L'auto elettrica mi piace, ma col cavolo che me la compro oggi!

[sasirizza]

Il titolo è volutamente provocatorio: sono un felice possessore di ID3 58 kwh da oltre un anno e mezzo.

Dopo un 2023 in crescita, questo 2024 è in forte rallentamento.

Mi metto nei panni dell'acquirente mediamente interessato a passare all'elettrica ma senza la "passione" dell'early adopter, che si fa due conti e che dunque in senso logico ragiona sul da farsi:
- Leggo da ogni parte che i costi delle colonnine sono aumentati per sostenere il peso degli investimenti -> aspetto che calino di nuovo una volta ammortizzati i costi, ad oggi non conviene il costo chilometrico se carico alle colonnine;
- Ho un garage in condominio e tra CPI, amministratore, vicini scettici etc., mettere una wallbox è una giungla -> aspetto che qualcun altro lo faccia per primo;
- SI parla dei tempi di ricarica lunghi, di nuove architetture a 800 volt che arriveranno, di nuove colonnine -> aspetto che installino le nuove colonnine;
- Si parla di nuove tecnologie delle batterie che miglioreranno autonomia, peso, sicurezza, e un sacco di altre cose rispetto a quelle attuali -> aspetto le nuove batterie;
- Mi serve una utilitaria per sostituire la mia a benzina, si dice che nei prossimi anni arriveranno sul mercato utilitarie elettriche meno costose rispetto alle (poche) già presenti -> aspetto i nuovi modelli;
- Delle nuove norme prevedono che tutte le colonnine abbiano il POS installato e che ogni distributore di carburante si doti di colonnine, mentre oggi sono sparse qua e là e devi avere app o tessere sia per trovarle, che per pagare -> aspetto che le norme facciano il loro corso.

Insomma: la mia impressione è che a forza di costruirci immagini di come sarà l'auto elettrica tra qualche anno, finiamo per continuare a far aspettare questo "futuro" a chi non è né troppo fan, né troppo contro, e che pure potrebbe già oggi comprarla.

Dei due l'uno:
- o l'auto elettrica (come prodotto e come esperienza) è già una realtà fattibile per la generalità delle persone, e allora forse dovremmo preoccuparci di raccontarne il presente;
- oppure l'auto elettrica è ancora un'esperienza incompleta, con una curva di sviluppo ancora troppo ripida per convincere una generalità di persone (e non gli early adopter) a passarvi senza il timore che dopo un anno possa cambiare tutto.

Ecco tutto, volevo semplicemente avviare una riflessione sul se e quando la crescita delle EV si unirà al mercato di massa, e grazie.

[FrancoVecchi]

@sasirizza LA primache hai detto: secondo me "l'auto elettrica (come prodotto e come esperienza) è già una realtà fattibile per la generalità delle persone, e allora forse dovremmo preoccuparci di raccontarne il presente;"
Magari non proprio per tutti, ma per il 60% della popolazione si. Mia opinione ovviamente.

Se cerchi una utilitaria per sostituire quella a benzina, e hai paura del futuro, prendine una usata. Di Leaf sene trovano a prezzi più che ragionevoli, ed è una ottima macchina; ci sono Zoe che trovi dai 5000 euro in su, tanto per dire. Sto tenendo monitorate quelle molto economiche perchè anche io ho la ICE che cominicia ad avere bisogno di manutenzione costosetta e la vorrei sostituire con elettrica ma adesso è un momento in cui non posso affrontare spese cosnistenti, quindi mi tengo pronto anche se vorrei aspettare almeno un anno (di fatto la usiamo 2 volte la settimana...)

[alby62]

sui punti 1 e 2, sono veritieri,moltissimi potrebbero avere problemi a riguardo.
mentre su tutti gl'altri sono solo scuse senza senso , seguendo lo stesso discorso, chi la pensa in questo modo, in casa ha ancora il televisore in bianco e nero , col tubo catodico, perchè aspetta che i TV da 80" hd 10 k arrivino a costare 300 € , e ogni anno sposta l' asticella sempre + in alto , senza godersi le tecnologie di tv di medie misure divenute a buon mercato.

