L'autonomia delle auto elettriche si dimezza in autostrada?

[alexR72]

Ciao a tutti,
sono appena arrivato in questo forum e volevo chiedere un parere da chi l'auto elettrica ce l'ha da tempo.
Sono deciso a prendere un auto elettrica a breve, e il mio dubbio è sulla reale autonomia nei viaggi lunghi. Ho visto molte auto che hanno un'autonomia dichiarata nel ciclo misto di 400km, ma alla fine non credo che questo dato, oltre che ad un confronto tra le varie auto, sia realmente utile. Se l'utilizzo tipico dell'auto elettrica è di ricaricarla ogni volta possibile, almeno per chi come me ha la possibilità di farlo a casa, non è rilevante quanto farà nel ciclo misto, perché 400km (o anche 200km) sul misto non li farà mai nello stesso giorno, mentre è un distanza che potrei fare in autostrada quelle volte che faccio un viaggio lungo.
Quindi nelle vs. esperienze, quanto cambia il consumo in autostrada, diciamo tenendo una velocità non eccessiva (120km/h?), e immagino condizionatore acceso, visto che i viaggi lunghi di solito si fanno d'estate.
Ho letto dei commenti su certe auto che, con autonomia dichiarata di 400km, in autostrada devi fermarti ogni 200km per ricaricare, ma mi sembra (spero) un po' esagerato.
In particolare al momento sarei indeciso tra una BYD Atto 3, con batteria da 60 kWh e ricarica max da 88kw, con autonomia dichiarata di 420 km, che andrebbe benissimo per tutti i viaggi medio corti, ma mi lascia qualche perplessità, per quelli più lunghi.
L'alternativa, ma più costosa, sarebbe una KIA EV3 da 81 kWh, con autonomia dichiarata di 560km e ricarica max da 128kw, che sembrerebbe più adatta ai viaggi lunghi, ma forse mi sto preoccupando per niente, alla fine non penso di fare mai più di 300km di fila, senza una sosta ... vorrei capire se la sosta diventa di 1/2h ogni 2h di viaggio, il che diventerebbe un po' pesante.
Grazie per le vs. esperienze e commenti

[AldoAquino]

Ciao Alex,
posso raccontarti la mia esperienza con la Tesla MY RWD e il tragitto Lodi-Napoli fatto un paio di volte.

A velocità impostata con autopilot 115-120 km/h, hai tranquillamente 250, 280 km di autonomia con poco traffico. All'aumentare del traffico, però l'autonomia aumenta.
Diciamo che nel tragitto di circa 720 km (Lodi-Napoli) 3 soste da 20-30 minuti le devi calcolare.

Altro dato reale: durante uno dei viaggi ho caricato al 100% al Supercharger di Arezzo e ho raggiunto il casello di Lodi (330 km circa) con il 10% residuo, ma con un discreto traffico nel tratto Firenze-Bologna.
Altra cosa che posso consigliarti è la velocità di ricarica in DC cioè alle colonnine FAST dell'auto: la mia Tesla raggiunge i 175 kw e questo permette una ricarica veloce alle Free-to-X sulle autostrade che ti dura il tempo di una sosta normale (caffè, panino + WC).
Spero sia stato utile.

[sl45h]

il forum è strapieno di risposte/chiarimenti a dubbi sull'autonomia delle elettriche nelle più disparate situazioni e di percorso (tipologia di auto e di strade, temperature o stagione e relativo uso dell'aria condizionata) ...

sl45h

[lucabon]

Ti riporto un viaggio lungo "reale", sia come esempio sui tempi di ricarica che sulla velocità media (che incide ovviamente sui consumi) che si può realmente tenere per viaggi molti lunghi. Tra lavori e traffico, infatti, è molto difficile tenere una media di 130 km/h.

Il viaggio è stato fatto con una Ioniq 5 77,4 kWh (per certi versi simile alla EV3, perlomeno condivide la stessa piattaforma elettrica eGMP), con una autonomia dichiarata WLTP (ciclo medio combinato) di 507 km.

** ANDATA: qui non avevo fretta e volevo vedere l'autonomia in condizioni simili al WLTP. Totale di 1337 km alla media di 89 km/h in movimento, con due pause per la ricarica e colazione/pranzo.

• Tratta 1: Milano-Fabro Ovest (stazione FreeToX), 440 km, dal 100% al 2% (circa 16,5 kWh/100km), 4h 52', media 90 km/h, ricarica fino al 96% in 54'.
• Tratta 2: Fabro Ovest-Eboli (stazione Atlante), 407 km, dal 96% all'8% (circa 16,0 kWh/100km), 4h 14', media 96 km/h, ricarica fino al 100% in 41'.
• Tratta 3: Eboli-Catania (destinazione), 490 km, dal 100% allo 0% (circa 15,1 kWh/100km), 5h 54', media 83 km/h, ricarica fino al 100% durante la notte su colonnine AC EnelX.

