare senza curva? Metto tipo a 36/37 la mandata senza variazioni dovute alla temperatura? Posso provare, alla peggio rimetto la curva.