paganig ha scritto:
Tralasciando che le attuali richieste sono state formulate non da me ma da un avvocato.
Io personalmente ho provato, in via bonaria, a trattare con il servizio Clienti Opel o le due concessionarie andando contro un muro di gomma alle mie richieste.
L'eco-incentivo sono soldi che, lo stato in questo caso, ha concesso a me in quanto ho demolito un auto e che ha girato per mio conto alla concessionaria per abbassare il prezzo di un bene (automobile).
Nel preventivo e poi fattura, tali soldi sono riportati nel totale per "ridurre" quello che è il prezzo della vettura, oltre all'anticipo da me versato.
Quello che non posso pretendere è il prezzo degli sconti applicati agli accessori (che al tempo era il 50%).
La concessionaria, nel caso si concordi di restituire la somma versata, deve riportarmi alle condizioni iniziali di acquisto (10.000€ + 1500€ + 24x326€ che sono circa 19.324€, senza contare gli eventuali indennizzi) e nel mentre visto che ritira l'auto saldare le restanti rate (12 attualmente) + il VFG (Valore Futuro Garantito) per arrivare al ritiro dell'auto e alla chiusura a mio carico del finanziamento.
Dare l'auto in permuta con eventuali riduzione del valore, è quando la riparazione non risulta soddisfacente o risolutiva (nel senso che viene riparata, la ritiri, si ripresenta il problema e torna in officina) e in quel caso chiedi una valutazione e rendi l'auto per acquistarne una nuova dello stesso marchio.
Se nel mentre l'auto viene riparata, ascolterò quello che mi dirà il mio avvocato visto che ormai ho iniziato quel percorso.