[Kermit]

Dei due l'uno:
- o l'auto elettrica (come prodotto e come esperienza) è già una realtà fattibile per la generalità delle persone, e allora forse dovremmo preoccuparci di raccontarne il presente;
- oppure l'auto elettrica è ancora un'esperienza incompleta, con una curva di sviluppo ancora troppo ripida per convincere una generalità di persone (e non gli early adopter) a passarvi senza il timore che dopo un anno possa cambiare tutto.

Ecco tutto, volevo semplicemente avviare una riflessione sul se e quando la crescita delle EV si unirà al mercato di massa, e grazie.

Propenderei per la prima ipotesi (a parer mio e anche ovviamente visto dove stiamo scrivendo) ma sinceramente non mi pongo più il problema. Su troppi temi vedo la gente pigra mentalmente, attendista, cacadubbi, attaccata al certo con propensione al nuovo pari a zero o quasi. Per non parlare della politica che agita spauracchi o promette miracoli a seconda della sponda. Me ne sono fatta una ragione, se sono felici così perchè deve essere un problema per me? Fortunatamente l'infrastruttura si è sviluppata abbastanza per permettere viaggi lunghi anche in Italia, lo stesso dicasi per la tecnologia delle EV che comincia ed essere abbastanza ben consolidata.

Ovviamente è un problema, la transizione energetica va a farsi benedire, non per colpa delle poche EV vendute in Italia ma sicuramente la cosa non giova. Ma ho letto troppi articoli su BNEF per non capire che l'obeittivo 1,5C è irraggiungibile ormai e tra poco non lo sarà manco quello dei 2C. Mi devo suicidare? Mi spiace per i miei figli a cui consegneremo in mondo estremente incasinato, ma ho deciso che non voglio passare il tempo a cercare di convincere qualcuno che non ti ascolta.

Vivo felice e me sbatto di chi è aggrappato al rombo del motore (e per capirci, giravo in pista con la moto da giovane....). Felici loro, felici tutti.

[Corrado5834]

Insomma: la mia impressione è che a forza di costruirci immagini di come sarà l'auto elettrica tra qualche anno, finiamo per continuare a far aspettare questo "futuro" a chi non è né troppo fan, né troppo contro, e che pure potrebbe già oggi comprarla.

Questa annuncite acuta di alcune case, detta anche Effetto Osborne, può essere un'ottima scorciatoia per il fallimento.

[domedamo]

Se cerchi una utilitaria per sostituire quella a benzina, e hai paura del futuro, prendine una usata.

ed è questo un punto secondo me che non sfonda e non sfonderà per un bel po'. l'usato elettrico spaventa "... lo stato della batteria non da alcuna garanzia. troppi rischi, troppi dubbi. e se poi devo cambiare la batteria??? no no no" " e poi cosa mi compro una cosa elettrica vecchia...è come se adesso compro un 486 con windows 3.1 ...no dai"

il nuovo ovviamente costa troppo, ogni 3 settimane esce un modello nuovo.... siamo ai livelli dei primi smartphone.
anche li vi ricordate chi aveva il 3310 e la sola idea di dover caricare un telefono tutte le sere dava una ansia pazzesca?

la fase di early adoption secondo me è stata superata da almeno 1 anno.
l'ecosistema è (almeno nelle aree che frequento io) abbastanza maturo.
passare all'elettrico non è per tutti ...motivi validi o meno, e ci vorrà del tempo per una transizione consistente che permetta di fare massa critica ...sperando che permetta di abbassare i costi di ricarica in strada come in tanti sostengono...
resta il fatto che chi conosco aver fatto il passaggio non tornerebbe mai indietro

[DarkAngel00]