** RITORNO: al ritorno volevo invece vedere l'autonomia dell'auto in condizioni di velocità massima consentita dalla strada/traffico. Ho utilizzato le stazioni di ricarica Tesla per cercare di abbattere un po' i costi (ai tempi era la soluzione più economica che conoscevo). Avendo scelto le stazioni Tesla, ero un po' vincolato sulla percorrenza massima che potevo fare. Avessi scelto le stazioni FreeToX sull'autostrada, avrei fatto sicuramente una sosta di ricarica in meno, magari caricando leggermente di più e/o rallentando un pochino.
Può essere un buon riferimento per i tempi di ricarica della EV3 visto che la velocità con la Ioniq 5 sui SUC Tesla non può superare i 96 kW per via della conversione interna 400V=>800V (che non c'è sulla EV3 perché è a 400V). Totale 1371 km alla media di 109 km/h in movimento, con quattro ricariche.

• Tratta 1: Catania-Morano Calabro, 365 km, dal 100% allo 0% (circa 20,3 kWh/100km, qui c'è da considerare che Morano Calabro è a 1000 metri di altezza, quindi circa 5 kWh utilizzati solo per "salire"), 4h 00', media 91 km/h, ricarica fino all'82% in 42'.
• Tratta 2: Morano Calabro-Afragola, 235 km, dall'82% al 28% (circa 17,0 kWh/100km), 2h 01', media 116 km/h, ricarica fino all'87% in 35'.
• Tratta 3: Afragola-Magliano Sabina, 252 km, dall'87% al 20% (circa 19,7 kWh/100km), 2h 06', media 120 km/h, ricarica fino all'82% in 33'.
• Tratta 4: Magliano Sabina-Barberino di Mugello, 244 km, dall'82% al 22% (circa 18,2 kWh/100km), 2h 07', media 115 km/h, ricarica fino al 100% in 58'.
• Tratta 5: Barberino di Mugello-Milano, 275 km, dal 100% al 20% (circa 21,5 kWh/100km), 2h 21', media 117 km/h, ricarica a casa.

Se vogliamo stare invece su percorsi realmente "misti" (statale + urbano), questa estate con condizionatore accesso in vari viaggi andata/ritorno di circa 160 km ho tenuto la media di 10 kWh/100 km, quindi un'autonomia 100%-0% di circa 740 km.

Insomma, tutto dipende veramente tanto dalla velocità che si tiene e dalla capillarità delle stazioni di ricarica (con le FreeToX che ci sono circa ogni 50 km puoi arrivare a SOC molto bassi). A questo post c'è una tabella con una stima dell'autonomia a varie velocità. È solo una stima teorica perché all'atto pratico non si riuscirà mai a tenere quella velocità costante, però è indicativo di quanta differenza ci possa essere in autonomia semplicemente rallentando.

[JacobLocke]

Se vogliamo stare invece su percorsi realmente "misti" (statale + urbano), questa estate con condizionatore accesso in vari viaggi andata/ritorno di circa 160 km ho tenuto la media di 10 kWh/100 km, quindi un'autonomia 100%-0% di circa 740 km.

Visto il peso della Ioniq 5, veramente tanta roba, io quest estate, prima di restituire la Zoe, avevo una media di 12-13 kWh/100 km, un auto più leggera e dalle dimensioni più contenute.

[mandaro]

Il titolo assegnato alla discussione, se non volutamente ironico, è quantomeno ambiguo.
Sarebbe fin troppo facile, infatti, rispondere "dipende". :]
Se in autostrada si procedesse a 70 all'ora, infatti, l'autonomia potrebbe addirittura aumentare, data la regolarità di marcia.

Ironie a parte, supponendo un'andatura autostradal-tranquilla, entrano in scena altri parametri: l'intensità del traffico, la presenza o meno di pendenze, il carico della vettura e così via.
Senza dimenticare le condizioni meteo e anche... la stagione, perché come è noto con il freddo intenso le batterie tendono a "restringersi" anche parecchio.

