È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
Boh, non so davvero cosa pensare. Ormai è montata e quindi me la tengo. Devo solo riuscire a capire come farla funzionare al meglio.
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
E dopo l'esempio che ti ha fatto conterei poco sulla bontà del calcolo, probabilmente come ha detta Paul il suo programma calcola su 8 ore come si fa con le caldaie.ivus ha scritto: ↑06/02/2023, 14:46 Comunque ho parlato con il progettista e mi ha detto che, anche rifacendo i calcoli, la pompa è proprio giusta. Ha detto che usa un software, quindi lavora per parametri. Ovvio che se poi sbagli i parametri sbagli tutto ma è il loro lavoro. Tra l'altro mi faceva l'esempio di una villa su cui stava lavorando, a dispersioni zero, ultra coibentata e grande 5mq in più della mia. La pompa che veniva fuori era da 11,5kw. La mia è 12 quindi, secondo questo ragioamento, ci sta.
Un casa Ultra coibentata a dispersione quasi zero non può avere una PDC da 11,5 kg.
Per farti un paragone io ho 125 mq in provincia di Venezia con buona coibentazione e il fabbisogno è inferiore a 2,5 kW su 20 ore a -5 °C. Certo che se calcoli 8 ore i kW nel mio caso diventano 6.25 kW.
Comunque quando avrai l'APE potrai avere certezza sulla situazione.
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
Altro aggiornamento. Ho regolato di un grado a salire ogni giorno la mandata perchè non riusciva a mantenermi la temperatura. Alla fine sono arrivato a metterla a 36° ma la situazione è tornata ad essere infelice . Complici forse le nottate gelide di questi ultimi giorni, e quindi possibili sbrinamenti, ci sono però molti picchi ed alto consumo (punte oltre i 3 kw). Da mezzanotte ad ora ho già consumato più di 20 kWh e solo per mantenere la temperatura costante. Come tariffa elettrica ho la bioraria, quindi di sera/notte pago di meno. E' anche vero però che di giorno compenso con il fotovoltaico, che in questi giorni col sole iniziza a lavorare alle 9 con picco a mezzogiorno e poi a scendere fino alle 16. A questo punto pensavo di provare ad invertire in qualche modo la climatica, ovvero farla andare a temperatura più bassa di notte e spararla poi di giorno, con la speranza che riesca poi a compensare l'abbassamento di temperatura interna che sicuramente ci sarà durante la notte. Così facendo dovrei, forse a gestire meglio i consumi (a livello economico) e magari anche ridurre un pò i picchi notturni. Che dite? E' una cagata o vale la pena tentare?
Vi allego anche il grafico di oggi
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Ultima modifica di marco il 08/02/2023, 14:11, modificato 1 volta in totale.
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
Mi sa che il tuo problema sono i continui on off della macchina...hai provato a spegnere di notte quanto ti perde l edificio?
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
Certo l’idea di spingere di più quando c’è il fotovoltaico é ovviamente valida. É contro intuitivo ma é economicamente vantaggioso.
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
Anche io ho pensato alla curva inversa, perché oltre al vantaggio di usare il fotovoltaico, si fa a funzionare la pompa di calore quando c'è più caldo e quindi con un COP più alto, ed in più si tiene la casa più calda di giorno e più fresca di notte. Unico svantaggio è che è difficilmente implementabile, per cui io faccio andare la mandata uguale H24 e la aggiorno tutte le mattine se serve, monitorando ogni giorno i consumi e riportandoli su un foglio di calcolo (insieme alle temperature di casa, a temperatura esterna media ecc., indispensabile per ottimizzare sempre più)
Nel tuo caso potrebbe avere più senso la curva inversa, visto che deve lavorare più intensamente in quanto per meno ore al giorno, quindi probabilmente eviteresti qualche picco: prova un po' e poi valuta se il gioco vale la candela.
Nel tuo caso potrebbe avere più senso la curva inversa, visto che deve lavorare più intensamente in quanto per meno ore al giorno, quindi probabilmente eviteresti qualche picco: prova un po' e poi valuta se il gioco vale la candela.
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Re: È normale un andamento a picchi nei consumi della PdC?
La tua idea è buona se devi tenerla spenta per un po' è meglio farlo nei momenti sfavorevoli.
Io lascerei la curva climatica, agirei sui termostati impostando una temperatura un paio di gradi in meno di notte, con la casa ben coibentata non perderai abbastanza e la PDC se ne stà buona buona fino al mattino. E' indispensabile comunque che la curva faccia salire la temperatura il più lentamente possibile, se cechi ti tornare alla temperatura ideale il prima possibile sei a capo, lo scopo sarebbe non arrivarci mai al setpoint giornaliero.
Io lascerei la curva climatica, agirei sui termostati impostando una temperatura un paio di gradi in meno di notte, con la casa ben coibentata non perderai abbastanza e la PDC se ne stà buona buona fino al mattino. E' indispensabile comunque che la curva faccia salire la temperatura il più lentamente possibile, se cechi ti tornare alla temperatura ideale il prima possibile sei a capo, lo scopo sarebbe non arrivarci mai al setpoint giornaliero.
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