- Leggo da ogni parte che i costi delle colonnine sono aumentati per sostenere il peso degli investimenti -> aspetto che calino di nuovo una volta ammortizzati i costi, ad oggi non conviene il costo chilometrico se carico alle colonnine;
- Ho un garage in condominio e tra CPI, amministratore, vicini scettici etc., mettere una wallbox è una giungla -> aspetto che qualcun altro lo faccia per primo;
- SI parla dei tempi di ricarica lunghi, di nuove architetture a 800 volt che arriveranno, di nuove colonnine -> aspetto che installino le nuove colonnine;
- Si parla di nuove tecnologie delle batterie che miglioreranno autonomia, peso, sicurezza, e un sacco di altre cose rispetto a quelle attuali -> aspetto le nuove batterie;
- Mi serve una utilitaria per sostituire la mia a benzina, si dice che nei prossimi anni arriveranno sul mercato utilitarie elettriche meno costose rispetto alle (poche) già presenti -> aspetto i nuovi modelli;
- Delle nuove norme prevedono che tutte le colonnine abbiano il POS installato e che ogni distributore di carburante si doti di colonnine, mentre oggi sono sparse qua e là e devi avere app o tessere sia per trovarle, che per pagare -> aspetto che le norme facciano il loro corso.

1) è soggettivo, metà della popolazione dovrebbe vivere alle colonnine, quindi già una buona fetta non ha la scusa valida. ma per quelli che sono costretti potrebbe essere un'ostacolo, non tanto per il costo in se, ma unito ad altri fattori, tipo il costo dell'auto in primis, il doversi adattare/cambiare abitudini, magari alcune non coincidono neppure con la possibilità di carica/vita. questo punto per alcuni è ancora un punto valido e aspettare può essere saggio.

2) nessuna giungla, solo dicerie e caxxate a profusione, in garage metto la wallbox quando mi pare e senza chiedere niente a nessuno, sarà il tecnico a fare la documentazione necessaria che girerò all'amministratore/trice per aggiornare la CPI. punto.

3-4-5) se stiamo ad aspettare "le novità" aspettiamo in eterno, è solo una scusa

6) del discorso app se ne è già parlato, non si può pretendere che tutti siano "tecnologici" allo stesso modo. ancora oggi c'è chi si meraviglia quando pago con l'orologio e non con il bancomat, per dire...

[Carlo]

- Ho un garage in condominio e tra CPI, amministratore, vicini scettici etc., mettere una wallbox è una giungla -> aspetto che qualcun altro lo faccia per primo;

sui punti 1 e 2, sono veritieri,moltissimi potrebbero avere problemi a riguardo.

Io ho il garage in condominio soggetto a CPI e ho installato un punto di ricarica. Amministratore non può opporsi perché andrebbe contro la legge e i vicini scettici che peso hanno? Hai paura che ti parlino male alle spalle? Boh

[Carlo]

2) nessuna giungla, solo dicerie e caxxate a profusione, in garage metto la wallbox quando mi pare e senza chiedere niente a nessuno, sarà il tecnico a fare la documentazione necessaria che girerò all'amministratore/trice per aggiornare la CPI. punto.

Ni, l'amministratore comunque andrebbe avvisato prima dell'installazione per far valutare anche a lui se non si creano problemi con spazi comuni o limitazioni ad altri condomini, anche solo per una opinione

[Kermit]

@Carlo Non sono d'accordo: non è previsto dalla legge e quindi se non è previsto dal regolamento condominiale, non "chiedo" nulla ne all'amministratore ne ai condomoni. Li INFORMO che farò questa cosa nel rispetto delle regole previste dalle norme, con una impresa che rilascerà le dovute certificazioni e nel rispetto del regolamneto di condominio. Punto. Non ti apro una porta, anzi un portone, alle pippe mentali dei peggiori condomini.

E aggiungo che non è teoria, è quello che ho fatto per installare 2 wallbox in 2 condomini diversi. Lavori fatti, certificazione inviata all'amministratore per aggiornare il CPI. Amen.