Tasse dello Stato, se vi fossero dei costi amministrativi, aggiungerebbero un Bollettino Postale o un PagoPA ad integrazione della tassa. La legge sul bollo unificato a 16 euro (anche sui finanziamenti) ormai è anzianotta ed era una "semplificazione" per evitare di avere mille differenti cifre da pagare a seconda dei casi.selidori ha scritto:Ma alla fine allora quei 16 euro a chi vanno?
La cosa un po' controversa è quella che la maggior parte di questi bolli statali sono applicati ad attività telematiche (quindi per definizione meno costose ed onerose per lo stato) mentre quelle fatte di persona spesso ne sono esenti. Secondo punto è che il bollo-virtuale che si dovrebbe poter pagare per le pratiche online senza necessità di andare ad una rivendita di valori bollati non è mai partito. Quindi all'online si aggiunge il fatto che devi comprare una marca fisica da annullare con firma su una stampa fisica che devi fare e poi riscansionare per mandarla telematicamente. Il risultato è che con tale modalità si disincentiva l'online a favore del fisico, dato che la procedura "dematerializzata" è più fisica della fisica!!!