[FrancoVecchi]

Lo si può fare in prima approssimazione, secondo me.
ovvio che non è una stima precisa, ma usavo questo metodo anche nel mio viaggio in inghilterra:
avevo impostato anche il cruscotto in miglia, e se la mia destinazione era distante meno della metà dell'indicazione dell'indovinometro, ero tranquillissimo e non mi preoccupavo neanche di guardare le mappe dei punti di ricarica, dato che sapevo di avere un buon margine.
Con la mia Leaf ho dei consumi che vanno sui 15-16 Kwh/100km in guida normale (con qualche sorpasso ed accelerata) e intono ai 20 con punte di 22 in autostrada, quindi potrei anche stimare che il consumo in autostrada sia 1/3 in più di quello normale, ma poi subentra il fatto che non posso/voglio ricaricare più dell'80% e che non voglio arrivare alle colonnine in posti sconosciuti con meno del 15-20%, per cui l'autonomia disponibile diminuisce ulteriormente e si ritorna al 50% circa ipotizzato prima.

[DarkAngel00]

risposta secca: si l'autonomia è la metà del dichiarato, che già di per se è irrealistica.

risposta articolata: se sei disposto a pianificare (quindi perdere tempo), dover sopportare eventuali lamentele moglie/compagna, a spendere di più, ecc.. allora puoi contare un 30% in meno.
questo vuol dire fare ricariche fast fino al 100% (che costano di più in termini di soldi e tempo),
viaggiare a 115km/h max (tempo di viaggio maggiore),
pianificare le soste lungo il percorso sperando funzioni tutto bene (colonnine guaste, occupate),
eventuali alternative nel range limite (sei disposto eventualmente a deviare dal percorso allungando i tempi con l'ansia/panico di non arrivare/trovare la colonnina rotta/impegnata e magari ripiegare su una colonnina lenta per ore),
usare la batteria anche fino al 5%,
affidarsi eventualmente alla ricarica lenta all'arrivo sapendo che l'auto non potrai muoverla per ore.

[marco]

Secondo me va visto anche in ottica della tipologia di viaggio: se è per lavoro ed il tempo è un costo, indubbiamente le termiche hanno ancora del vantaggio e lo avranno per lungo tempo.
Se invece il viaggione è quello che si fa una volta o due all'anno, si dovrebbe anche entrare in altra ottica: la vacanza può anche non essere solo arrivare da A a B, quindi fare il viaggio di lavoro per andare in vacanza, ma pure il viaggio fa parte della vacanza.

Noi di recente abbiamo cominciato per esempio a fare vacanze itineranti, quando possibile, e sono molto più belle e divertenti che partire ed arrivare e poi stare li tutto il tempo: ovvio non tutti possiamo avere le stesse esigenze, ma comunque se stiamo andando in vacanza non dovrebbe essere un problema fare un viaggio più rilassante e nel mentre vedere posti nuovi, anche perché comunque parliamo di 2 o 4 giorni all'anno più "rilassati" quando poi abbiamo altri 360 giorni di viaggi corti, dentro l'autonomia e ricaricando a casa (per chi più) dove sono solo vantaggi e risparmi rispetto alle altre motorizzazioni.

[selidori]

Ho letto dei commenti su certe auto che, con autonomia dichiarata di 400km, in autostrada devi fermarti ogni 200km per ricaricare, ma mi sembra (spero) un po' esagerato.

Hai scritto giusto:

- con autonomia dichiarata di 400km, in autostrada devi fermarti ogni 200km per ricaricare

Appunto la frase è giusta, sarebbe stata sbagliata se avessi scritto:

- con autonomia dichiarata di 400km, avrai autonomia (in autostrada) reale di 200km

Tradotto: li fai si, probabilmente, più di 200km ma non è che poi ti puoi fermare quando vuoi a caricare, nel senso che carichi dove puoi, ovvero dove ci sono colonnine e non è detto che ce ne siano da qua agli altri 100km che puoi fare ancora (fingendo che i 400 dichiarati siano 300 di autostrada).
In realtà ora veramente molti autogrill hanno già colonnine di ricarica, quindi forse te la puoi rischiare di andare oltre 200km, ma il consiglio è (per stare tranquillo) di caricare quando puoi, non quando DEVI perchè purtroppo non c'e' ancora dappertutto.

Quindi (secondo me), si, devi fermarti a caricare ogni 200 km, ma non perchè ne hai tecnicamente bisogno ma perchè ne hai realmente la possibilità.


NOTA: però il massimo compromesso per auto elettrica in autostrada è 90km/h e non 120. Oddio dopo un po' di stufi e fai delle tirate, ma se hai cruise control (non mi viene in mente nessun'altra auto elettrica che non l'abbia), sopporti anche quella velocità che dopo un po' ti sembra da nonnino. Peccato perchè la differenza da 90 a 120km, nel tempo, è risibile, ma purtroppo anche la psicologia vuole la sua parte.